mercoledì 5 marzo 2014

LA GRANDE BELLEZZA DI MIA MAMMA




Ieri sera La grande bellezza su Canale 5 è stato visto da quasi 9 milioni di telespettatori, con il 36% di share e il 99% di gente che non c’ha capito una mazza.
In questo 99% mi ci metto dentro anch’io senza problemi, sebbene io non fossi tra i quasi 9 milioni di spettatori. La pellicola l’avevo già guardata e non ho creduto alle promesse della vigilia che sarebbe stata trasmessa senza interruzioni pubblicitarie. Non penso di essermi sbagliato.
Ieri sera La grande bellezza l’ha visto pure mia mamma, che era tipo dai tempi del Titanic che non guardava un film per intero. Per lei la cosa più importante de La grande bellezza non sono le feste, le critiche ai salotti bene e alla vita mondana, non sono le performance artistiche, i fenicotteri rosa, le giraffe o le tette della Ferilli. Non sono nemmeno certo i dibattiti pro e contro il film su Facebook e Twitter, gli esilaranti generatori automatici di discorsi di ringraziamento di Paolo Sorrentino, i confronti con i lavori precedenti del regista o con La dolce vita di Fellini. Per lei La grande bellezza è soprattutto una (mancata) storia d’amore tra Jep Gambardella ed Elisa, la donna che ha passato tutta la vita con un marito che non amava.
Credo mia mamma sia tra le poche persone ad averci davvero capito qualcosa, di questo film.

21 commenti:

  1. Un applauso a tua mamma. Si, lei il film lo ha capito davvero (e la pubblicità c'è stata, eccome..vaff...)

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  2. le pubblicità mi hanno fatto perdere il filo... e che dire, da mediaset cosa ci si poteva aspettare?

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  3. Ogni volta che cerco un punto di vista originale, anche per un tema abusato, sviscerato e strumentalizzato come questo, qua sono certo di trovare sempre le parole giuste.
    Bravo Marco.

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  4. Corro a twittarlo ad Ana Laura Ribas!

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  5. tua madre ci ha visto bene, è la storia di un uomo, con pregi e difetti, un'autoanalisi che si completa tornando a ritroso nel tempo, ritrovando le radici per poter ripartire dove si è interrotto tutto. A me è piaciuto.

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  6. ah ecco, alla fine è il solito film incentrato sulla monogamia e sull'illusione di essere felici con un'altra persona anziché con sé stessi o con più persone!
    italiasenzavalori.blogspot.it

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  7. L'unica cosa sensata detta su questo film ;)

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  8. Mi associo alla tua mamma, Jep avrebbe avuto una vita diversa con Elisa. È l'unico pensiero "normale" che ho avuto dopo la visione di questo film, ormai un paio di mesi fa.
    Tutto il resto è stato un mix di noia e di milioni di punti interrogativi. Sono arrivata alla fine sentendomi una completa idiota, nonché mezza addormentata. Mah.
    Vorrei rivederlo, prima o poi. Ieri sera non ce l'ho fatta.

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  9. Si, Geppino forse avrebbe avuto una vita diversa con Elisa coscialunga.. je sarebbe toccato de lavorà!! ahah..

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    1. eh sì. e mi sa che poi i vuoti festini e i trenini che non vanno da nessuna parte li avrebbe rimpianti parecchio... :D

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  10. Gentile signora, ho provato anch'io a immaginare la vita di Elisa e Jep.
    Mi creda, è stato meglio così. Un rimpianto tinge di romanticismo tutta la storia (storia tutt'altro che entusiasmante), mentre la prosaicità del menage quotidiano il romanticismo lo UCCIDE
    "ti avevo detto di comprare i filetti di platessa IMPANATI e invece mi hai portato questa porcheria..."
    "ero distratto, sai che ho problemi sul lavoro..."
    "lo so io perché sei distratto: sempre a intervistare quelle donnacce! cosa hanno loro che ti attira tanto?"
    eccetera
    meglio così, cara signora, meglio scrivere diari...

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  11. Ma grande canniabal-mom ! Se anche lei ha un blog posta subito il link a tutti.

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    1. al momento ha qualche problemino con queste complicate nuove tecnologie.
      ma prima o poi la convincerò ad aprire un blog tutto suo ;)

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  12. Io sento di volere pure un po' bene a tua mamma.

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  13. Che donna! Un saluto a lei, e a te, Marco ;-)

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  14. Come si dice? La mamma è sempre la mamma :)

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  15. La storia d'amore tra Jep ed Elisa è ciò che ha più toccato il mio cuore!

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