Visualizzazione post con etichetta macklemore & ryan lewis. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta macklemore & ryan lewis. Mostra tutti i post

lunedì 27 gennaio 2014

LA GIORNATA DELLA MEMORIA RANDOM ACCESS



Random Access Memories” dei Daft Punk è l’album dell’anno. L’ha detto Pensieri Cannibali qualche settimana fa con i suoi Cannibal Music Awards, l'hanno ribadito i Grammy Awards 2014 che si sono tenuti la scorsa notte.
Io e i Grammy siamo d’accordo?
Per la prima volta nella storia della musica, è successo. I premi di quest’anno mi sono sembrati più sensati del solito e hanno visto il trionfo assoluto e strameritato dei Daft Punk che si sono portati a casa vari premi oltre a quello di album dell’anno, mentre Lorde con la sua “Royals” si è aggiudicata il grammofono dorato per la canzone dell’anno e pure questo award ci sta.
Non contenti di aver stravinto qualsiasi cosa, i Daft Punk si sono pure esibiti in una performance indimenticabile in compagnia di Pharrell Williams, Nile Rodgers degli Chic e Stevie Wonder.



Un'esibizione da applausi.


Quali sono stati gli altri numerosi premiati? Tra Vampire Weekend, Macklemore & Ryan Lewis, Justin Timberlake, Alicia Keys, Adele e molti altri, beccatevi qua sotto l'elenco dei premi.

Album of the Year
Daft Punk, “Random Access Memory”

Song of the Year
Lorde, “Royals” (Joel Little & Ella Yelich O’Connor)

Record of the Year
Daft Punk, “Get Lucky”

Best New Artist
Macklemore & Ryan Lewis

Best Pop Duo/Group Performance
Daft Punk, “Get Lucky”

Best Rock Song
Dave Grohl, Paul McCartney, Krist Novoselic & Pat Smear, “Cut Me Some Slack”

Best Pop Solo Performance
Lorde, “Royals”

Best Rap/Sung Collaboration
Jay Z featuring Justin Timberlake, “Holy Grail”

Best Pop Vocal Album
Bruno Mars, “Unorthodox Jukebox”

Best Country Album
Kacey Musgraves, “Same Trailer, Different Park”

Best Dancing Recording
Zedd featuring Foxes, “Clarity”

Best Dance/Electronica Album
Daft Punk, “Random Access Memories”

Best Comedy Album
Kathy Griffin, “Calm Down Gurrl”

Best Rap Performance
Macklemore & Ryan Lewis featuring Wanz, “Thrift Shop”

Best Rap Song
Macklemore & Ryan Lewis featuring Wanz, “Thrift Shop” (Ben Haggerty & Ryan Lewis)

Best Rap Album
Macklemore & Ryan Lewis, “The Heist”

Best R&B Performance
Snarky Puppy With Lalah Hathaway, “Something”

Best Traditional R&B Performance
Gary Clark Jr, “Please Come Home”

Best R&B Song
Justin Timberlake, “Pusher Love Girl” (James Fauntleroy, Jerome Harmon, Timothy Mosley & Justin Timberlake)

Best Urban Contemporary Album
Rihanna, “Unapologetic”

Best R&B Album
Alicia Keys, “Girl On Fire”

Best Gospel/Contemporary Christian Music Performance
Tasha Cobbs - ”Break Every Chain [Live]“

Best Gospel Song
Tye Tribbett, ”If He Did It Before… Same God [Live]“

Best Gospel Album
Tye Tribbet, Greater Than [Live]

Best Blues Album
Ben Harper With Charlie Musselwhite, “Get Up!”

Best Music Video
Justin Timberlake featuring Jay Z, “Suit & Tie,” (David Fincher, video director; Timory King, video producer)

Best Music Film
Paul McCartney, “Live Kisses” (Jonas Åkerlund, video director; Violaine Etienne, Aron Levine & Scott Rodger, video producers)

Best Country Solo Performance
Darius Rucker, “Wagon Wheel”

Best Country Duo/Group Performance
The Civil Wars, “From This Valley”

Best Country Song
Kacey Musgraves, “Merry Go ‘Round” (Shane McAnally, Kacey Musgraves & Josh Osborne)

Best Rock Performance
Imagine Dragons, “Radioactive”

Best Metal Performance
Black Sabbath, “God Is Dead”

Best Rock Album
Led Zeppelin, “Celebration Day”

Best Alternative Music Album
Vampire Weekend, “Modern Vampires of the City”

Producer of the Year, Non-Classical
Pharrell Williams

Best Pop Instrumental Album
Herb Alpert, “Steppin’ Out”

Best Traditional Pop Vocal Album
Michael Buble, “To Be Loved”

Best Reggae Album
Ziggy Marley, “Ziggy Marley in Concert”

Best World Music Album
Gipsy Kings, “Savor Flamenco” & Ladysmith Black Mambazo, “Live: Singing For Peace Around The World”

Best Children’s Album
Jennifer Gasoi, “Throw A Penny in the Wishing Well”

Best Spoken Word Album
Stephen Colbert, “America Again: Re-Becoming The Greatness We Never Weren’t”

Best Instrumental Composition
Claire Fischer, “Samientos For Solo Alto Saxophone And Chamber Orchestra”

Best Latin Pop Album
Draco Rosa, “Vida”

Best Tropical Latin Album
Pacific Mambo Orchestra, “Pacific Mambo Orchestra”

Best New Age Album
Laura Sullivan, “Love’s River”

Best Jazz Vocal Album
Gregory Porter, “Liquid Spirit”

Best Song Written From Visual Media
Adele & Paul Epworth, “Skyfall”

Best Musical Theater Album
Cyndi Lauper, “Kinky Boots”

Best American Roots Album
Edie Bickell & Steve Martin, “Love Has Come For You”

Best Americana Album
EmmyLou Harris & Rodney Crowell, “Old Yellow Moon”

Best Bluegrass Album
Del McCoury Band, “The Streets of Baltimore”

Best Folk Album
Guy Clark, “My Favorite Picture of You”


Questo per quanto riguarda la parte dei premi musicali. Ma qui su Pensieri Cannibali non ci facciamo mancare anche la parte più glamour, con la sezione dedicata agli awards del red carpet red porchet.

Red Porchet Grammy 2014

Best Gnocca
Anna Kendrick


Best Couple: MILF featuring a Toy Boy
Madonna & David


Ah, no scusate, David è suo figlio, non il suo nuovo toy boy. Allora si aggiudicano il premio Best Couple: Mother & Son

Best MILF Solo Performance
Julia Roberts


Best R& B-Side
Beyoncé


Best Manico di Scopa Country Pop
Taylor Swift


Best saresti sexy anche con un sacco della spazzatura addosso, ma così proprio non ci siamo
Katy Perry


Best questa sera non ho bisogno del Viagra duo/solo performance
Paul McCartney (+ Katy Perry, se ci sta)


Best Classic Country Look
Willie Nelson


Best Contemporary Country Look
Neil Young e consorte


Best Cappello Sobrio R&B Country
Pharrell Williams


Best Dark Gothic Death Metal Solo Look
Lorde


Best Cess
Kelly Osbourne


domenica 29 dicembre 2013

MUSICA CANNIBALE 2013 – LE CANZONI DELL’ANNO, DALLA 40 ALLA 31



In attesa di svelare i 10 film dell'anno di Pensieri Cannibali, che arriveranno a breve, mooolto a breve, ascoltiamoci un po' di musica proveniente dall'anno che sta morendo davanti ai nostri occhi proprio in questi istanti: il 2013. Per salutarlo, ecco una rassegna delle 40 canzoni preferite da questo blog nel corso degli ultimi 12 mesi, a partire dalle posizioni dalla 40 alla 31.
Buon ascolto.

40. Macklemore & Ryan Lewis feat. Wanz "Thrift Shop"
La canzone più da crisi economica del 2013.



Dicono di loro su
tetter
Mario Draghi @MarioDoubleDragon
Mi impegnerò a rimettere in piedi l’economia mondiale, così i rapper potranno tornare a parlare di #Ferrari e donnine a pagamento, anziché di negozi di roba usata.

39. Primal Scream "Goodbye Johnny"
La canzone più tarantiniana ma non usata in un film di Tarantino del 2013.



38. Bring Me the Horizon "Shadow Moses"
La canzone più METAAAAALLO! del 2013.



37. Lily Allen "Hard Out Here"
La canzone più alla puttanesca del 2013.

Dicono di lei su
tetter
Nicole Minetti @nicolemignotta
Quanto hai ragione, @lilyallen: it's hard out here for a bitch.




36. Twenty One Pilots "Holding On To You"
La canzone più mix di generi assortiti del 2013.



35. Cosmo "Ho visto un Dio"
La canzone più da gita a Lourdes del 2013.

Dicono di lui su
tetter
Professor Dervis Fontecedro @ProfFontecedro
Cosmico!




34. Sigur Rós "Brennisteinn"
La canzone più sigur róck del 2013.



33. Anna Calvi "Eliza"
La canzone più Eliza di Rivombroza del 2013.



32. Hidden Cameras "Gay Goth Scene"
La canzone più gay e soprattutto più gotica del 2013.



31. John Newman "Love Me Again"
La canzone più retrò del 2013.



lunedì 26 agosto 2013

MTV VMA 2013, IL TRIPUDIO DEL PUTTAN POP




Hannah Montata
o, se preferite, Hannah Montanal.
La scorsa notte si sono tenuti gli Mtv Video Music Awards 2013 e io ho capito una cosa: mi sa che non sono più il bimbominkia di una volta. Un tempo mi sarei alzato alle 3 di mattina per guardare tutto l’evento, red carpet pre-show compreso. Quest’anno invece l’ho seguito solo il giorno dopo a spezzoni e in maniera alquanto distratta.
Non sarò più il bimbominkia di una volta, ma ciò non toglie che mi sono esaltato comunque come un bimbo per alcune cose molto minkiose come Selena Gomez che ha vinto il premio per Best Pop video. Hurrah! XD
Anche se il momento migliore della serata per me è stata l’esibizione ben poco bimbominkiosa di Dio Kanye West.


"Son di nuovo finito con gli 'N SYNC. Oh mio Dio, ma questo è un incubo!"
La serata ha incoronato un re assoluto, Justin Timberlake, che si è portato (meritatamente) a casa il premio di miglior video per la splendida clip di “Mirrors”. E non solo. Si è aggiudicato pure altri premi tra cui il Michael Jackson Vanguard Award, una specie di Oscar alla carriera videoclipposa, si è esibito in un tour de force una performance di una ventina di minuti in cui ha proposto un medley dei suoi successi e, tanto per non farsi mancare nulla, ha fatto pure una mini reunion con il gruppo che (ahilui) l’ha lanciato, gli ‘N SYNC. Un paio di ex membri della ex boy band sono apparsi alquanto appesantiti e si sono forse pentiti di aver disdetto l’abbonamento in palestra e di aver mangiato qualche porchetta dal paninaro di troppo.



Se il re è stato Justin Timberlake, la corona di regina della serata se la sono contesa una serie di dive pop.
Lady Gaga ha aperto lo show in cerca di “Applause”, con una serie di cambi di look impressionante persino per lei.



Katy Perry ha risposto con i pugni, manco fosse il povero moribondo Mike Tyson, da ben 6 giorni a digiuno di alcool & droghe. Come farà a sopravvivere?


Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più puttan pop del reame?
A sorpresa, nella battaglia tra Gaga e Perry, la più sputtaneggiante di tutte è stata la giovincella Miley Cyrus, scatenata sul palco sia da sola che con Robin Thicke. Ha troieggiato talmente tanto da far impallidire persino una attapiratissima Rihanna, che forse si sarà pentita di aver rifiutato di interpretare una hit come “We Can’t Stop”, inizialmente a lei proposta, per lasciarla nelle grinfie della neo rivale…





"Mmm... forse è meglio se non sorrido."
Che altro è successo?
È stata pure la serata del duo hip-hop Macklemore & Ryan Lewis, bravini ma sopravvalutati, c’è stata un’ottima esibizione di Drake, mentre a rappresentare il rock, genere ormai quasi del tutto scomparso dalla cartina della musica mainstream ggiovane di oggggi, è arrivato Jared Leto dei 30 Seconds to Mars. In più c’è stata un’apparizione aliena dei Daft Punk e qualche premio discutibile assai, come quello ai One Direction per la migliore canzone dell’estate, a discapito dei Daft Punk stessi.
La cosa più importante di questi VMA 2013, comunque, è che ho capito di non essere più il bimbominkia di una volta.
O quasi…
V@1 Selen@ G0meZ! T L ♥vv ♥, 6 Tr0pp0 l@ M1gl10Re!


Ok, la smetto.

Ecco a voi l’elenco completo dei premi degli Mtv VMA 2013 che, se proprio vi interessano, vanno in replica questa sera alle 22.00 su Mtv Italia.

I One Direction con una escort.
Ah no, è Lady Gaga!
Video Of The Year: Justin Timberlake – “Mirrors”
Best Male Video: Bruno Mars – “Locked Out Of Heaven”
Best Female Video: Taylor Swift – “I Knew You Were Trouble”
Best Pop Video: Selena Gomez – “Come And Get It”
Artist To Watch: Austin Mahone – “What About Love”

Best Collaboration: Pink Feat. Nate Ruess – “Just Give Me A Reason”
Best Video With A Social Message: Macklemore & Ryan Lewis – “Same Love”

Best Rock Video: 30 Seconds To Mars – “Up In The Air”
Best Hip-Hop Video: Macklemore & Ryan Lewis Feat. Ray Dalton -”Can’t Hold Us”
Best Art Direction: Janelle Monae Feat. Erykah Badu – “Q.U.E.E.N”
Best Choreography: Bruno Mars – “Treasure”
Best Cinematography: Macklemore & Ryan Lewis Feat. Ray Dalton – “Can’t Hold Us”
Best Direction: Justin Timberlake Feat. Jay-Z – “Suit & Tie”
Best Editing: Justin Timberlake – “Mirrors”
Best Visual Effects: Capital Cities – “Safe And Sound”
Best Song of the Summer: One Direction – “Best Song Ever”

Michael Jackson Video Vanguard Award: Justin Timberlake

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com