Amy Winehouse “Back to Black” (2006)(clicca sull’immagine…)
Rehab? No no nooo.
Gran disco? Sì sì sììì.
Amy tossica è un genio dei nostri tempi. Talento accecante. Voce devastante venuta fuori da un altro tempo. Tutti i gossip e i casini di droga la rendono più personaggio, certo. Ma a parlare per lei basta la musica di questo Back to Black. La produzione di Mark Ronson fonde in un tutt’uno melodie e sapori retrò con basi hip-hop e suoni urban, ed è solo uno sfondo per il cantato lacerato di Amy. La musica pop non è stata più la stessa, dopo questo disco. E nemmeno noi.
Altri bei dischetti pop del decennio
Duffy “Rockferry” (2008)
Pipettes “We are the Pipettes” (2006)
Lady Gaga “The Fame” (2008)
Kelly Clarkson “Breakaway” (2004)
Nelly Furtado “Loose” (2006)
C'è stato un momento un anno fa in cui sono uscite due edizioni speciali, celebrative dei suoi album, quasi a portar sfig...Ci mancava poco che ce la portassero via...
RispondiEliminaOT: Il Torneo degli Oscar è arrivato al 1999.
http://iltorneodeglioscar.blogspot.com/2010/01/le-nomination-del-1999.html
in effetti le hanno tirato un po' di sfiga addosso.. però ormai sta cosa del fare uscire nuove versioni degli album è una prassi comune per i dischi di successo, visto che i discografici non sanno più che inventarsi per guadagnare ancora due soldi
RispondiEliminaMi piace paragonarla (esagerando? forse no) a Billie Holiday. Solo lei come Billie sa dare quel brivido. Un grande talento, speriamo che alcool e droga non ce la portino via troppo in fretta.
RispondiEliminano che non esageri
RispondiEliminaamy sarà anche una ragazzetta a livello d'età, ma credo possa reggere tranquillamente il paragone con qualunque grande voce del passato
Per essere brava è brava, ha una bellissima voce e quel tanto di "Out" che non guasta, ma quel mondo "commerciale" che li gira attorno non me la fa "piacere" poi tanto.
RispondiEliminaLo so che sbaglio, ma spero di recuperare. :)