sabato 26 aprile 2014

PEE MAK, L’HORROR PIU DIVERTENTE DEL MONDO. O ALMENO DELLA THAILANDIA




Pee Mak
(Thailandia 2013)
Titolo originale: Pee Mak Phrakanong
Regia: Banjong Pisanthanakun
Sceneggiatura: Chantavit Dhanasevi, Nontra Kumwong , Banjong Pisanthanakun
Cast: Mario Maurer, Davika Hoorne, Nattapong Chartpong, Pongsatorn Jongwilak, Wiwat Kongrasri, Kantapat Permpoonpatcharasuk, Sean Jindachot
Genere: comedy-horror
Se ti piace guarda anche: Exte: Hair Extensions, The Ring, Scream

Se dico Thailandia, cosa vi viene in mente?
Traffico di esseri umani? Prostituzione minorile? Massaggi?
Bene. Cioè, più o meno bene, ma d’ora in poi potete aggiungere pure un’altra specialità: i comedy horror. I thailandesi hanno infatti sfornato una delle pellicole dell’orrore, o all’incirca dell’orrore, più spassose degli ultimi anni, Pee Mak, super campione al box-office locale. Anzi, per la precisione è il film thai che ha fatto registrare i maggiori incassi di tutti i tempi. Ed era forse dai tempi di Scream che non mi divertivo tanto con un horror, o se non altro dal giapponese Exte - Hair Extensions. Rispetto a quest’ultimo, manca qui una regia altrettanto inventiva e geniale quanto quella del mito Sion Sono, ma non manca il piacere della visione. Tutt’altro.

Da un punto di vista horror, Pee Mak non è che la faccia fare sotto dalla paura. Non come capita letteralmente a uno dei personaggi del film, almeno. Detto questo, Pee Mak racconta una storia di fantasmi dotata di un suo fascino, capace di regalare qualche momento inquietante e con qualche scena dotata di un buon livello di tensione. Ma non è questo il grande pregio del film. Il suo grande pregio è che esilarante. Nonostante parta da una situazione di guerra, nonostante sia una storia di spiriti, nonostante dovrebbe essere un horror, Pee Mak fa ridere, sempre e comunque. In ogni situazione, da quella più drammatica a quella più epica a quella più spaventosa, sono infilate dentro delle battute, dei siparietti comici irresistibili. Un tipo di umorismo tipicamente orientale, se vogliamo ancora più assurdo e più virato verso il demenziale rispetto a quello giapponese cui siamo, o almeno cui sono, abituato di solito. Pee Mak usa un tipo di goliardia che farebbe arrossire persino gli autori dei vari American Pie e Vacanze di Natale ed è talmente volgare e scemo da risultare dannatamente efficace, al contrario di schifezzone assolute come Fuga di cervelli che a far ridere proprio non ce la fanno. A contribuire allo spasso del tutto ci pensano anche i protagonisti, che hanno delle facce da pirla come pochi, oltre che delle pettinature improponibili, cosa di cui loro stessi per primi si rendono conto.

"Bel taglio di capelli."
"Grazie, sei il primo che me lo dice!"
"Nooo, davvero?!? Chissà perché..."

Questo è il tipo di horror, se horror lo possiamo considerare, che voglio vedere. Questo è il tipo di cinema in generale che voglio vedere. Un cinema che non si prende mai sul serio, pronto a sdrammatizzare su qualunque argomento, su qualsiasi tipo di situazione e allo stesso tempo comunque capace di regalare emozioni. Avete capito bene. In un paio di momenti, tra la visita al luna park e la conclusione, Pee Mak tira fuori dei momenti sentimentali niente male. A prevalere su tutto è naturalmente l’anima più cazzona eppure, oltre al lato comedy, anche gli elementi da film di paura e da storia romantica sanno fare il loro porchissimo dovere. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell’uovo, alcune situazioni sono un pochino ripetitive e il finale viene tirato troppo per le lunghe. Con una ventina di minuti in meno di durata, sarebbe stato perfetto. Tutto questo però importa in maniera relativa perché alla fine la cosa che più conta è che con Pee Mak ci si diverte e si ride. Si ride parecchio. Alla faccia di chi pensa che in Thailandia sappiano fare solo delle gran pipp… ehm, dei gran massaggi.
(voto 7/10)

9 commenti:

  1. Ciao Marco, scusami l'intrusione fuori tema al tuo post... Sono Artemisia1984 del blog In my dreams...anche se il nick che compare giù è diverso sono sempre io! A seguito di una violazione del mio account di posta gmail, con modifiche credenziali di accesso e di recupero, e successivamente eliminazione dell'account e dei blog ad esso collegati, ho dovuto creare un altro account e nuovi blog caricandovi le copie di backup che avevo fatto. Avendo i nuovi blog nuovi indirizzi ho perso tutti i miei follower a cui nn arrivano più i miei aggiornamenti e io stessa ho perso la lista contatti. Ora di te e di altri ricordo il nick e il blog e sono in grado di contattarvi per il resto non so come fare...vorrei chiederti innanzitutto se ti va di riaggiungerti al mio blog e quando hai tempo, se puoi scrivere un post provvisorio che spieghi la mia situazione, e rimandi ai miei nuovi blog perchè ricordo che avevamo dei lettori comuni. I nuovi indirizzi sono:

    http://inmydreamsartemisia1984.blogspot.it/

    http://oggicosacucinoartemisia1984.blogspot.it/

    Ti ringrazio, ciao

    Artemisia1984 da oggi....Miss Artemisia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. azz, mi spiace!
      vedrò di comunicare il fattaccio e i tuoi nuovi contatti...

      Elimina
  2. Ma che squallore. Io DEVO vederlo, ahahahah :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io non sono riuscito a resistere... e non ho fatto male!

      Elimina
  3. Domanda: è una comicità decisamente diversa dai farlocchi "Scary Movie"?
    Allora è promosso, che finalmente volevo vedere un horror del genere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. i primi 2 scary movie per me sono geniali e anche il terzo non è male.
      comunque questo, pur avendo una comicità demenziale, è molto più orientale.

      Elimina
  4. E questo dove l'hai pescato!? Non so se esserne spaventato o incuriosito.
    Intanto lo segno, al massimo ci scappa qualche bottigliata! ;)

    RispondiElimina
  5. Ce l'ho lì consigliato dal Midian-one... ma conoscendo i vostri gusti (ho detto Sion Sono?) ho cominciato a dubitare della vostra sanità... oculare :B
    Questo lo guardo. Se è una schifezza, vengo qui (e anche di là...) e vi spammo abbestia!!! XD

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com