mercoledì 22 settembre 2010

cannibal news, 22 settembre 2010 (Ace of Base, Annozero, Gogol Bordello...)

Una canzone per tutti gli immigrati del mondo. La cantano i Gogol Bordello ed è estremamente coinvolgente e saltellante, un po' come i vecchi pezzi degli Ska-P. Dedicata a tutti i leghisti in ascolto!


Dedicato invece a tutto il popolo della "libertà", domani ci sarà il ritorno di Annozero. Michele Santoro e soci possono anche non piacere, possono anche stare sulle palle, ma è difficile accusarli di non fare il loro lavoro, quella cosa che i colleghi sembrano aver dimenticato: informare. Questo è il video promo virale per il web realizzato da Vauro.


Video da giramento di testa ASSOLUTO. Provare per credere
(notevole la canzone di questi nuovi Howls, che suonano come dei Muse in un locale fumoso e oscuro)


Ieri vi avevo proposto solo il link, oggi sono riuscito anche a mettere il video degli Sleigh Bells. Ascoltateli, vi faranno saltare in aria la testa (se già il video di prima non vi aveva stordito abbastanza)!


A volte ritornano: ebbene sì, gli svedesi Ace of Base, geni assoluti della tamarraggine anni Novanta e precursori di molto dance pop popular oggi, da Kesha a Katy Perry arrivando soprattutto a Lady Gaga, devono aver pensato echediavolo! che era il momento giusto per tornare. C’è da dire che i due furboni maschi del gruppo si sono presentati con due vocalist giovani (e molto sgnacchere) tutte nuove e con un nuovo pezzo niente male. Che il revival degli anni 90 abbia inizio!

5 commenti:

  1. E domani sera so che fare. :D

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  2. Sono curiosa di vedere che succederà ad Annozero.

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  3. il video ace of bace prometteva bena. ma non c'è più....

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  4. *maurizio
    maledetto copyright!
    prova adesso..

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  5. Seguo i Gogol Bordello da diversi anni oramai e devo dire che si possono considerare vero e proprio fenomeno musico-culturale per i paesi dell'Est Europa, un po come lo sono stati i già citati Ska-P per la Spagna, Manu Chao per il Sud America, Beatles&Co per l'Inghilterra.
    Rappresentano l'unione tra lo stile compassatamente etnico di Goran Bregovich e quello cialtronesco ed improvvisato dei Ramones con una spruzzata di gipsy che non fa mai male.
    Gran bel progetto musicale

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