Si aspettano delle cose così si può rimanere delusi. E allora vediamo, da cosa saremo delusi in quest’anno cinematografico.
Le aspettative mondiali più alte sono per "Alice in Wonderland" (esce a marzo). Dalla genialata di Lewis Carroll, l’unico che può riuscire nell’impresa di superare o almeno eguagliare la stupefacente (in tutti i sensi) versione disneyana è lui: Tim Burton, accompagnato dal cappellaio matto Depp.
C’è però un altro film che attendo forse ancora di più. Si tratta di "Somewhere" (a maggio), il nuovo capo firmato Sofia Coppola, che ha perdipiù affidato finalmente un ruolo importante al mio pupillo Stephen Dorff.
"Tra le nuvole" (a fine gennaio), di Jason Reitman ("Juno") con George Clooney è tra i super-favoriti dei prossimi Oscar e, salvo sorprese, dovrebbe essere uno di quei film scritti-diretti-e-interpretati magistralmente. L'indipendente dell’anno nonché outsider agli Oscar è invece "Precious", film black su una ragazzina obesa stuprata dal padre (non ha ancora una distribuzione italiana… strano!)
Ultimo paese al mondo, persino dopo Pakistan e Georgia, in cui uscirà "Avatar" è l’Italia (15 gennaio). Film pompatissimo e già mega campione di incassi, sono curioso di sapere se merita davvero tutto questo interesse.
Altri film per cui nutro forti aspettative sono "Amabili resti" (a febbraio), l’introspettivo thriller soprannaturale di Peter Jackson e "Shutter Island" che ripropone la premiata accoppiata Scorsese-DiCaprio e dal trailer promette di essere un filmone. Leo sarà protagonista anche di "Inception" (a settembre) di Christopher Nolan ("Il cavaliere oscuro") affiancato da Marion Cotillard, Ellen Page e Joseph Gordon-Levitt.
Le aspettative mondiali più alte sono per "Alice in Wonderland" (esce a marzo). Dalla genialata di Lewis Carroll, l’unico che può riuscire nell’impresa di superare o almeno eguagliare la stupefacente (in tutti i sensi) versione disneyana è lui: Tim Burton, accompagnato dal cappellaio matto Depp.
C’è però un altro film che attendo forse ancora di più. Si tratta di "Somewhere" (a maggio), il nuovo capo firmato Sofia Coppola, che ha perdipiù affidato finalmente un ruolo importante al mio pupillo Stephen Dorff.
"Tra le nuvole" (a fine gennaio), di Jason Reitman ("Juno") con George Clooney è tra i super-favoriti dei prossimi Oscar e, salvo sorprese, dovrebbe essere uno di quei film scritti-diretti-e-interpretati magistralmente. L'indipendente dell’anno nonché outsider agli Oscar è invece "Precious", film black su una ragazzina obesa stuprata dal padre (non ha ancora una distribuzione italiana… strano!)
Ultimo paese al mondo, persino dopo Pakistan e Georgia, in cui uscirà "Avatar" è l’Italia (15 gennaio). Film pompatissimo e già mega campione di incassi, sono curioso di sapere se merita davvero tutto questo interesse.
Altri film per cui nutro forti aspettative sono "Amabili resti" (a febbraio), l’introspettivo thriller soprannaturale di Peter Jackson e "Shutter Island" che ripropone la premiata accoppiata Scorsese-DiCaprio e dal trailer promette di essere un filmone. Leo sarà protagonista anche di "Inception" (a settembre) di Christopher Nolan ("Il cavaliere oscuro") affiancato da Marion Cotillard, Ellen Page e Joseph Gordon-Levitt.
Ritorno inaspettato dagli sfavillanti 80s: "Wall Street 2" (ad aprile) di Oliver Stone con Michael Douglas sempre nella parte del broker Gordon Gekko. A seguire le sue orme stavolta non ci sarà un Charlie Sheen troppo preso a pestare la moglie, bensì il lanciatissimo Shia LaBeouf.
Tra i film che ho già visto, ma non ancora arrivati in Italia, c’è "The Box" (esce ad aprile), che come tutti i film di Richard Kelly ("Donnie Darko") è stato un flop al botteghino, ma è un film teso e inquietante. Una visione visionaria niente male. "Away We Go" (aprile) di Sam Mendes ("American Beauty"), su una coppia stramba che sta per avere il suo primo figlio è una commedia tenera e divertentissima che vi consiglio di non perdere. Poi c’è "Benvenuti a Zombieland" (a giugno), l’horror più divertente dai tempi di "Scream".
Sempre a proposito di horror, torna "Nightmare" (a maggio) e stavolta sembra una cosa seria: è la prima regia cinematografica del regista di videoclip Samuel Bayer ("Smells like teen spirit" dei Nirvana e "Bullet with butterfly wings" degli Smashing Pumpkins, per dire). A febbraio esce finalmente "Paranormal Activity", di cui ho già parlato. Se paura è ciò che volete, è il film che fa per voi.
Nick Hornby, l’autore dei libri da cui sono tratti "Alta fedeltà" e "About a Boy", ha realizzato la sua prima sceneggiatura apposta per il cinema: "An Education" (febbraio), un viaggio nei primi 60s alla "Mad Men". Stessa ambientazione retrò anche per "A Single Man" (fine gennaio), la stilosissima opera prima dello stilista Tom Ford.
Attenzione anche a "Nowhere Boy" (aprile), il film sul John Lennon adolescente e l’immancabile appuntamento annuale con il buon Clint Eastwood che stavolta ci propone "Invictus" (febbraio).
Film che mi fa tremare: "Prince of Persia" (maggio), tratto da un videogame, ha per protagonista il mio idolo Jake Gyllenhaal: potrebbe essere un blockbuster piacevole così come una gran porcata. Staremo a vedere.
Probabili campioni d'incasso dell’anno, oltre ad "Avatar": "Percy Jackson e gli dei dell’olimpo", la versione cinematografica di "A-Team", "Robin Hood" di Ridley Scott, "Scontro tra titani" e i nuovi capitoli di Twilight, Harry Potter, Shrek, Toy Story e Iron-Man.
In Italia che succede? Poco, come al solito. "Baciami ancora" (fine gennaio), il ritorno in patria di Gabriele Muccino dopo la commercialmente soddisfacente, ma artisticamente a mio avviso disastrosa, parentesi hollywoodiana. È il sequel de "L’ultimo bacio", il rischio boiata è fortissimo. Per fortuna torna anche Toni Servillo, superstar in "Gorbaciov – Il cassiere col vizio del gioco". Poi c’è il nuovo film di Paolo Virzì, "La prima cosa bella". In attesa che Sorrentino e Garrone ci propongano qualcosa di nuovo…
Fonti
I 100 film del 2010 di Ciak; Film Tv; MYmovies.it
Ci aspetta un anno niente male... la mia curiosità oltre che Burton è tutta per la Coppola, vediamo se sfodera l'ennesimo capolavoro.
RispondiEliminaaspetto con curiosità il nuovo scorsese..speriamo bene
RispondiEliminafans del matto depp senza altro lo vedrò^^.. buon inizio settimana
RispondiEliminaBella carrellata.
RispondiEliminaSiamo curiosi (specialmente la mia metà che ha letto il libro)di vedere come Jackson ha tradotto Amabili resti.
Muccino penso che ormai sia alla frutta! Attendo di essere smentito.
sto già sbarellando per alice... perlomeno avrò la scusa per andare al cinema ogni tanto
RispondiElimina*spino
RispondiEliminadopo il 3 su 3, la coppola tenta il difficilissimo 4 su 4
io scommetto in un altro capolavoro
*harmonica
il trailer è veramente eccezionale (anche se poi ahimè non sempre a un gran trailer coincide un gran film..)
*vane
e
*malumore
mi confermate l'impressione che avevo: l'attesa per alice sta salendo a dismisura!
*lucien
dopo essere riuscito nell'impresa cui molti avevano rinunciato di adattare la saga del signore degli anelli, questa dovrebbe esser stata una passeggiata, o no?
il degrado di muccino lo si può notare facilmente anche dagli spot pubblicitari che ha girato: da quelli molto carini per nescafè di ormai una decina d'anni fa, a quelli disgustosi per tim di quest'estate
Secondo me la Coppola è sopravvalutata...
RispondiElimina*tonks
RispondiEliminala coppola sopravvalutata?
BESTEMMIA!
:D
io sono già in ansia per alice di burton è da quando si vocifera di questo film che sono in ansia...devo vederlooooooooooooooo!!!! burton non mi ha mai deluso e spero che non lo faccia proprio ora...alice è il mio libro e cartone animato preferiti... il trailer è stupendo!
RispondiEliminasono usciti i nomi presenti nella colonna sonora di alice, e credo che in molti storceranno il naso. si va infatti da robert smith dei cure ad avril lavigne, dai franz ferdinand fino ai tokio hotel..
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