giovedì 27 novembre 2014

KRISTY: CRISTO, CHE STRIZZA IL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO!





Kristy
(USA 2014)
Regia: Oliver Blackburn
Sceneggiatura: Anthony Jaswinski
Cast: Haley Bennett, Ashley Greene, Lucas Till, Mathew St. Patrick, James Ransone
Genere: survival-horror
Se ti piace guarda anche: The Roommate – Il terrore ti dorme accanto

Finalmente solo. Tutti sono andati via dal campus universitario per il Giorno del Ringraziamento. Non so bene perché, visto che siamo in Italia e il Giorno del Ringraziamento da noi mica viene festeggiato, però è così.
Adesso che non ho più nessun rompiscatole in mezzo ai piedi, posso fare quello che tutti fanno quando sono a casa da soli, o in questo caso al campus da soli: comportarsi esattamente come Macaulay Culkin in Mamma ho perso l'aereo, ovvero vedere film proibiti mangiando schifezze e andarsene in giro urlando a squarciagola. Senza dimenticare di lanciarsi giù dalle scale con uno slittino.
Una volta finite tutte le schifezze di cui cibarmi, me ne vado al supermercato a fare un nuovo rifornimento: Fonzies, Yonkers, Pringles, M&M's e porcherie varie, venite a me! C'è però qualcosa di strano. Non bastava il campus che sembra essersi trasformato nell'Overlook Hotel. Pure il minimarket è parecchio deserto e minaccioso. A quanto pare quest'anno in Italia hanno deciso tutti di festeggiare 'sto cacchio di Giorno del Ringraziamento e l'unica persona che mi becco è Ashley Greene.
Che uno dice: “Sti cazzi!” e di solito lo direi anch'io, solo che è una Ashley Greene parecchio inquietante. Che le è successo? Si è fatta una maratona di tutti i film della saga di Twilight che ha girato e, vergognandosene, adesso se ne va in giro così per non farsi riconoscere?


Facendo finta di niente esco dal minimarket con tutte le mie schifezze da mangiare e me ne vado via. Solo che qualcuno mi segue. Dev'essere quella psicopatica di Ashley Greene. Prima cerca di raggiungermi in auto poi, una volta tornato al campus, mi insegue pure lì. Non avendo niente di meglio da fare, visto che mi sono stufato di guardare vecchi film e nutrirmi di porcherie, decido di giocare a nascondino con lei. La cosa all'inizio è abbastanza divertente, soprattutto se si è appassionati di survival horror, poi comincia a stufare un pochino. Come passatempo in ogni caso può andare, basta non aspettarsi niente di più.


Dopo un'oretta di inseguimenti, in cui Ashley si fa dare una mano da dei suoi amichetti mascherati che credo facciano parte degli Slipknot, mi stufo e le dico: “Senti, Ashley, ma che vuoi da me? Vuoi fare sesso? Se è così non mi tiro indietro. Sei un po' creepy, oggi come oggi, però ci si può mettere d'accordo.”
Solo che lei non sembra intenzionata a fare sesso con me e continua a chiamarmi “Kristy”.
Al che io le rispondo: “Sono Cannibal Kid, ma che ti sembro una Kristy?”.
Lei niente. Continua a chiamarmi “Kristy” ed è sempre più minacciosa. A un certo punto mi si avvicina e cerca di mordermi ed è lì che capisco cosa vuole. È solo affamata. Così le offro i miei Fonzies e ci mettiamo a mangiarli guardandoci un film proibito. Un film horror molto teso e violento, seppur senza enormi eccessi splatter. Un film intitolato Kristy in cui c'è quella bella fighetta di Haley Bennett, promettente attrice che somiglia a Jennifer Lawrence e che ho già visto in Kaboom, The Hole 3D e The Haunting of Molly Hartley, che viene inseguita da una tipa incappucciata e da dei tizi mascherati. Non si sa bene il perché. Non è nemmeno tanto importante scoprirlo. Si può cercare una spiegazione. Si può trovare un parallelo politico tra il gruppo di criminali incappucciati e i terroristi islamici incappucciati, ma sarebbe una forzatura eccessiva che probabilmente va al di là delle intenzioni degli autori.

"A Katniss piace giocare con arco e frecce?
Io preferisco puntare sulla cara vecchia affidabile mazza da baseball!"

L'unica preoccupazione di chi ha realizzato questo film sembra quella di creare un intrattenimento horror di buon livello, ben recitato (cosa assai rara in questo genere di pellicole) e con un'attenzione particolare alla fotografia e alla costruzione di atmosfere tese e angoscianti. L'obiettivo si può dire centrato, nonostante alla lunga il gioco di inseguimenti stufi un pochino. Certo, se si cerca un film con una sceneggiatura un minimo elaborata, o un lavoro in grado di uscire dai ristretti confini del survival-horror, o una visione in grado lasciare qualcosa dentro, è il caso di rivolgersi da un'altra parte. Invece come film da guardare per una disimpegnata serata ad alta tensione, magari il Giorno del Ringraziamento, meglio se sgranocchiandosi un pacchetto di Fonzies, meglio se a casa da soli o in ristretta compagnia, rigorosamente al buio più totale, ecco se ci sono tutte queste condizioni, Kristy è l'ideale.
(voto 6/10)

7 commenti:

  1. Che bella la Bennett. Bellissima, e pure brava. Qui niente di che, eh, ma con un filmettino del genere non è che ci potesse dare chissà quale prova. Concordo sulla sufficienza. Godibile, ma mi è mancata una "scapigliata" finale tra le due. Troppo brusca la risoluzione!

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  2. il titolo del post va riscritto
    KRISTY: CRISTO, CHE STRIZZA IL GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO!!!!
    come l'hai scritto tu (a una mente contorta come la mia) significa che Gesùbambino, incazz... dispiaciuto che la Sua festa di compleanno sia sempre meno di moda, scende dalla culla del presepio con in mano una grossa morsa da falegname, afferra i testicoli del Giornodelringraziamento e li sottopone a una natalizia strizzata
    (se ti sembra che questo commento non sia appropriato cancellalo pure)

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    Risposte
    1. ahahah, hai assolutamente ragione!
      non c'avevo pensato, però in effetti da come l'ho scritto può avere un significato più comico e blasfemo di quanto avrei immaginato :)

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  3. Uh questo lo recuperò, sembra proprio uno di quei popcorn che piacciono a me!

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  4. Direi che siamo abbastanza d'accordo sul film. Che è quasi incredibile, considerato il genere.
    Sarà il segno di una catastrofe imminente!? ;)

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