sabato 19 giugno 2010

Vederci bene

E così se n'è andato lo scrittore e poeta e intellettuale e premio Nobel portoghese José Saramago. Ateo, comunista, contro la Chiesa, contro Berlusconi (Einaudi ha smesso di pubblicarlo per questo): praticamente un eroe. Ecco cosa diceva del nostro Premier:

“Non ho il benché minimo dubbio che Berlusconi voglia restaurare il fascismo in Italia. Non è un fascismo come quello degli anni 30, fatto di gesti ridicoli come l’alzare il braccio teso. Ne ha altri, ugualmente ridicoli. Non sarà un fascismo in camicia nera, ma in cravatta di Armani”.

Queste sono invece le parole (sante) dell'ultimo post sul suo blog

"Penso che nella società attuale ci manchi la filosofia. Filosofia come spazio, luogo, metodo di riflessione, che può anche non avere un obiettivo determinato, come la scienza che invece procede per soddisfare i suoi obiettivi. Ci manca la riflessione, pensare, necessitiamo del lavoro di pensare e mi sembra che, senza idee, non andiamo da nessuna parte."

Uno dei suoi romanzi più famosi si chiama Cecità. Ma lui era uno che ci vedeva davvero bene.

12 commenti:

  1. In un mondo di vivi sempre più morti (per lobotomia televisiva) ecco un morto che rimarrà sempre vivo (per le sue idee).
    Ciao e grazie, José.

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  2. Osservo che è morto, pace all'anima sua, ciao.

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  3. ah, mi sono scordato di risponderti sul finale di lost. Io l'ho trovato deludente, zuccheroso da fare schifo, scioccamente confusionario. :-)

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  4. grazie! Lode ai "morti viventi", che non saranno mai zombie come tanti altri! :)

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  5. Concordo con zio Scriba... un morto che rimarrà vivo per sempre.

    Ne approfitto per proporre un mio vecchio post che parla dell'italietta nella quale viviamo.

    http://piccolevitalita.blogspot.com/2009/06/tra-kaka-e-jose-saramago-le-stranezze.html

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  6. Se ne vanno sempre i migliori. Scontata come frase lo so, ma sentita vivamente... Non soltanto ci vedeva bene... lui sapeva usarli bene gli occhi... guardava e osservava.
    Ho paura che quello che ha detto su Berlusconi sia così vicino a realizzarsi. E mi fa veramente paura.

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  7. onore e gloria. quoto il commento dello Zio

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  8. Ho voluto anch'io omaggiarlo con un post appena saputo della sua morte. Era passata solo qualche ora. Ho voluto aggiungere delle poesie che, vista la triste occasione, per me stavano bene.
    Sì, lui vedeva meglio, vedeva oltre e capiva. Peccato che persone così muoiono sempre troppo presto anche se aveva raggiunto una buona età.

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  9. Lettura obbligatoria a scuola.
    Altro che mocci.

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