mercoledì 30 dicembre 2020

I migliori film del 2020 (secondo Pensieri Cannibali)

 
 
 
 
La mia classifica è più bella della vostra?
Sì e no.
 
Sì, perché questi sono i miei film preferiti del 2020, quelli che mi hanno colpito ed emozionato maggiormente, anche se nel giro di uno o due giorni potrei aver già cambiato idea su qualche posizione o su qualche titolo, quindi per me questa è la classifica più bella possibile.

No, perché nessun altro al mondo sarà del tutto d'accordo con me. C'è chi qualche film non lo avrebbe messo, chi ne avrebbe inseriti altri, chi avrebbe posizionato questa o quella pellicola più in alto o più in basso, e chi molti di questi lavori non li ha manco visti. Dal vostro punto di vista, la vostra sarà più bella della mia. Allora le classifiche sono inutili?

No. Per quanto mi riguarda la loro pubblica utilità maggiore è quella di segnalare opere degne di nota che magari agli altri sono sfuggite. Ecco i 20 film dell'anno di Pensieri Cannibali. I migliori? Non necessariamente. Più che altro 20 consigli di visione. Tutti i film presenti nella lista si possono trovare, in maniere più o meno lecite, in streaming online in italiano oppure con sottotitoli italiani. Spero che i titoli inseriti vi possano piacere parecchio o li possiate detestare parecchio. Spero solo non vi lascino indifferenti.



#20 Tenet

Un film di fantascienza?
In realtà Tenet ha offerto la rappresentazione più realistica di questo 2020: cercare di andare avanti con una maschera sulla faccia, mentre il resto del mondo procede al contrario e sembra sull'orlo dell'apocalisse.

Con questo film Christopher Nolan conferma che non è, come alcuni suoi fan forse sognano, l'erede di Stanley Kubrick, bensì un Michael Bay più cerebrale. E va bene così. In un anno in cui molti blockbuster sono stati rimandati, un filmone action del genere, benché non sia certo il tipo di cinema che preferisco e abbia una trama finto complicata in realtà piuttosto scontata, ci voleva.

Inserire un film di Christopher Nolan in classifica e allo stesso tempo prenderlo per i fondelli

"Quel Cannibal Kid mi ha fregato. Dovrei fargli scrivere la sceneggiatura del mio prossimo film, al contrario e pure a testa in giù."


#19 Piccole donne

Saoirse Ronan, Florence Pugh, Emma Watson ed Eliza Scanlen non sono piccole donne. Sono grandi donne. Grandi attrici. Ok, Emma Watson magari non è proprio una grandissima attrice, però una gran fregna sì. E con questo penso di aver distrutto anni, decenni, secoli, di lotte femministe. Scusate.
 
"Ufficialmente mi sento oltraggiata!
In realtà, grazie del complimento, Cannibal. Penso anch'io di essere un gran fregna."
 
Comunque, un bel film. Non so se sia la migliore versione possibile del romanzo di Louisa May Alcott, che non ho letto, ma Greta Gerwig è riuscita a mettere il suo zampino su un grande classico.


#18 Sound of Metal

La musica metal fa male!

Oh, non prendetevela con me. Non lo dico io. Lo dice questo film, Sound of Metal. Se non ci credete, guardatelo. Voglio vedere se poi vi sparate ancora gli Iron Maiden a tutto volume.

Prima di vedere Sound of Metal
"VIVA IL METALLO, ZIO CANE!!!"
 
 
Dopo aver visto Sound of Metal
"Adesso ascolto solo Cristina D'Avena. E ogni tanto i Me contro Te."


#17 Palm Springs

Se doveste rivedere in continuazione sempre lo stesso film, quale sarebbe?
Magari Ricomincio da capo. O magari Palm Springs. Che prende l'idea del loop temporale di Ricomincio da capo e dei suoi vari imitatori, con lo stesso giorno che si ripete sempre uguale, ma riesce a renderla in maniera scoppiettante e personale.
E' questa la romcom più divertente e a suo modo romantica dell'anno? Mi sa di sì.

"Pensa se questo film l'avesse diretto Christopher Nolan."
"Guarda che mi vado subito a schiantare!"


#16 The King of Staten Island
"Secondo te non sembriamo un po' la coppia di Palm Springs?"

La storia di un re, ma non è proprio un film stile Il discorso del re. Non siamo nemmeno dalle parti di The Crown. Diciamo che non è esattamente un re nel senso classico del termine, questo re di Staten Island interpretato dal comico del Saturday Night Live Pete Davidson in versione semi-autobiografica con la direzione di Judd Apatow. Più che altro è il re dei cazzari. O almeno, sembra il re dei cazzari. Quando lo conosci meglio, rivela anche i suoi lati profondi, introspettivi, riflessivi e forse non è solo il re dei cazzari. Un po' come Fedez, no?

"Cosa???
No, non offendiamo, per favore. Io sono solo il re dei cazzari e basta, niente di più. E poi, chi è Fedez?"


#15 Favolacce

Se avete bisogno di qualcuno che vi guardi i bambini e racconti loro le favole della buonanotte, ecco, non chiamate i fratelli D'Innocenzo. Piuttosto Jack Nicholson, o anche Jack lo squartatore, ma loro proprio no.

"Qualcuno ha bisogno di un babysitter?"
"Eccone due."

"No, basta! Non li voglio più, quei due!"


#14 Wolfwalkers - Il popolo dei lupi

La Favolacce dei fratelli D'Innocenzo per i bambini meglio di no. Questo delizioso Wolfwalkers invece sì, può andare. Consigliato a grandi e piccini, a umani, lupi e pure licantropi.

"Oh, finalmente un film consigliato a noi licantropi."

"Perché, tu saresti un licantropo? Bitch, please."



#13 Queen & Slim

L'appuntamento peggiore mai avuto tra due persone che si sono conosciute attraverso Tinder.
E allo stesso tempo anche il migliore.

P.S. Nonostante lo spunto di partenza, questa non è una romcom.


No, sul serio. Non è una romcom.


#12 L'incredibile storia dell'Isola delle Rose
Ah, che belli i tempi in cui si poteva andare al cinema. E in cui c'era qualche maledetto rompicoglioni che parlava durante il film.

Finalmente qualcuno ci racconta una delle vicende più misteriose nella Storia d'Italia. Come ha iniziato a farsi i soldi Silvio Berlusconi?
No, quella è una cosa che manco Nanni Moretti è riuscito a chiarire. Si parla invece della storia, incredibile non solo per modo di dire, dell'Isola delle Rose fondata dall'ingegner Cane Giorgio Rosa. A raccontarcela in maniera esuberante e ritmata ci pensa Sydney Sibilia, quello di Smetto quando voglio, che spero non voglia mai smetterla di fare cinema.

"Basta! Dopo aver saputo che Cannibal Kid è un mio fan, ho deciso di smetterla di fare cinema.
Farò altro. Magari fondo una mia isola."


#11 Mank

Bellissimo Mank. Questo sì che è grande cinema, pieno di cinema e che parla di cinema.
Forse però gli manka un po' di cuore, non credete?

"Cannibal, al nostro film mancherà anche il cuore, ma a te manca qualche rotella."


#10 Never Rarely Sometimes Always

Un film che mostra come abortire, almeno negli Stati Uniti e almeno per una ragazza minorenne, è ancora più incasinato che avere un figlio, crescerlo, mantenerlo e sopportarlo se da adolescente si mette ad ascoltare Sfera Ebbasta. Come fare allora a impedire che i ragazzi di oggi si riproducano selvaggiamente?
Mai bagnarli né dargli acqua da bere. O forse mi confondo?



#9 Ema

A livello visivo, Ema del cileno Pablo Larraín è il film più esteticamente estasiante dell'anno.
E la storia? Quella è un po' incasinata e se la capite bene, altrimenti i vostri occhi vi ringrazieranno lo stesso. Inoltre, il monologo di Gael García Bernal sul reggaeton è da non perdere e da applaudire a scena aperta.

"Da quando ho fatto questo monologo, c'ho i fan di J Balvin che mi aspettano sotto casa. E tengono a tutto volume la sua musica de mierda."


#8 On the Rocks

Stufa di essere considerata la regista musona e malinconica di film come Il giardino delle vergini suicide e Lost in Translation, Sofia Coppola ha deciso di fare una commedia. E bene che gli è riuscita.

E ora un breve messaggio pubblicitario dai nostri sponsor.

Sospetti che tuo marito ti tradisca?
Who ya gonna call?
Bill Murray!


#7 Ma Rainey's Black Bottom

Anni '20. Una giornata nello studio di registrazione in compagnia della diva della musica blues dell'epoca Ma Rainey e della band che l'accompagna. Può sembrare una vicenda per nerd musicali come il sottoscritto, e un pochino lo è, ma è anche molto altro. Con una Viola Davis che spacca atteggiandosi da boss, con un cast di contorno in stato di grazia, da Colman Domingo di Euphoria alla bomba sexy Taylour Paige, e soprattutto con un Chadwick Boseman che illumina lo schermo in ogni scena in cui compare. Un ultimo regalo prezioso, come a voler dire: "Così non mi dimenticherete davvero mai".



#6 Freaky
 
Quel pazzo venerdì (Freaky Friday) che incontra Scream. Un mix sulla carta improbabile, che invece nella pratica regala uno dei film più divertenti degli ultimi anni. Il teen comedy horror che avevo sempre sognato e non avevo mai osato chiedere.

"Che succede?"


#5 Babyteeth
 
Dall'Australia, un "malattia movie" particolare, emozionante in una maniera non scontata e ruffiana. O almeno, a me non è sembrato. Se poi anche fosse una ruffianata, fatto sta che su di me ha fatto effetto. Andando a misurare i litri di lacrime versate in un anno che non è proprio stato il massimo dell'allegria, Babyteeth qua su Pensieri Cannibali vince a mani basse.


#4 Spontaneous

Un giorno gli studenti di un liceo americano cominciano a... esplodere. Così, de botto, senza senso.
Parte in questo modo un film assurdo che però, alla luce dell'anno che abbiamo vissuto, finisce per non essere nemmeno troppo assurdo. Al suo interno sono mixati talmente tanti generi (black comedy, teen drama, fantascienza, horror, romcom e forse ho dimenticato qualcosa) che Spontaneous dà quasi vita a un genere nuovo, personale, spontaneo. Possiamo stare a discutere se sia bello o brutto, originale o derivativo. Quel che è certo, è che questo è il film più esplosivo del 2020. In tutti i sensi.

Per la serie: immagini che puoi sentire


#3 Un altro giro

Un gruppo di insegnanti decide di fare un esperimento: essere in costante stato d'ebbrezza può portare benefici alla vita di tutti i giorni, sia professionale che privata?
Da uno spunto del genere negli Usa ne sarebbe uscita una moralistica e paternalistica tirata d'orecchie contro l'alcol. Invece è un film girato in Danimarca dall'amichetto di Lars Von Trier, Thomas Vinterberg, quindi aspettatevi qualcosa di differente. Anzi, ancora meglio, non aspettatevi niente e bevetevi questa specie di "Trainspotting dell'alcol" senza pensieri e tutto d'un fiato.

E ora è tempo di quiz!

Cosa sta pensando Mads Mikkelsen in questo momento?

A) Voglio bere!
B) Come farò a sostituire Johnny Depp in Animali fantastici 3 senza farmi odiare troppo dai suoi fan?
C) Ci sarà mai una nuova stagione di Hannibal?
D) Voglio bere!


#2 Jojo Rabbit

Ci sono poche cose al mondo belle quanto il finale di Jojo Rabbit. Forse quello di The Haunting of Bly Manor ma, insomma, se la giocano.
Altre cose belle quanto il finale di Jojo Rabbit?
Beh, mi viene in mente Scarlett Johansson, solo che in questa pellicola c'è anche lei, quindi cosa volete di più dalla vita?

"Un Lucano!"

Pure il resto del film inoltre non è mica niente male. Diciamo che, come lavoro sul nazismo dall'approccio satirico, è la versione davvero riuscita de La vita è bella e anche di Bastardi senza gloria. Mi spiace, Roberto e Quentin, ma sapete benissimo pure voi che è così.


#1 Sto pensando di finirla qui

Ci sono film che parlano di te e parlano a te. Sto pensando di finirla qui di Charlie Kaufman per me è uno di quei film. Quindi non sono tanto io che l'ho scelto come mio film dell'anno, è lui che ha scelto me.

Ora sto pensando di finirla qui... con questa classifica. Anche perché ormai siamo arrivati alla prima posizione, quindi per oggi non c'è più nient'altro.

"Allora siamo primi?
Beccatevi questa, altri film dell'anno!"




6 commenti:

  1. Solo uno che ha beneficiato della legge Basaglia ha potuto votare Tolo Tolo.

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  2. Mi manca la prima posizione, ma che fantastica la seconda posizione ;)

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  3. Ero quasi felice di aver visto tutto, poi ci hai piazzato quei film teen che solo tu puoi mettere, e quel Mad Mikkelsen che spero di vedere al cinema quando riapriranno… o sarà troppo tardi?

    In ogni caso, ottimi ottimi titoli, e primo posto da brividi.
    Lo condivideremo?
    A domani per scoprirlo, intanto mi cerco Spontaneous e Freaky!

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  4. alcuni film devo ancora vederli, altri li ho visti, ne ho parecchi da recuperare xD

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  5. Ma tu imbrogli, al solito, mettendo film che conto di vedere scattato gennaio (tipo Mikkelsen!).
    Di Spontaneous avevo trovato molto simpatico il libro anni fa, dovrò recuperare anche il film.
    Freaky simpaticissimo, ma in classifica anche no.
    Boseman straordinario, non ci piove!

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  6. Un buon modo per dimenticare il tutto è guardare da vicino i dettagli.
    Un buon modo per isolarsi dal dolore è concentrarsi sulle piccole cose. Come tutto nei film https://cb01.boo/horror/

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