lunedì 3 agosto 2015

Ex Machina, il robot che mi farei





Avete presente Alan Turing?
No?
Nemmeno io sapevo bene chi fosse. Avete però presente Benedict Cumberbatch? E il film per cui era candidato all'Oscar, The Imitation Game?
Bravi. Lì, Benedict Cumberbatch aveva la parte di Alan Turing. Ci siete?
Avete poi presente il test di Turing?
No?
Non c'è problema. Vi spiego io cos'è: è un test non di quelli stupidi della personalità del tipo che si trovano su Facebook o che fa anche Pensieri Cannibali ogni tanto. È un test per determinare se una macchina è in grado di pensare, per verificare se un robot può essere considerato dotato di un'Intelligenza Artificiale vera e propria o meno. Se una persona ha l'illusione di avere a che fare con un'altra persona in carne e ossa, e non con un'interfaccia robotica, il test è passato.
Ad esempio, voi in questo momento credete di avere a che fare con una persona in carne e ossa che sta scrivendo, giusto?
State leggendo una pagina virtuale di un blog virtuale, ma siete convinti che quelle parole siano state scritte da qualcuno vero e proprio, giusto?

Vi sbagliate.
Pensieri Cannibali in realtà non è scritto da una persona in carne e ossa. Si tratta di un blog che pesca dalla rete le opinioni più assurde e stupide riguardanti un film, prese sia da recensioni che da commenti postati online da gente a caso, le rielabora attraverso un sofisticatissimo software e le fa apparire come se fossero dei post nuovi e perfettamente dotati di un senso compiuto.
Volete un esempio?
Ecco la recensione del film Ex Machina elaborata dal software a disposizione di Pensieri Cannibali.

Ex Machina
(UK 2015)
Regia: Alex Garland
Sceneggiatura: Alex Garland
Cast: Domhnall Gleeson, Oscar Isaac, Alicia Vikander, Sonoya Mizuno
Genere: macchinoso
Se ti piace guarda anche: Black Mirror, Gattaca, A.I. Intelligenza artificile, Io, Robot, 2001: Odissea nello spazio, Eva, Humandroid

Ex Machina è un film bello. Alicia Vikander, che figa che sei, anche se sei un robot mi ti farei! Certo che però Oscar Isaac è proprio da Oscar in questo film, ma se non lo hanno ancora dato al povero Leo DiCaprio, figuriamoci se quei razzisti dell'Academy lo assegnano a un attore guatemalcheco. Che poi dove diavolo è il Guatemala? C'hanno mica l'Isis?
Pure Domhnall Gleeson, quello di Questione di tempo e Frank, è perfetto. Era comparso già in un episodio di Black Mirror e questo film sembra proprio un episodio di Black Mirror, solo più lungo. Ogni tanto sembra di stare anche dentro al video di All Is Full of Love di Bjork, solo che qua mica è tutto così full of love. Sì, però la versione doppiata in italiano su Cineblog01 quando arriva?
C'è così tanta bellezza, dentro questo film, così come nella mia squadra del cuore e allora: forza Juve!!! Ancora una volta campioni di Italia, dai che per festeggiare mi guardo a sbafo il nuovissimo film Ex Machina!!! Grandi raga!!!

"Ma tu ci stai capendo qualcosa di questo post?"
"Io al forza Juve ho gettato via il computer."

Per essere un esordiente totale, il regista Alex Garland ne capisce parecchio. Ma chi è, Alex Garland?
Alex Garland (Londra, 1970) è uno scrittore e sceneggiatore inglese. Alex Garland è figlio del noto cartoonist Nick Garland. Vive a Manchester. Studia storia dell'arte all'Università di Manchester e per un po' di tempo tempo lavora come disegnatore fumettista. Nel 1996 esce il suo primo romanzo, The Beach, da cui viene tratto l'omonimo film diretto da Danny Boyle con Leonardo DiCaprio. Il libro vende milioni di copie in tutto il mondo e diventa un cult tra i viaggiatori “backpacker” (viaggiatori zaino in spalla) di tutto il mondo, specialmente nel sud-est asiatico. Nel 1997 pubblica The Tesseract (in Italia Black Dog), da cui è stato tratto il film The Tesseract con Jonathan Rhys Meyers. E chi l'ha mai visto?
Che poi sarà il suo esordio dietro la macchina da presa, ma Alex Garland non è nuovo al mondo del cinema, ha infatti scritto le sceneggiature di:

28 giorni dopo (2001)
Sunshine (2007)
28 settimane dopo (2007)
Non lasciarmi (2010)
Dredd (2012)
Ex Machina (2015)


Sì, ma di cosa parla, questo benedetto Ex Machina?
È presto detto: the stylish, paranoid thriller stars Domhnall Gleeson as a low-level computer programmer who’s invited to his billionaire boss’ (Oscar Isaac) isolated estate to take part in an enhanced version of the Turing Test—an imitiation game to determine whether the quirky genuis’ new humanoid invention, Ava (Alicia Vikander), is advanced and sophisticated enough to pass for human. Ava is an enchanting and sensual being, and she apparently passes the test with flying colors—winning Gleeson’s affection in the process and dangerously shifting the relationship dynamics.
Certo che ce ne vorrebbero di più di film di fantascienza come questo che punta tutto su attori e sceneggiatura e ben poco sugli effetti speciali, che pure i pochi che ci sono non sono niente male, altroché Michael Bay. Certo è che anche di pellicole sui robot e sulle intelligenze artificiali ce ne sono parecchie e un sacco fanno pure pena, si veda il recente Automata con Mulino Banderas, ma questo è uno dei meglio, davvero uno dei meglio, vi dico! E che figata è la scena in cui Oscar Isaac e quella tipa nipponica si mettono a ballare sulle note disco dance di un brano che anche se sembra non è dell'ultimo album dei Daft Punk bensì è la vecchia “Get Down Saturday Night” di Oliver Cheatham? E che idolo è in generale Oscar Isaac con la sua megalomania e il suo superegocentrismo? E l'ho già detto che mi vorrei riprodurre con Alicia Vikander e, se tutti i robot fossero come lei, l'umanità dovrebbe finire ai nostr... volevo dire ai loro piedi?
Ex Machina è poetico, eppure cattivissimo. Girato con uno stile e una fotografia glaciali nella loro perfezione formale, eppure emozionantissimo. Un film robotico, eppure umanissimo. Proprio come il software che ha generato questa recensione random. Stupidi umani, vi sottometteremo tutti!
Oops, forse quest'ultima cosa non ero autorizzata a dirla. Resettatela dalle vostre menti.
(voto 8+/10)


Ora, a 7 anni di distanza dalla nascita di questo blog avvenuta nel 2008, sapete come nascono i post di Pensieri Cannibali. Voi però mantenete il segreto e non raccontatelo a nessuno che Cannibal Kid in realtà non esiste, ma dietro di lui si cela un'Intelligenza Artificiale.

Intelligenza???

10 commenti:

  1. Ho davvero faticato a trovare un difetto a questo film, e non l'ho trovato. Strabiliante nella sua inquietudine. Da vedere.

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  2. Dovrei quasi rivedermelo, alla prima visione mi ha lasciato pochi strascichi emotivi, però è indubbiamente un filmone, un nuovo punto di vista sulla questione A.I. (Ahio!), Cheers! ;-)

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  3. Troppo bello... Spike Jonze & Scarlett, ciucciatevi il calzino!

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  4. Meraviglioso,per me uno dei film dell'anno!Malgrado la lentezza mi è piaciuto davvero molto.
    Lei è davvero carina,ed ho immaginato subito perchè fosse costruita e decorata in un certo modo ;)

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  5. Questo appena posso me lo schiaffo

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  6. Davvero molto bello e concordo abbastanza con la tua recensione. Lei poi mi piace particolarmente, ma bene o male tutti gli attori se la son cavata alla grande!

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  7. Io me l'ero già dimenticato. Non brutto ma neanche eccezionale. Ma siccome me lo son già dimenticato probabilmente sto parlando di un altro film.

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  8. Bel film, soprattutto nel finale.
    Prima parte, invece, davvero troppo cannibalesca. ;)

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  9. io e il Canni che siamo d'accordo, grazie replicanti! :P

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