sabato 6 giugno 2015

SOMETHING BORROWED, KATE HUDSON VS BIANCANEVE





Visto che stasera c'è La Partita, faccio come le reti tv che non trasmettono La Partita e vi propongo in modo molto stereotipato una commedia romantica perfetta per chi non guarderà La Partita.

Something Borrowed
(USA 2011)
Regia: Luke Greenfield
Sceneggiatura: Jennie Snyder
Tratto dal romanzo: Something Borrowed di Emily Giffin
Cast: Ginnifer Goodwin, Kate Hudson, Colin Egglesfield, John Krasinski, Ashley Williams, Steve Howey, Geoff Pierson, Jill Eikenberry
Genere: il triangolo sì
Se ti piace guarda anche: Il matrimonio del mio migliore amico, Bride Wars – La mia migliore nemica, La ragazza del mio migliore amico, 27 volte in bianco

Kate Hudson è bella, bionda, ricca e si sta per sposare.
Sì, lo sappiamo: con Matthew Bellamy, il leader della un tempo mitica e oggi parecchio meno mitica band Muse.
No, sbagliato. Alla fine dello scorso anno i due si sono lasciati. Lei poi è stata avvistata insime a Chris Martin dei Coldplay che – non si sa bene perché – si fa tutte le bionde di Hollywood: Gwyneth Paltrow, Jennifer Lawrence e a quanto pare pure Kate Hudson. Ma perché?
Comunque Kate Hudson è prossima a convolare a nozze nel film Something Borrowed, in cui sta per andare all'altare con il bellone Colin Egglesfield, attore visto nella serie The Client List al fianco della bellona Jennifer Love Hewitt.


Kate Hudson ha come BFF (Best Friends Forever) Ginnifer Goodwin, l’odiosa Biancaneve della serie Once Upon a Time. Ginnifer è la classica brava ragazza, secchiona e amica perfetta, sempre disponibile nei confronti della più superficiale, esuberante ed egocentrica Kate Hudson. Fino a che non si prende la sua rivincita e, durante una notte particolarmente alcolica, gli tromba il promesso sposo. Odiosa pure in questo film!

"Chi l'avrebbe detto che avrei avuto l'onore di avere Biancaneve come damigella d'onore?"

Da qui in poi si sviluppa la classica commedia romantica, con il bellone Egglesfield che si trova tra due figh… due fuochi. La spumeggiante bionda Hudson e la mora nerd Goodwin. Chi sceglierà?
Attorno a questo enorme dilemma, la cui risposta comunque la conosciamo già fin dalla prima scena, gira tutto il film. Una romcom che si lascia guardare con discreto piacere, fugge vie senza problemi, almeno fino a un certo punto, visto che poi si dilunga troppo. Le quasi due ore di durata per una vicenda che sa così tanto di già visto sono troppe. A non aggiungere un granché alla trama principale sono soprattutto i personaggi secondari: un John Krasinski (American Life, Promised Land, È complicato, The Office US) anonimo, uno Steve Howey in versione tamarro muscoloso esattamente come nella serie Shameless US, una Ashley Williams chiiiii?, e insomma tutto si risolve come al solito nel solito triangolo amoroso.

"Ciao Biancaneve."
"Ma la smettete di chiamarmi tutti Biancaneve?"
"Va bene Biancaneve."

Non che a qualcuno gliene possa fregare di meno, ma chi sceglierei io tra le due?
Fino a qualche tempo fa, Kate Hudson a occhi chiusi. Anzi, a occhi aperti per ammirarla meglio. Adesso invece faccio fatica a reggerla, con tutte le sue smorfiette e i suoi film da reginetta delle romcom. Stesso destino del suo compagno Matthew Bellamy. Qualche anno fa adoravo i Muse, oggi faccio quasi fatica ad ascoltarli.
E oggi?
Ginnifer Goodwin all'inizio non mi piaceva ma, dopo la prima ottima stagione di Once Upon a Time, ho cominciata ad apprezzarla moderatamente. Poi dopo, complice anche la sua melensa e insopportabile storia con l'insopportabile Principe Azzurro e il degenerare totale di Once Upon a Time, è tornata a non piacermi. Anzi, ho cominciata a detestarla nella maniera più assoluta. In questa commedia romantica però tutto sommato la Goodwin appare piuttosto good, ma la mia scelta tra le due resta sempre...
Kate Hudson a occhi chiusi!


Tutto questo discorso inutile, perché?
Perché per il resto sulla pellicola non c’è molto altro da aggiungere rispetto a quanto vi ho già detto. È un film da consigliare solo ai malati terminali delle romcom americane, orfani di nuove pellicole sdolcinate con Julia Roberts, Sandra Bullock o Katherine Heigl, o ai fan dei cast ad alto tasso telefilmico. Tutti gli altri, quelli che ai buoni preferiscono i cattivi sentimenti, si possono andare a vedere un horror splatter, un film di Tarantino, o anche un Kynodontas o un Forza maggiore, che non fa mai male. O meglio, fa male, ed è proprio questo il bello.
(voto 5/10)

8 commenti:

  1. Oddio Rom com con Kate Hudson... vade retro! Mi basta leggermi il tuo commento, il film lo salto proprio a piedi giunti ;-) Cheers!

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  2. Mica scemo Chris Martin, Paltrow esclusa perché non mi piace.
    Il film lo eviterò accuratamente.

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  3. Risposte
    1. quella di calcio
      sai quel gioco con la palla sferica che non puoi colpire con le mani?

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  4. Non penso neanche per sbaglio a recuperarlo.
    E devo dire che mi dispiace per La Partita.

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  5. La Goodwin la odio,e la Hudson mi piaceva finchè non l'ho vista in Bride Wars,dov'era l'apoteosi delle sue smorfiette XD
    mi sembra una cagata che posso saltare felicemente!

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