mercoledì 30 ottobre 2013

STITCHES, IL FILM CHE M'HA FATTO PASSARE LA PAURA DEI CLOWN




Stitches
(Irlanda 2012)
Regia: Conor McMahon
Sceneggiatura: Conor McMahon, David O’Brien
Cast: Ross Noble, Tommy Knight, Gemma-Leah Devereux, Shane Murray Corcoran, Eoghan McQuinn, Thommas Kane Byrnes, Roisin Barron, Jemma Curran, Valerie Spelman
Genere: clown omicida
Se ti piace guarda anche: It, La bambola assassina, Silent Night

Ci sono alcune cose che mi fanno una paura immediata:

- I Modà
- I film con la scritta 3D nel titolo
- Le case di riposo
- Grattacieli e luoghi alti
- La paura
- Mr. James Ford del blog WhiteRussian
- I clown

I clown mi fanno paura tutti, indistintamente, ad eccezione forse giusto di Krusty. Sarà per colpa dei traumi infantili provocati dalla visione di It, film tv parecchio scadente tratto dal romanzone di Stephen King ma che visto da bambini metteva una gran fifa. E poi Ronald McDonald… Io adoro andare a mangiare da McDonald’s, ma quel clown all’ingresso mi fa sempre rizzare i peli sulle braccia, anche d’estate. E poi ancora i circhi. A me inquietano, i circhi, più per i clown che per i leoni o per altro.
Guardando questo Stitches, horror irlandese con protagonista un clown cattivo di nome Stitches, mi aspettavo quindi di rimanere terrorizzato, o almeno inquietato un pochino. Invece niente. Nada. Nisba. Nix. Niet. Rien de rien. Nothing.
Come film horror, Stitches non funziona. Non fa paura nemmeno lontanamente e lo dice uno che al solo vedere un clown pupazzo ha una reazione simile a questa…


Se come horror non va, Stitches è invece una commedia adolescenziale da non buttare del tutto, soprattutto nella prima parte, piuttosto divertente e piacevole. Non che la storia sia certo di quelle più elaborate: un clown muore durante la festa di compleanno di un bimbominkia. Passano 6 anni e il bimbominkia è ormai cresciuto, è diventato un teenminkia, va al liceo ed è ancora traumatizzato dall’esperienza, al punto che non ha mai più dato una festa di compleanno da allora. Visto che sua madre va via per il weekend e lui rimane con la casa libera, il suo BFF decide - ovvio - di organizzare una festa in casa sua. Per la serie: siamo irlandesi ma famo pure noi un party come i teenagers americani oh yeah!
Tutto ruota intorno alla festa, in cui ci sarà la solita girandola di amori adolescenziali, sesso, qualche droga e un pochino di alcool (ma dagli irlandesi mi aspettavo mooolto di peggio!), il tutto condito da qualche battuta più o meno simpatica e una gradevole atmosfera cazzona.
Come detto, a non convincere è invece la parte più horror.

ATTENZIONE SPOILER
Il clown Stitches, una specie di versione sfigatella di Beetlejuice mixato con Babbo Bastardo, ritorna in vita e va a cercare la sua vendetta nei confronti dei bimbiminkia che ne avevano provocato la morte. Solita roba, qualche omicidio, una manciata di scene splatterose e una piacevole sequenza sulle ironiche note 80s di “(I Just) Died in Your Arms” dei Cutting Crew, che si segnala come il momento migliore del film.



Poco eccezionale inoltre il cast, in cui non brilla il poco spassoso protagonista Ross Noble, e persino a livello di fighette messe in campo l’irlandese Stitches si rivela inferiore ai teen horror realizzati dai colleghi statunitensi e inglesi.
Concludendo: un filmetto guardabile e soprattutto nella prima parte piuttosto godibile, in cui però la tensione è persino troppo stemperata dal forte sapore goliardico. Comunque un merito non da poco Stitches ce l’ha: per la prima volta in vita mia non ho avuto paura dei clown. Adesso posso depennare un nome dalla mia lista delle fobie, in cui rimangono ancora i Modà, i film con la scritta 3D nel titolo, le case di riposo, grattacieli e luoghi alti, la paura e soprattutto il mio blogger rivale Mr. James Ford.
(voto 5,5/10)

"Cannibal, ho appena rubato uno dei tuoi pupazzi. Ancora sicuro di non aver paura di me?"

Anche questo post, come quelli su Dark Skies - Oscure presenze e Truth or Dare, fa parte della Special Cannibal Halloween Week.




20 commenti:

  1. Anche a me non aveva fatto impazzire, e più che la paura, mi pare l'ironia la componente principale del film.
    Niente male la lista iniziale: scopro che anche tu sei disturbato dall'altezza e dalle case di riposo. Evidentemente in quanto arcinemici dobbiamo avere in comune anche alcuni punti deboli! ;)

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  2. Io sto più alto di te, adoro i film che sfruttano il sangue con intenti goliardici. Certo è che se si cerca il classico horror che fa paura non è questo il film da vedere, ma per una serata tutta splatter e birra è il massimo

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  3. e invece questo film è tutto quello che uno slasher deve avere: un villain particolare e curioso, omicidi pazzeschi, sangue, ironia, personaggi idioti. E poi il fatto che è irlandese dà un tocco meno mainstream che va sempre bene. Mi sa che l'intento del regista non l'hai capito (che tra l'altro è lo stesso di Dead Meat, altro gioellino horror-comedy).
    Bellissime poi le scene nel cimitero!

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  4. L'ho adorato. Un gioiello di insulsaggine ma con tanto cuore!

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  5. Non oso immaginare che reazione potrebbe causarti un concerto dei Modà travestiti da clown su un grattacielo trasmesso in 3D e commentato da James Ford, mentre tu risiedi tranquillo in una casa di riposo :D

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    1. Oppure prova ad immaginare James Ford che dirige un film in 3D su dei clown in pensione in una casa di riposo che guarda caso sta su un grattacielo e si sente la musica dei Modà.
      Ah te l'ho detto che Ford compare anche come attore principale come il capo dei clown?

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    2. ford che si sente i modà non credo sia una novità uah ah ah :)

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    3. okay ma pensa al film
      (Inoltre hai fatto rima. La cosa è molto grave)

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    4. la rima era voluta e penso sia degna di un pezzo scritto da kekko dei modà, che ora me la ruberà!
      altra rima ;)

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    5. Se si potesse fare le rime
      per accorgersi quanto sia dolce quella baciata
      ci sarebbe di certo meno fame
      e più spazio per l'amore
      E anche se si dovesse soffrire
      tenendo conto delle figure retoriche
      si saprebbe certamente
      che ne vale la pena


      Ok, io ho dato ;)

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  6. N'à scemaggine al cubo. Però tutto sommato mi son divertita (ma la pura dei clown non mi è passata)

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  7. A parte che forse ho visto It che ero già troppo grande perché non mi ha fatto assolutamente paura (mi son cagato addosso di più a leggere il libro), ma perché hai paura delle case di riposo?

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    1. sono il luogo più triste e inquietante in cui sia mai stato.
      i cimiteri al confronto sono dei luna park...

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    2. Triste si, sono d'accordo.

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  8. Ma la paura dei clown riguarda anche quelli di Dumbo?

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  9. a me ha divertito non poco! certo se ti aspettavi brividi hai proprio toppato nella scelta del film.

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  10. Siamo sicuri che sotto quel Clown non ci sia Nicolas Cage?

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    1. sicuri sicuri no :)
      potrebbe quasi essere un nicolas cage da giovane...

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