Una volta si diceva “Re per una notte”. Adesso che tra Berlusconi ed Emanuele Filiberto vari tutte le notti in Italia sono per i re, questa sera una notte va al popolo, va alla libertà di informazione, alla libertà di espressione, alla libertà di pensiero.“Rai per una notte” allora, perché per una notte ci sarà un servizio pubblico che la Rai nell’ultimo mese si è dimenticata di svolgere. Insieme a Santoro ci saranno interventi di Daniele Luttazzi, Morgan, Roberto Benigni, il Trio Medusa, Sabina Guzzanti, Giovanni Floris, Marco Travaglio naturalmente e molti altri. Interessante notare come non dovrebbe esserci la partecipazione di alcun politico. Dimostrazione sconfortante di come a NESSUNO di quelli lì al potere freghi NULLA della libertà. Nell’accezione del termine A.B. (Avanti Berlusconi)
Siete liberi di seguire il programma qui, o sul sito Rai per una notte, sul satellite, sulle tv locali, in piazza o insomma dove diavolo vi pare. Naturalmente siete anche liberi di non vederlo.
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Speriamo che non sia solo per una notte dopo ste elezioni surreali
RispondiElimina...anzi, speriamo che non sia l'ultima notte...
RispondiElimina...sai papi come è incavolato :-D
RispondiEliminaciao, Antonio
Purtroppo avevo un impegno ieir sera e non ho potuto seguire nulla. Mi hanno detto hce è stato intenso, vero, fantastico. E meno male che c'è ancora qualcosa che funziona, ogni tanto, nel nostro paese.
RispondiEliminaps: un sacco di errori nel mio commento precedente, pardon :)
RispondiElimina...è che ho un sonno bestiale.
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