martedì 12 luglio 2022

Everything Everywhere All at Once: tutta la genialità del mondo in un film solo






Everything Everywhere All at Once

Everything Everywhere All at Once è il film più folle e geniale che vedrete quest'anno. E probabilmente il prossimo. E quello dopo ancora.

È il nuovo Matrix. Ma ancora più incasinato.

"Conosci il kung fu?"

"Massì, ne ho già sentito parlare."

"Anch'io!"

È Michel Gondry che fa un film con Spike Jonze che viene riscritto da Mr. Oizo e rivisto da Flat Eric.

È Stanley Kubrick che rigira 2001: Odissea nello spazio con scimmie con le mani lunghe.


È Ratatouille rifatto con un procione al posto del topo.


È un Fatti, strafatti e strafighe che ce l'ha strafatta.

È Mia Wallace in Pulp Fiction che dice: “Ho detto cazzo che botta, che botta cazzo! Cazzo che botta!” per tutto il tempo. 

È In the Mood for Love che si dissolve in Kill Bill che si dissolve in mille altre cose.


È un film che merita di essere visto con tutti e due gli occhi ben spalancati, ma se hai a disposizione un terzo occhio meglio ancora.


È, o se non altro dovrebbe essere inserito nei dizionari per far capire cosa significa il termine “mind-blowing”. 🤯

È il film che ai prossimi Oscar meriterebbe di portare a casa tutti i premi esistenti, e quelli non ancora esistenti.

"Se non date almeno 11 Oscar a questo film vi prendo a schiaffoni di nuovo!"

È il fottuto multiverso della Marvel che finalmente ha un fottuto senso.

È tutte queste cose insieme e allo stesso tempo qualcosa di nuovo e unico.

È il motivo per cui noi esseri umani possiamo anche sentirci degli insignificanti pezzi di merda, ma quando vogliamo ci inventiamo delle figate assurde. Delle cose così assurde da essere bellissime. Delle cose così enormi da racchiudere al loro interno ogni cosa, ovunque, tutto in una volta. Tutto in un solo film.
(voto 9/10)


P.S. Everything Everywhere All at Once è una sorpresa continua e non smette di stupire anche a visione finita. Una volta scesi i titoli di coda, sono andato a googlare il cast e ho scoperto che l'interprete del marito della protagonista è Jonathan Ke Quan, l'attore che da bambino era stato Short Round in Indiana Jones e il tempio maledetto e Data ne I Goonies. E la mia testa è esplosa di nuovo. 🤯


"AAAH, sono diventato un vecchio!
E AAAH sono diventato uguale a Jackie Chan!"




3 commenti:

  1. C'è da perdere la testa per un film così, felice di non essere la sola.
    La voglia di rivederlo, di scoprire quanti piccoli dettagli mi sono persa, è alta.
    Tanto, di meglio quest'anno è difficile farlo...

    P.S. ora capisco la mia simpatia per il marito, era una mia cotta infantile, quindi. Wow.

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  2. Adorabile. il mio film preferito quest'anno. Le risate e le lacrime che ho speso guardandolo stanno solo aspettando di riproporsi quando, finalmente, arriverà in sala anche da noi (anche se il doppiaggio/adattamento italiani mi ammazzeranno, già lo so).

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  3. Aspetterò l'uscita in sala, ma non vedo l'ora!

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