The Horde
(Francia 2009)
Titolo originale: La Horde
Regia: Yannick Dahan, Benjamin Rocher
Cast: Jean-Pierre Martins, Claude Perron, Eriq Ebouaney, Doudou Masta, Aurélien Recoing
Se ti piace guarda anche: L’alba dei morti viventi, L’alba dei morti dementi, Benvenuti a Zombieland, 28 giorni dopo, Grindhouse – Planet Terror
Gli zombie invadono le banlieue parigine e la domanda che sorge spontanea è: chi farà il culo a chi?
Ma se lo spunto iniziale di questa pellicola è davvero interessante, facendo pregustare un ritorno all’horror politico degli anni ’70, il risultato è però decisamente più altalenante.
Breve momento trama: un gruppo di poliziotti fa irruzione nel covo di un gruppo di criminali che ha fatto fuori un loro collega. Nello scontro tra le due fazioni fa però irruzione un elemento a sorpresa: gli zombie! A questo punto sbirri & delinquenti dovranno mettere da parte le vicende personali per sopravvivere a questa incasinata situazione. Fine breve momento trama.
La prima parte scorre splatterosa come uno zombie movie qualunque e sa di già visto. Nella seconda parte vengono però finalmente fuori, sebbene siano soltanto accennate, alcune questioni sociali di una Francia che mai come ora ribolle tra tensioni razziali ed è un calderone pronto ad esplodere da un momento all’altro. Quale metafora migliore allora di una bella invasione di zombie che parte proprio dal cuore infetto delle banlieue?
Tra gli zombie, i tizi delle banlieue e gli sbirri, di Umanità vera in questo film ne emerge ben poca; risulta quindi difficile per lo spettatore immedesimarsi in qualcuno di questi mal assortiti personaggi e fare il tifo per la loro sopravvivenza. Dall’altra parte però è un horror con dentro una dose di cattiveria enorme (com’è giusto che sia, per un film di paura), visivamente interessante (ma non troppo) e che lancia qualche lieve spunto di riflessione. Abbastanza per passare una discreta serata zombie, ammesso e non concesso che ci sia qualcuno che voglia passare una serata zombie, troppo poco per parlare di rinascita dell’horror politico. Magari ci fosse stata una comparsata della coppia Sarkozy/Bruni in versione zombie sarebbe risultato più interessante...
(voto 6-)
Wow però sembra interessante!
RispondiEliminarecensione corretta, illustri bene il film e quello che rappresenta.
RispondiEliminadiscordiamo un po' sulle valutazioni nel senso che a me il film è piaciuto di più che a te e anche se come sai non do i voti, adeguandomi a te penso che almeno un 7 o quasi tale lo meriterebbe, proprio perché l'aspetto horror l'ho trovato di più che buona fattura e un po' anche per incoraggiare i pochi in europa che si sforzano su questo genere.
ciao :)
E' nel mio carnet, a breve spero di cimentarmi anch'io.
RispondiEliminaNon che mi aspettassi Romero, ma dalle recensioni in giro speravo meglio di quanto dici!
Perchè hanno cambiato il titolo originale in francese con un titolo in inglese? Fa più figo? Bah...
RispondiElimina*absinto
RispondiEliminasì sembra, ma poi mi ha leggermente deluso..
*robydick
tu sei un fan del genere, quindi è normale ti sia piaciuto di più :)
*mr. ford
beh, magari stavolta torneremo a discordare su un film come ai vecchi tempi :D
*rouge
mi fa piacere che anche tu abbia notato questa piccola "chicca" dei soliti traduttori italiani. per me "la horde" suonava decisamente meglio, almeno lo differenziava dalle pellicole americane. ma se non cambiano il titolo almeno un po' non sono mica contenti..
Me lo sono completamente perso per strada... Ma pare non valga la pena vederlo. Sinceramente credo prima mi risparo Machete e poi semmai gli do uno sguardo.
RispondiElimina