mercoledì 28 maggio 2014

NEL VORTICE DEGLI AREVORTIK




Arevortik “Danger”
Su Pensieri Cannibali oggi diamo spazio a una nuova e poco conosciuta band italiana. Poco conosciuta almeno fino ad ora, visto che dopo l’apparizione su questo blog le loro quotazioni schizzeranno alle stelle. Forse.


La band in questione di chiama Arevortik.
Ecco, io adesso non voglio essere subito cattivo, perché sono sicuro che avranno scelto con cura e dopo un’attenta riflessione come chiamarsi, però quello che mi chiedo io è: non è che potrebbero gentilmente trovarsi un altro nome? Sulla loro pagina Facebook c’è tutta una spiegazione dietro alla loro decisione (Arevortik è un termine che ha designato per molti anni addietro il popolo degli Armeni il cui significato è Figli del Sole poiché praticavano culti e inni in onore del Sole), ma il mio parere puramente personale è che, per quanto originale, non mi sembra un nome che funziona, che rimane impresso.

Una volta detto questo, passiamo alla cosa più importante, la musica. I pugliesi Arevortik suonano un punk-rock frizzante che a tratti prende direzioni più pop-punk. E qua la band potrebbe incazzarsi di nuovo con me perché, dopo aver massacrato il loro nome, li definisco pure pop-punk, che per qualcuno può anche essere un insulto, ma io lo intendo in un’accezione positiva. Più che dal punk duro e puro del 1977, siamo infatti dalle parti di certo pop-punk californiano anni ’90, soprattutto i Green Day dei primi tempi.

Il punto di riferimento principale degli Arevortik sembrano allora essere Billie Joe Armstrong e compagni, ma anche i Beatles. In mezzo ai pezzi originali molto punkeggianti del loro album d’esordio “Danger”, spicca infatti una intensa cover di “Across the Universe”, classico firmato da John Lennon e Paul McCartney coverizzato tra gli altri anche da Fiona Apple e Rufus Wainwright. Attraverso questa cover e attraverso la bella ballata conclusiva “It’s Time to Go” possiamo immaginare per il gruppo un futuro non strettamente legato a sonorità punk.
Sonorità punk che dominano la scaletta dell’album “Danger”, un concept album che ci racconta la storia del giovane Sam, e che sono più che piacevoli. Agli appassionati del genere, un ascolto lo consiglio. Tutti gli altri prendano comunque nota del loro nome, per quanto strambo, perché i ragazzi di Castellaneta sono ancora acerbi e hanno ampi margini di miglioramento, stiamo parlando pur sempre di un gruppo che si è formato nel 2012, ma in futuro potrebbero regalarci cose ancora più interessanti. Per adesso andiamo comunque a saltellare e a muovere la testa sulle note dei loro pezzi punkeggianti, oi!
(voto 6+/10)

Potete trovare “Danger” degli Arevortik su iTunes e Amazon, e ascoltarlo su Spotify.


4 commenti:

  1. Hey, ma ci sono due chitarre elettriche ! Ti stai ammalando ? :)
    Bravi, bel piglio, belli tirati. Andrò ad indagare.

    RispondiElimina
  2. metto in lista... lunghissima già' di per se'!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com