domenica 30 gennaio 2011

And Soon the Darkness: Vedo la gnocca morta

Prendere il sole in costume può portare alla morte
And soon the darkness
(USA, Argentina, Francia 2010)
Regia: Marcos Efron
Cast: Amber Heard, Odette Yustman, Karl Urban, Gia Mantegna, Adriana Barraza, César Vianco
Genere: vacanze finite male
Se ti piace guarda anche: Rovine, Wrong Turn, Hostel
Uscita italiana: non ancora prevista

Trama semiseria
Due megagnocche americane se ne vanno in vacanza in bici in una zona remota dell’Argentina. Raccontata così sembra proprio che le due siano le vittime ideali per ogni pazzo maniaco della zona e, sorpresa…
in effetti va proprio così.

Recensione cannibale
And soon the darkness. Presto arriveranno le tenebre e presto arriverà pure un horror decente. A me piace parecchio il genere, mi diverte, però ci si imbatte anche in un sacco di film ciofeca e quindi ben venga una pellicola che, pur lungi dall’essere una pietra miliare, perlomeno riesce a costruire un ambiente e dei personaggi accettabili e a metterci pure una sana dose di tensione.

Bere alcolici può portare alla morte
Certo, esiste la possibilità che la mia percezione possa essere stata leggermente alterata dalla presenza delle due giovani attrici più sgnacchere del momento, ovvero la nuova Scarlett Johansson Amber Heard e la Megan Fox 2.0 Odette Yustman. Una più timidina e riservata, l’altra più puttanone. Una più riflessiva e posata, l’altra più puttanone, ribadisco. Lascio a voi il piacere di scoprire chi sia l’una e chi sia l’altra, perché comunque è una delle maggiori sorprese di questo film gradevole sì, ma che certo non ha l’originalità tra le sue armi principali. O meglio, potrebbe essere considerato originale se non fosse il remake dell'omonimo film inglese del 1970 e anche se non ci fossero già stati i vari Hostel, Rovine, Turistas, Piranha 3D e tutti gli altri horror eccetera ambientati in luoghi più o meno esotici eccetera e più o meno mortali eccetera eccetera eccetera.
Come in Shadow e 127 ore poi, le due protagoniste si muovono in bici e finiscono male: ci sarà per caso una cospirazione del cinema pro-Fiat e pro-giganti dell’auto per convincere che usare le bici, per quanto ecologista e salutare possa sembrare, in realtà è tremendamente pericoloso e ti porta in situazioni molto pericolose e persino alla morte? Può darsi, d’altra parte a me Marchionne mette più paura di molte creature horror, quindi non sarebbe una teoria nemmeno tanto campata per aria.

Andare in bici può portare alla morte
And soon the darkness si va dunque a inserire in un filone già parecchio trattato dal cinema horror di genere, quello di un gruppo di sciagurati ragazzi che invece di andare in vacanza, chessò, a Rimini dove alla peggio ti può succedere che un ubriaco sul pullman ti fotta il portafogli, oppure a Rapallo in Liguria dove la cosa più pericolosa che ti possa capitare di incontrare è il passaggio del trenino per i bimbi. Ché se non fate attenzione può essere un rischio pure quello, non credete.
La cosa più affascinante del film, oltre alle due topolone già citate, è comunque quello di riuscire a rendere in maniera efficace il senso di spaesamento che si prova in un paese straniero: in pratica lo stesso senso che provo io quotidianamente in Italia.
(voto 6/7)

8 commenti:

  1. potete trovare il film qui
    http://www.italianshare.net/forum/index.php/topic,378561.0.html

    o anche qui
    http://italia-film.com/film-horror/12611-and-soon-the-darkness-2010-subita-film-streaming.html

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  2. Ciao, ho visto Rovine, Wrong Turn, Hostel e anche Shadow, questo del post invece mi manca, il genere mi piace, quindi prendo nota.

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  3. Ho un debole per i thriller, cosa che invece accade raramente per un horror.... sarà che trovo eccessive ed ingiustificate le cruente scene di sangue dove si sprecano amputazioni o esplodono mandibole come in Saw o decisamente comici altri horror come The Eye2, sui miei parametri un bell'horror è davvero difficile da trovare..ma questo ha a suo favore che io mi sento molto viaggiatrice e che nel trailer non si scorge nemmeno uno schizzo di sangue...probabilmente lo vedrò :). Grazie della segnalazione. Silvia

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  4. Lo guarderò soltanto se mi garantisci che la Yustman non ha lo stesso pollice di Megan Fox. :)

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  5. *tizyana
    per ora c'è solo in inglese con sottotitoli, ma se ti piace il genere potresti apprezzare pure questo

    *silvia e marco
    il fatto che sei una viaggiatrice potrebbe però ostacolarti a intraprendere futuri viaggi, perlomeno in argentina :)
    comunque no, non è molto splatter e di sangue non ce n'è tantissimo

    *mr. ford
    aahahhah sei proprio fissato :D
    oddio, non c'ho fatto caso ma contrariamente a megan in teoria dovrebbe aver un pollice normale. in teoria...

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