Il peggio dell'anno (escluso B), n. 1 Fiammetta e la T-Band

Gli spot per le compagnie telefoniche, si sa, solitamente fanno schifo. Ma quest’anno la Tim ha superato se stessa. Alla regia Gabriele Muccino (e pensare che i suoi primi film non erano niente male), protagonisti un branco di idioti vestiti come bimbiminkia perché secondo gli esperti della Tim i ggiovani si vestono così. E se gli Stati Uniti hanno un presidente nero, vuoi non mettercene un esemplare pure dentro alla t-band? Ma certo, basta però non farlo parlare e vestirlo pure lui come un bimbominkia, anche se in realtà avrà almeno 35/40 anni. Poi li han messi a reinterpretare l'evergreen di Andrea Bocelli, "Con te partirò". Dimenticando un piccolo dettaglio: Bocelli sarà anche cieco, ma ci sente benissimo...

La cosa peggiore è però un’altra: Fiammetta. Alta, bionda, occhi azzurri. “Una figa pazzesca,” pensi. E invece no. Una delle tipe meno sexy nella storia della tv e probabilmente nella storia del mondo intero, meno femminile di un giocatore di rugby, assolutamente non fotogenica, né videogenica, né cazzogenica. Poi l’hanno chiamata a Chiambretti Night. Ovviamente è insopportabile pure lì. E, ancora non contenti, sono arrivati a darle un programma in prima serata, Wild – Oltre Natura. "Questa chi cazzo l’ha raccomandata?" ti chiedi.

Fiammetta Cicogna è la dimostrazione di come le cose non vadano nel nostro paese. Di come tutto sia dominato dal caos e dal male. Dalla bruttezza e dalla completa mancanza di talento. L'unica cosa positiva che ha è il nome. Fiammetta: un utile suggerimento a darle fuoco.