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giovedì 20 febbraio 2014

SCHIAVO DEL CINEMA




"Ciao Cannibal, il tuo sito mi piace tanto, tranne la rubrica sulle uscite  scritta
con quello schiavista di Ford. Potresti smettere di farla? Grazie.
Un tuo fan."
Venghino, siori e siore, venghino. Questa settimana nei cinema ce n’è proprio per tutti i gusti.
Volete il film impegnato, di qualità, super nominato agli Oscar? Ce l’abbiamo.
Volete la porcatona pseudo storica? Abbiamo pure quella.
Il film di guerra? Oh yes.
La pellicola d’animazione per grandi e piccini? Non poteva mancare.
Volete la disneyata con Tom Hanks? Presente.
E le italianate? Ci sono pure quelle.
Abbiamo tutto questa settimana, persino i commenti competenti e preparati di Cannibal Kid e quelli del tutto fuori luogo e causali del co-conduttore di questa rubrica sulle uscite cinematografiche, MrJamesFord.

12 anni schiavo di Steve McQueen
Il consiglio di Cannibal: per me voglio una vita come Steve McQueen (il regista), per Ford ne voglio una da schiavo!
Questa settimana arrivo preparatissimo, a differenza di Ford che come al solito brancola nel buio dei suoi pregiudizi. Ho infatti già visto alcuni tra i film in uscita e ce n’è uno in particolare che vi suggerisco di non perdere: 12 anni schiavo, naturalmente. Una pellicola che tutti dovrebbero vedere, se non altro per capire se si merita davvero tutte le nomination agli Oscar, i premi e le lodi ricevute. E poi anche perché affronta un tema importante, lo schiavismo, un argomento che io conosco bene, in quanto schiavo di questa rubrica che sono costretto a scrivere insieme a Mr James Ford. Steve McQueen, dopo il grandioso Shame, sarà riuscito a realizzare qualcosa di altrettanto potente o avrà fatto una spielbergata?
Presto su Pensieri Cannibali la risposta…
Il consiglio di Ford: 12 anni - una volta, tanto tempo fa - Cannibal Kid.
Steve McQueen è un regista tecnicamente preparatissimo ma che, a mio parere, non ha ancora raggiunto l'apice che gentaglia come Peppa Kid vorrebbe farci credere. Hunger e Shame, infatti, possono benissimo dirsi film riusciti a metà.
12 anni schiavo, sua nuova fatica, si pone di fronte alla sfida - non semplice - di mettere una tecnica assolutamente autoriale al servizio di un titolo dalle tematiche molto hollywoodiane e molto da Oscar.
Sarà riuscito McQueen a compiere il salto di qualità tanto atteso, oppure avrà mancato l'occasione?
Prestissimo al Saloon la risposta.

"Hey, ma nel 1800 non c'erano i computer..."
"Lo so, ma devo assolutamente controllare se è uscita la rece cannibale!"
"E quella fordiana?"
"Che mi frega, di quella?"

FORD in versione LEGO
The Lego Movie di Phil Lord, Christopher Miller
Il consiglio di Cannibal: come pupazzo mi basta Ford, non ho bisogno pure di quelli LEGO
Negli USA è il fenomeno del momento. Sta facendo incassi multimilionari e scommetto che pure in Italia andrà alla grandissima, a scapito di altre pellicole ben più interessanti. Per carità, potrebbe anche essere un filmetto ruffianotto abbastanza da strappare qualche risata e per una serata disimpegnata potrebbe anche risultare una scelta decente, però a me sembra un’operazione commerciale, a quanto pare riuscita, bella e buona piuttosto che vero cinema. E poi io anziché coi LEGO, preferisco giocare alla guerra contro Ford!
Il consiglio di Ford: The Peppa Movie - La vera storia di Pusillanime Kid
Successone clamoroso negli States e moda del momento per le famiglie oltreoceano, questo The Lego Movie promette di sbancare il botteghino anche qui in Italia, complici la popolarità dei giocattoli cui si ispira e l'abilità dei registi, che abbiamo già visto all'opera con Piovono polpette - trascurabile - e 21 Jump Street - decisamente più divertente -.
Buono per una sana visione da rilassamento e svacco sul divano, che in certe serate rappresenta quasi un'oasi di salvezza.

"Ciao Cannibal, l'autografo con dedica te lo firmo dopo..."
Saving Mr. Banks di John Lee Hancock
Il consiglio di Cannibal: do not save Mr. Ford
Che dire, di un film come questo?
C’è un attore da me tanto detestato come Tom Hanks, c’è un’altra attrice che non mi ha mai fatto fare salti di gioia come Emma Thompson, c’è la produzione da me tanto detestata della Disney in un film incentrato sulla lavorazione di Mary Poppins, c’è Tom Hanks nella parte di Walt Disney…
Insomma, di peggio riesco a immaginare soltanto Sylvester Stallone nella parte di Mr James Ford in un film sulla sua vita.
In ogni caso, se sopravviverò alla doppia visione, arriverà presto un doppio post di Pensieri Cannibali sulla doppietta Mary Poppins + Saving Mr. Banks. Auguratemi buona fortuna.
Il consiglio di Ford: saving Mrs. Goi. O anche no.
Da tempo avrei potuto concedere una visione a questa roba che pare la quintessenza del buonismo disneyano nella sua peggior specie, incarnato da Capitan Findus Tom Hanks. Fortunatamente ancora non l'ho fatto. E non credo lo farò.
Lascerò il piacere al mio rivale, che così avrà modo di tornare in forma bersagliando il suo attore preferito.

"Ford, per ora dovrai accontentarti di quest'acqua.
Il White Russian te lo prepariamo più tardi, ma solo se fai il bravo."
Lone Survivor di Peter Berg
Il consiglio di Cannibal: Ford survivor
Lone Survivor me lo sono già visto e devo dire che è uno dei film più fordiani guardati di recente. E sì che ne sono usciti parecchi. Un film bellico, di quelli che celebrano i valori americani, la guerra e la vita da finti-duri. In più la regia è di Peter Berg, l’autore di Friday Night Lights, serie che IO ho fatto conoscere a Ford.
Recensione cannibale coming soon, e intanto che il mio blogger rivale non se lo perda, perché potrebbe diventare uno dei suoi nuovi manifesti esistenziali.
Il consiglio di Ford: No survivors. Soprattutto Cannibal.
Venuto a sapere dell'esistenza di un bel filmone di war/action diretto da Peter Berg che nei patriottici USA stava facendo un gran bene al botteghino sono corso all'immediato recupero già più di un mese or sono, scoprendo quello che potrebbe essere il titolo da Action-Ford più tosto ed interessante della stagione.
Una storia vera, valori americani a mille, una caccia agli uomini degna di un horror o un film di Neil Marshall, una bella carneficina con tanto di momenti ad alta retorica da duri o presunti tali: insomma, la sorpresa del periodo.
Imperdibile per tutti gli Expendables.
Recensione fordiana a brevissimo.

"Ford is coming!
E altroché winter, lui sì che fa paura."
Pompei di Paul W.S. Anderson
Il consiglio di Cannibal: più che Pompei, dovevano chiamarlo pompe funebri (lo so, questa battuta fa pena, ma quelle più volgari me le tengo per una eventuale recensione)
Quest’inizio d’anno sta riservando parecchie sorprese cinematografiche, sia in positivo che in negativo. Ma se questo pseudo film storico girato da Paul W.S. Anderson, autore di pellicole atroci come Resident Evil, non si rivelerà una porcatona assoluta e sarà qualcosa di decente, allora sarebbe davvero la sorpresa più sconvolgente della stagione. Tra 300, Spartacus e Immortals, una tipica fordianata che potrei odiare con tutto me stesso. Salvo sorprese…
Il consiglio di Ford: Pompei? Mi ricorda una località che frequentavo in gioventù, prima che fosse distrutta da un'eruzione qualche anno fa.
Paul W. S. Anderson è uno dei registi garanzia di schifezza assoluta con il tasso più alto di successo ai Ford Awards dedicati al peggio.
Inutile dire che, nonostante probabilmente si tratterà di una cosa vomitevole, cercherò di non mancare l'appuntamento con questo Pompei giusto per non perdermi l'eventuale numero uno della speciale classifica dedicata al peggio del duemilaquattordici.

"Speriamo che questo rito possa proteggerci dal Male. Cioè da Ford."
Amori elementari di Sergio Basso
Il consiglio di Cannibal: quello verso Ford è un odio elementare
Ennesimo trascurabile film italiano?
Sì, può darsi. Eppure dal trailer non sembra tanto malaccio e non sembra nemmeno tanto italiano. Sarà che parla di hockey, sport certo da noi non troppo popolare, sì okay più del wrestling tanto amato dall’Uomo Tigre Ford, però non certo quanto il calcio. E poi c’è Cristiana Capotondi che insomma, merita sempre. Quindi non dico che lo vedrò di sicuro ma, se proprio dovessi guardarmi una pellicola italiana, questa potrebbe essere una delle prime scelte.
Il consiglio di Ford: sarebbe stato bello fare le elementari con Peppa Kid. Per sottoporlo ad un po’ di sano bullismo.
Pellicola italiana che di norma avrei trascurato, non fosse per l'attrattiva esercitata dall'hockey, sport che ho sempre amato pur non seguendolo con troppo accanimento. In memoria, dunque, delle partite viste al palaghiaccio ai tempi dei Devils con mio padre, direi che potrei quasi quasi farci un pensiero.

"Film? Non osare definire questa roba un film che se no non te la do' più."
Una domenica notte di Giuseppe Marco Albano
Il consiglio di Cannibal: una domenica notte dell’anno duemilaemai guarderò questo film
Questo è un film… film? che già dal trailer puzza tantissimo di cosetta amatoriale. Io non ho niente contro questo tipo di pellicole. Soltanto proiettatele nelle vostre case. Non mi sembra il caso di distribuirle nei cinema. C’è davvero gente che tra 12 anni schiavo e Una domenica notte sceglie volontariamente di andare a vedere Una domenica notte?
Manco Ford oserebbe tanto…
Il consiglio di Ford: una domenica notte dormirò volentieri. O farò del sesso. Certo non guarderò questo film.
Quando ho visto il trailer non ci credevo.
Mi pareva una roba anche più brutta di quella che mi aspetto da Lars Von Kid con il suo nuovo sega-film.
Fate voi.

giovedì 24 gennaio 2013

PAZZE DI ME(RDA)

"Piove, governo ladro!
Ah, sono io al governo? Oops..."
Questa è una settimana importante. Perché ci sono delle uscite cinematografiche esaltanti?
Qualche cosina curiosa c’è anche, ma non è a questo che mi riferisco.
Questa è una settimana importante perché il co-conduttore di codesta rubrica è cambiato. Non c’è più il solito Ford che eravamo abituati a conoscere (e odiare). Adesso si è trasformato in Padre Ford.
Perché è diventato prete?
No, anche se, considerate le sue ultime fisse spiritual-religiose non mi sentirei di escluderlo del tutto, ma perché è diventato papà. Papà di un bambino che voci dall’ospedale mi comunicano essere un piccolo fan di Pensieri Cannibali. È un bimbo precoce e quindi è già entrato nella fase di ribellione adolescenziale contro il padre (la mamma no, dai, la mamma è sempre la mamma). Messo davanti al bivio tra scegliere l’obsoleto blog paterno WhiteRussian e il più teen friendly Pensieri Cannibali, non ha avuto il minimo dubbio e non ha potuto fare altro che preferire il secondo.
Sorry, Padre Ford.

"Rispondo a tutte le domande, tranne a quelle di Cannibal
su un mio presunto inappropriato amore per i cavalli."
Lincoln di Steven Spielberg
Il consiglio di Cannibal: barman, il solito
Cosa dirò di Lincoln, il nuovo film di Spielberg, dopo aver delicatamente macellato il suo precedente War Horse (vedi qui)?
Non ve lo anticipo.
Voi intanto andate a vederlo, che un film di Steven Spielberg, possa piacere o meno, è sempre una visione in grado di generare spunti di interesse. Così come di grande interesse è il protagonista, il presidente Lincoln. Vi invito solo a fare attenzione ai suoi monologhi: quando inizia a parlare Lincoln, con i suoi aneddotti che suonavano vecchi già nella sua epoca figuriamoci adesso, è davvero la fine. Al confronto, i monologhi di Mr. Ford appaiono quasi moderni!
Recensione cannibale a breve…
Il consiglio di Ford: un regno per un cavallo!
Dopo il disastro di War horse, Spielberg è entrato nel novero di quegli ex grandi registi che ora mi fanno tendenzialmente solo paura, nonostante l'indubbia tecnica ed il talento. Non ho ancora visto Lincoln nonostante ce l'abbia pronto da un bel po’ principalmente perchè preso dalle vicende che hanno portato alla nascita del Fordino, ma penso lo recupererò a breve, non fosse altro per la presenza di un Daniel Day Lewis che tutti dicono essere assolutamente gigantesco. Staremo a vedere.

"Calmi, calmi. Rispondo a tutte le domande tranne a quelle sui gusti
sessuali equini di Steven Spielberg."
Flight di Robert Zemeckis
Il consiglio di Cannibal: allacciate le cazzo di cinture, che non fate male!
Pure questo film l’ho gia visto e pure su questo non voglio sbilanciarmi troppo, ché bisogna generare attesa e curiosità per la recensione.
Quello che posso dire è che mi ha sorpreso. Se in positivo o in negativo lo vedremo nei prossimi giorni…
Secondo me comunque è un film che può piacere parecchio
"Tranquilli! Ho imparato a pilotare con Schettino e Ford..."
a Ford, sempre che ormai non abbia abbandonato il suo tanto decantato panesalamesimo e si sia trasformato davvero in Padre Ford. Padre non solo nel senso di genitore, ma in quello spirituale.
La recensione di questo film atterrerà nei prossimi giorni. In tutti i peggiori aeroporti.
Il consiglio di Ford: un volo con il Cannibale? Meglio precipitare sull'isola di Lost!
Di questo film ho sentito un gran parlare in giro per la rete e non solo, con pareri anche fortemente contrastanti. Zemeckis è un ottimo mestierante e c'è il Denzello di noi tutti a reggere tutta la baracca, quindi proprio schifo non dovrà fare, eppure c'è qualcosa che non mi convince, come il sospetto che possa essere tutto fumo e niente arrosto.
Quale sarà il verdetto del Saloon?
Attendete i prossimi giorni e lo saprete!

"Ammazza Nongiovane, quanto sei ggiovane.
Ti sei fatto prestare i vestiti da Cannibal?"
Pazze di me di Fausto Brizzi
Il consiglio di Cannibal: pazze (e pazzi) a vederlo
Ford, lo sai che sei proprio un pazzo di me?
Pazzo di me, ho detto. Non voglio essere volgare. Almeno in questa settimana che sei diventato padre preferisco non insultarti, non troppo almeno, e lasciarti alle gioie della paternità. Non solo alle gioie, ma pure ai pianti, alle grida, alle notti insonni, ai pannolini sporchi… Insomma, credo che avrai già il tuo bel da fare senza un cannibale che sta a romperti le palle. Ti do’ giusto una settimana di tempo per abituarti, comunque, poi doppia razione di cattiveria in arrivo!
Lo stesso vale per il Nongio Francesco Mandelli. Non ho voglia di insultarlo. Lo so che fa figo sparare addosso a lui e ai Soliti idioti e a come siano la degenerazione di una generazione, però a me è sempre stato simpatico. Il che non vuol dire che non abbia dubbi su di lui come attore.
Per quanto riguarda Fausto Brizzi aveva esordito con Notte prima degli esami, film carino, ma già dal sequel aveva rotto le palle. Tutti i suoi altri film corali tipo Ex, Maschi contro femmine, Femmine contro maschi, Maschi e femmine contro Ford… quelli non li ho visti. A questo vista la presenza del Nongio potrei prima o poi dare una possibilità. O anche no.
Il consiglio di Ford: siete più pazzi del Cannibale se vi sparate questa roba!
Ora che il Fordino è arrivato, la mia selezione rispetto ai titoli che passeranno al Saloon sarà ancora più feroce, dunque non credo proprio che merdine come questa, dirette da un regista inutile ed interpretate
da attori (!?!?) inutili, possano essere inserite in una qualsiasi mia lista. Piuttosto preferisco concentrarmi sul mio antagonista e sfruttare le energie a bottigliarlo per bene, un'attività che reca sempre sollievo al mio umore.

"Meglio se rimango nascosta! Da quando è diventato padre,
Ford s'è fissato così tanto coi bambini che è più pericoloso
di Angelina Jolie e Brad Pitt. Se mi vede, mi adotta!"
In Darkness di Agnieszka Holland
Il consiglio di Cannibal: che la darkness scenda su questo film
Ennesimo film sulla Seconda Guerra Mondiale, che a quanto mi dicono non è stata una Blog War come quelle tra me e Ford, e non mi sembra possedere l’originalità dei Bastardi senza gloria o appunto delle nostre Blog War.
Film polacco, storico, probabilmente una pizza clamorosa. Insomma, il classico film fordiano. Uno dei due tipi di classici film fordiani: uno è l’action trash con qualche reduce dagli anni ’80 in stato di decomposizione, l’altro è una lagna pseudo impegnata tipo questa…
Il consiglio di Ford: con un po’ di darkness qui ci si fa una dormita niente male!
La Holland è una regista che conosco da parecchio, per l'esattezza da quando, ancora in piena crisi da adolescente tutto scrittura e supponenza, scoprii il suo Poeti dall'Inferno - peraltro neppure un granchè - spacciandomelo per un grande film. Non lo era. Un po’ come il resto della produzione della signora qui presente, che mi pare buona giusto per qualche salottino finto radical chic che non ha neppure bisogno dello sforzo delle bottigliate per essere spazzato via.

"Cannibal, se ti becco ti faccio una faccia così. Ford, per adesso
ti lascio stare, non voglio far rimanere subito tuo figlio orfano."
Quartet di Dustin Hoffman
Il consiglio di Cannibal: Quartet potrebbe essere il voto che gli do’ se mai lo vedrò, ma non credo…
Dustin Hoffman già non è uno dei miei attori preferiti, ma questo esordio dietro la macchina da presa sa tanto di film: “Facciamoglielo fare, perché si chiama Dustin Hoffman e pare che a Hollywood sia un pezzo grosso.” Dal trailer però sembra una commediola come direbbe Ford da “matineee fra carampane”.
Sono finito a citare Ford?
Potrò mai cadere più in basso? Ahahah!
Il consiglio di Ford: quartet? Molto meglio un bel duet tra Ford e Cannibale!
Onestamente sono molto combattuto, a proposito dell'esordio di Dustin Hoffman dietro la macchina da presa: da un lato ho ricevuto pareri lusinghieri da parte di chi ha potuto vederlo all'ultimo Festival di Torino, dall'altro il trailer ha il potere di farmi presagire una tempesta di bottigliate.
La questione è ardua, sempre per via della nuova direzione del Saloon affidata al Fordino e alla conseguente riduzione del tempo da dedicare alle visioni. Potrebbe comunque venire buono se mi venisse voglia di muovere un po’ le mani ed il Cannibale non fosse nei pressi!

"Quasi quasi vado a filmare Ford mentre cambia pannolini.
Lì sì che ne uscirebbe una commedia spassosa!"
Una domenica notte di Giuseppe Marco Albano
Il consiglio di Cannibal: Albano, Romina dove l’hai lasciata?
Per la serie: film italiani distribuiti in 4 sale in croce di cui nessuno sentiva il bisogno, ecco a voi Una domenica notte. Un film che sarò felice di non vedere domenica notte, così come qualunque altra notte (e giorno) della settimana.
L’idea della pellicola non è nemmeno tanto male, visto che ironizza sul tentativo di realizzare un film in Italia, peccato che il trailer non promette niente di buono.
A chi volesse avventurarsi a vederlo, dico allora: “Auguri e figli maschi!”.
Ford, il figlio maschio l’hai appena avuto? E allora, già che ci sei, non ti resta altro che sucarti ‘sto film!
Il consiglio di Ford: sorry Albano, la domenica notte - e non solo - avrò da cambiare parecchi pannolini!
Dopo una settimana passata senza alcun film italiano inutile ecco tornare alla ribalta un titolo di cui tutti noi - e parlo anche del Cannibale, pensate quanto sono diventato buono con la paternità - potevamo tranquillamente fare a meno, e che probabilmente è destinato ad un oblio che mi pare buono e giusto.
L'idea di una Blog War molto war e poco blog che io ed il mio antagonista potremmo intraprendere contro il Cinema nostrano mi pare ormai quasi una necessità, più che un piacevole divertissement.

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