sabato 20 dicembre 2025

Pensieri Cannibali presenta le migliori e le peggiori canzoni del 2025





Le classifiche di fine anno di Pensieri Cannibali continuano e, in attesa di scoprire pure le liste dedicate a cinema e serie tv, continua la musica. Dopo aver visto gli album migliori del 2025, è arrivato il momento di scoprire le mie canzoni preferite degli ultimi 12 mesi, così come anche quelle che ho odiato di più.


Prima di vedere l'attesa (ma da chi?) Top 20, vi ricordo di dare un ascolto alla playlist di Pensieri Cannibali con un'attenta selezione del meglio del meglio della musica del 2025.


E, prima della nuova classifica, vi beccate pure il ripassone dei vincitori del titolo di canzone dell'anno di Pensieri Cannibali gli anni passati.

2008 - MGMT “Time to Pretend
2009 - Bat for Lashes "Daniel"
2010 - Katy Perry "Teenage Dream"
2011 - College feat. Electric Youth "A Real Hero"
2012 - Bat for Lashes "Laura"
2013 - Lana Del Rey "Young and Beautiful"
2014 - Hozier "Take Me to Church"
2015 - M.I.A. "Borders"
2016 - LP “Lost on You
2017 - Chromatics "Shadow"
2018 - Thegiornalisti - "Felicità puttana"
2019 - Achille Lauro - "Rolls Royce"
2020 - Bugo feat. Morgan - "Sincero"
2021 - Mace, Blanco, Salmo - "La canzone nostra"
2022 - Harry Styles - "As It Was"
2023 - Boygenius "Not Strong Enough"
2024 - Billie Eilish "Lunch"


Le migliori canzoni del 2025 (secondo Pensieri Cannibali)

20. Rob "Cento ragazze"
Genere: pop punk
Artisti affini: Avril Lavigne, Olivia Rodrigo, Bambole di pezza
Se fosse una serie tv sarebbe: Skam Italia

Per una volta gli italiani hanno votato bene. Incredibile, ma vero. Grazie al televoto, Roberta Scandurra in arte Rob è la (meritata) vincitrice dell'edizione 2025 di X Factor. Se Avril Lavigne cantasse un pezzo in italiano, non credo suonerebbe troppo distante dalla sua "Cento ragazze". Detto da me, non esiste complimento migliore.



19. Sombr "Back to Friends"
Genere: nostalgico
Artisti affini: Hozier, Jeff Buckley, Lord Huron
Se fosse una serie tv sarebbe: Beverly Hills 90210

Sombr è uno di quei non-giovani che, pur appartenendo anagraficamente alla Gen Z, spiritualmente dimostrano parecchi più anni di quelli che in realtà hanno. Un po' come il vostro Spotify Wrapped. Il mio invece no, dice che ho 16 anni, che poi è anche la mia età mentale.



18. Wet Leg "Davina McCall"
Genere: ballad nostalgica
Artisti affini: Wolf Alice, The Last Dinner Party, NewDad
Se fosse una serie tv sarebbe: Daria

Con il loro secondo album "moisturizer", le Wet Leg si confermano campionesse dei pezzi rock tirati e accattivanti. Io però a questo giro le preferisco quando rallentano i ritmi e fanno più le riflessive e le malinconiche. Come nel singolo "Davina McCall", dedicato all'omonima storica conduttrice di MTV Europe negli anni '90. Chi se la ricorda, oltre a me?





17. Sabrina Carpenter "Manchild"
Genere: country pop
Artisti affini: Lily Allen, Katy Perry, Dolly Parton
Se fosse una serie tv sarebbe: Sex and the City

Sabrina Carpenter è la popstar più ironica oggi in circolazione. Non stupisce allora troppo che la sua hit "Manchild", in cui prende per i fondelli gli uomini bambinoni che non ce la fanno proprio a crescere, piaccia persino agli eterni bambinoni come me. Isn't it ironic?




16. Benjamin Biolay "Juste avant de tomber"
Genere: canzone francese d'autore
Artisti affini: Serge Gainsbourg, Sébastien Tellier, Air
Se fosse una serie tv sarebbe: Les Revenants

Non sarebbe una vera classifica certificata di Pensieri Cannibali senza qualche francesata radical chic. Però che classe questa canzone di Benjamin Biolay, cantautore e attore, nonché ex marito di Chiara Mastroianni. Ignorare un pezzo del genere sì che sarebbe da snob.




15. Viagra Boys "Man Made of Meat"
Genere: post punk cazzaro
Artisti affini: IDLES, Sleaford Mods, Amyl and the Sniffers
Se fosse una serie tv sarebbe: Vinyl

Non vi eccitate più?
Intendo, per i nuovi artisti musicali di oggi, mica per altro.
Provate allora una dose di Viagra.
Di Viagra Boys, meglio specificare.




14. Emma Nolde "Indipendente"
Genere: indie
Artisti affini: Giulia Mei, MIGLIO, Laila Al Habash
Se fosse una serie tv sarebbe: Fleabag

Se le indiscrezioni sono vere, Emma Nolde è tra gli artisti che Carlo Conti ha deciso di non portare in gara al Festival di Sanremo 2026. Peccato per il grande pubblico, che avrebbe potuto conoscere una cantautrice di enorme talento, ma forse è meglio così. Almeno noi popolino indi-indi-indi-indi-indipendente ce la possiamo coccolare nella nostra elitaria ristretta nicchia ancora per un po'.



13. Lorde "What Was That"
Genere: electropop
Artisti affini: charli XCX, St. Vincent, Caroline Polachek
Se fosse una serie tv sarebbe: Girls

What was that? Cos'è stato questo?
Il grande ritorno sulle scene di Lorde, ecco cosa. Con un brano che sale, sale, e non fa male.




12. The Charlatans "We Are Love"
Genere: Britpop
Artisti affini: Oasis, Stone Roses, Pulp
Se fosse una serie tv sarebbe: My Mad Fat Diary

Quest'anno si è tanto parlato di revival del Britpop anni '90, con i riflettori puntati soprattutto sul ritorno live degli Oasis, ma anche sui nuovi album di Pulp e Suede. Sebbene quasi nessuno se li è cagati, in un angolino sono tornati pure i Charlatans, con un nuovo disco decisamente buono: "We Are Love", lanciato da un singolo omonimo tutto da amare. Perché viva i fratelli Gallagher, ma viva anche gli altri gruppi che hanno fatto e continuano a fare la storia del Britpop.



11. Alex G "Afterlife"
Genere: country folk
Artisti affini: Phoebe Bridgers, Faye Webster, Ben Kweller
Se fosse una serie tv sarebbe: Friday Night Lights

Un pezzo che ti scaraventa giù nel mezzo degli Stati Uniti più profondi, e poi nel ritornello con quel falsetto assurdo ti porta su in Paradiso. Non Tommaso.



10. Addison Rae "Headphones On"
Genere: trip pop
Artisti affini: Britney Spears, Lana Del Rey, charli XCX
Se fosse una serie tv sarebbe: Euphoria

Una canzone pop che descrive alla perfezione quel momento in cui infili le cuffiette nelle orecchie e la musica parla a te. Solo a te. Il fatto poi che a cantarla sia una bella fre*na come Addison Rae con la sua voce sexy aiuta, ma questo è un altro discorso.




9. Rocket "One Million"
Genere: grunge rock
Artisti affini: Smashing Pumpkins, Garbage, Momma
Se fosse una serie tv sarebbe: Buffy l'ammazzavampiri

Sei sdraiato sul divano in salotto, nel bel mezzo degli anni '90. Dopo esserti sparato qualche telefilm su Italia 1 ti sintonizzi su MTV. All'improvviso parte un video di una band che non hai mai sentito prima. Si chiamano Rocket. La cantante con i capelli rossi diventa subito inevitabilmente la tua nuova crush. La canzone ti fa impazzire e da quel giorno in poi starai sempre attaccato ad MTV in attesa che ripassi di nuovo. Sei felice e non lo sai.



8. Lucio Corsi "Volevo essere un duro"
Genere: glam pop
Artisti affini: Ivan Graziani, Rino Gaetano, David Bowie
Se fosse una serie tv sarebbe: Classe di ferro

C'è chi voleva essere un duro. Io mi accontenterei di essere un Lucio.




7. GRÓA - ugh
Genere: noise rock
Artisti affini: Sonic Youth, Kim Gordon, Lambrini Girls
Se fosse una serie tv sarebbe: Pluribus

Un pezzo che parte suonato con i flauti può essere devastante?
Se fatto da delle matte in libertà come le islandesi GRÓA, assolutamente sì!




6. Doechii "Denial is a River"
Genere: rap old school
Artisti affini: Missy Elliott, Little Simz, Eminem
Se fosse una serie tv sarebbe: 8 sotto un tetto

Finalmente un rapper, anzi una rapper che rappa come Dio comanda. Perché sì, forse non lo sapete, ma Dio è un fan della musica hip hop. Solo quella fatta bene, sia inteso.




5. prima stanza a destra "ti amo"
Genere: bedroom pop
Artisti affini: Air, I Cani, Liberato
Se fosse una serie tv sarebbe: Prisma

La canzone italiana che non ti aspetti, nonostante il banalissimo titolo "ti amo" faccia temere il peggio. Una perla indie proveniente dalla stanza del personaggio musicale tricolore più misterioso dai tempi dall'esordio di Liberato: Prima stanza a destra. Sì, si chiama così. Che vi devo dire? I suoi genitori quando erano all'anagrafe si devono essere sentiti particolarmente creativi.




4. Rosalía feat. Björk, Yves Tumor “Berghain”
Genere: apocalittico
Artisti affini: Carl Orff, Johann Sebastian Bach, Maria Callas
Se fosse una serie tv sarebbe: Mozart in the Jungle

Se qualcuno in passato mi avesse detto che tra le mie canzoni preferite del 2025 ci sarebbe stata una composizione di musica classica con una parte lirica, l'avrei fatto rinchiudere al manicomio di Arkham insieme al Joker e ad Harley Quinn. Quest'anno invece è arrivata Rosalía, ha tirato fuori un pezzo epico quanto l'inno della Champions League in cui canta come se fosse posseduta dallo spirito della Callas e l'impensabile è diventato realtà. E i tre tenorini de Il Volo muti.




3. Wolf Alice "The Sofa"
Genere: casalingo
Artisti affini: The Verve, Arctic Monkeys, Clairo
Se fosse una serie tv sarebbe: Beavis and Butt-head

Finalmente qualcuno ha realizzato un inno al sofà, al caro vecchio confortevole divano. No, a sorpresa non è stato Masse78 sui suoi canali social, bensì la rock band britannica Wolf Alice. E pazienza se non è esattamente il tema più rock'n'roll del mondo.




2. Fontaines D.C. "It's Amazing to Be Young"
Genere: rock giovanile
Artisti affini: Joy Division, The Cure, U2
Se fosse una serie tv sarebbe: Skins

Un eterno (finto) giovane come me poteva forse non amare un inno alla gioventù intitolato "È fantastico essere giovani", per di più suonato dai miei amati Fontaines D.C.?
La domanda è retorica, ma la risposta la do lo stesso: è un sonoro no e il risultato va persino al di sopra delle mie già rosee aspettative.




1. Joan Thiele "Eco"
Genere: cinematic pop
Artisti affini: Mina, Venerus, Meg
Se fosse una serie tv sarebbe: La meglio gioventù

Molto bella la canzone di Joan Thiele: Eco, eco, eco, eco
eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco
eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco
eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco, eco




E ora - attenzione, perché il post non è ancora finito - andiamo a scoprire quelle che sono le canzoni più insopportabili del 2025, sempre secondo me.

Le peggiori canzoni del 2025 (secondo Pensieri Cannibali)

5. Simone Cristicchi "Quando sarai piccola"

Simone Cristicchi quest'anno ha cercato di vincere facile il Festival di Sanremo con una delle canzoni più ruffiane mai concepite. Per fortuna ha finito per ricevere più critiche che applausi. Io lo sapevo che di lui non c'era da fidarsi fin dai tempi in cui sognava di essere come Biagio Antonacci. Già quella era una gigantesca red flag.




4. JJ "Wasted Love"

Verisure ha fatto sapere che presto come suono d'allarme in tutte le case in cui è installato il suo sistema verrà utilizzato "Wasted Love" di tale JJ, il pezzo vincitore dell'Eurovision Song Contest 2025. Dopo mesi, finalmente qualcuno ha scoperto l'utilità di questa canzone.



3. Olly "Balorda nostalgia"

Ai miei tempi era il più forte calciatore del Giappone, e forse del mondo. Oggi invece Olly è il più fastidioso cantante d'Italia, e forse del mondo. Ah, quanto ha ragione lui: è propria balorda, questa nostalgia!




2. Andrea Bocelli ft. Jannik Sinner "Polvere e Gloria"

Non contento di apparire in qualunque spot di qualunque prodotto vendibile, Jannik Sinner ha trovato il tempo di fare anche il suo debutto "musicale" nell'agghiacciante pezzo "Polvere e Gloria" realizzato insieme ad Andrea Bocelli. Il risultato?
Meglio che continui col tennis, ché la musica non è proprio il suo sport.




1. Fiorella Mannoia "Eroi"

Tu chiamali come vuoi, io li chiamo soltanto eroi, quelli che, ogni volta che passa questa ultra retorica canzone che accompagna la ultra retorica pubblicità di Enel, resistono alla tentazione di buttare il televisore giù dalla finestra. E chiamo eroi pure tutti gli italiani che continuano a pagare le bollette di luce e gas, nonostante questo spot di m***a.





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