martedì 30 settembre 2014

MEGLIO UN BILL MURRAY OGGI CHE UN TOM CRUISE TOMORROW





Edge of Tomorrow – Senza domani
(USA, Australia 2014)
Titolo originale: Edge of Tomorrow
Regia: Doug Liman
Sceneggiatura: Christopher McQuarrie, Jez Butterworth, John-Henry Butterworth
Ispirato alla light novel: All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka
Cast: Tom Cruise, Emily Blunt, Bill Paxton, Brendan Gleeson, Noah Taylor, Franz Drameh, Charlotte Riley
Genere: ripetitivo
Se ti piace guarda anche: Source Code, Ricomincio da capo, Io vengo ogni giorno


Edge of Tomorrow è un film geniale.


Hey, che è successo?
Stavo scrivendo e poi sono morto... come mai?
E come mai sono di nuovo vivo?
Va beh, pazienza. Comunque, stavo dicendo che Edge of Tomorrow è un film geniale.


Di nuovo?
Forse ho capito quello che sta succedendo. Se scrivo una cazzata, muoio. Quindi cercherò di evitare, anche se è una cosa che a me riesce molto difficile. Quello che volevo dire, quello che non sono riuscito a finire di dire causa morte, è che Edge of Tomorrow sarebbe un film geniale, se solo Ricomincio da capo non esistesse già e non fosse stato realizzato 20 e passa anni fa.
Qual è il film più scopiazzato degli ultimi anni?
Matrix è il film più scopiazzato degli ultimi anni.


Ancora la morte?
Okay, allora mi correggo: Matrix, benché abbia cambiato il genere fantascientifico e action degli ultimi 15 anni non è il film più scopiazzato. Né lo è American Beauty, che ha segnato in maniera indelebile il modo di rappresentare la vita delle famiglie borghesi al cinema. Non lo è nemmeno Shrek, che ha rappresentato una svolta nel raccontare il mondo di fiabe, favole e storie fantasy. Il film più scopiazzato degli ultimi anni è Ricomincio da capo. La pellicola in cui Bill Murray si sveglia e ogni volta è sempre lo stesso giorno è stata ripresa più e più volte, al punto che a forza di rivederla si ha la stessa sensazione di Bill Murray. Quella di vivere sempre nello stesso giorno e riguardare sempre lo stesso film.
C'è infatti stata la versione romcom con Drew Barrymore e Adam Sandler 50 volte il primo bacio, c'è stato il remake italiano È già ieri con Antonio Albanese, le serie tv Star Trek: The Next Generation e X-Files hanno ripreso la stessa idea in un paio di loro episodi, il video di “7 Days” di Craig David è ampiamente ispirato al film, la recente commedia teen Io vengo ogni giorno si basa sullo stesso identico spunto, senza dimenticare la variante horror Haunter. C'è già stata pure una versione fantascientifica, l'ottimo Source Code.


E questa volta perché sono morto?
Source Code non era un ottimo film?
Boh, a me così è sembrato, ma sarà che quando c'è il mio idolo Jake “Donnie” Gyllenhaal non sono molto obiettivo. Di sicuro, era comunque molto meglio di Edge of Tomorrow e qui non credo di dire alcuna stronzata. Se di film che copiano Ricomincio da capo non c'era un gran bisogno, l'idea di fare un Ricomincio da capo fantascientifico era già stata utilizzata da Source Code e quindi la necessità di una roba come Edge of Tomorrow scende al di sotto dello zero.
A ciò aggiungiamo un'ulteriore discriminante. Un'idea basata sulla ripetitività come questa può trasformarsi in un film ripetitivo. Se l'ostacolo era superato brillantemente dalla splendida sceneggiatura di Ricomincio da capo, così non è in questo Edge of Tomorrow, una palla di pellicola che dopo pochi minuti sai già dove vuole andare a parare e il finale infatti non sorprende di certo.
Tom Cruise ormai non ne azzecca più una, e sì che pure lui è un attore che mi è sempre piaciuto, anche se magari non ai livelli di Jake Gyllenhaal, e che ho sempre difeso contro i suoi (numerosi) detrattori. Adesso però manco più io riesco a tenere la sua parte. Dopo il modesto action Jack Reacher e il soporifero Oblivion, Cruise qui si limita a fare il Cruise. Per l'ennesima volta veste i panni di uno di quei personaggi all'inizio sbruffoni e saccenti che però alla fine si rivelano umani e persino eroici. Quel tipo di persone che nella realtà non ci sono. Esistono solo a Hollywood.


Azz, ho detto un'altra cacchiata.
Gli eroi non esistono solo a Hollywood. Sono anche per strada. Li incontriamo tutti i giorni. Sono i Luigi delle Bicocche di cui canta Caparezza che combattono per la pensione e proteggono i loro cari dalle mani dei sicari dei cravattari. Loro sì che sono eroi. Tom Cruise in questo Edge of Tomorrow è solo lo stereotipo di un eroe. Più che altro è uno che sembra svegliarsi tutti i giorni dentro un videogame fracassone di ultima generazione. Presto il film, piuttosto che a Ricomincio da capo, ruba la sua struttura a un videogioco, uno di quelli che per finirli devi superare vari livelli e per riuscirci devi ripeterli più volte, imparando dai tuoi errori. Una cosa che se giochi tu in prima persona è divertente, mentre a vederla fare da qualcun altro è tutta un'altra storia.
Edge of Tomorrow è così. Come vedere un tuo amico egoista che gioca a un videogame senza mai passarti il joypad. Una noia infinita che non concede spazio a soddisfazioni. Nemmeno Emily Blunt qui appare poi così gnocca.


Ok, questa me la sono cercata. L'ho sparato davvero grossa. Però va detto che Emily Blunt è meno gnocca rispetto ad altre occasioni. Qui appare troppo smunta e anoressica, troppo mascolina e guerriera. Un po' poco per invogliare una visione che, nonostante gli effetti speciali notevoli e spettacolosi, sa in ogni istante di déjà vu e di scopiazzato. Perché Edge of Tomorrow non è un film geniale. Così come questo non è un post geniale. È solo l'ennesima variazione di un'idea che già avevo usato per i pezzi su Ricomincio da capo, Questione di tempo e Io vengo ogni giorno. Così come Tom Cruise continua a rifare sempre lo stesso ruolo, io continuo a scrivere sempre lo stesso post.
Adesso scusatemi che scappo a scrivere un post su Edge of Tomorrow e poi domani ho in programma di scrivere un post su Edge of Tomorrow. E quindi dopodomani, fatemi controllare in agenda... sì, c'è Edge of Tomorrow. Domenica invece, giusto per cambiare, parlerò di Edge of Tomorrow seguito in serata da un post speciale su Edge of Tomorrow.
Ora capisco perché Tom Cruise in Edge of Tomorrow ogni giorno non vede l'ora di morire.
(voto 5/10)

13 commenti:

  1. A me è piaciuto, così come Source Code...diciamo che sono un fan dei film in cui ci sono i viaggi nel tempo :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. pure io sono un fan dei film sui viaggi nel tempo, ma questo è uno dei peggiori del genere in cui mi sono imbattuto nel corso dei miei viaggi nel tempo :)

      Elimina
  2. Peer me sei stato troppo drastico. Nulla di che, ma una tamarrata onesta che intrattiene.

    RispondiElimina
  3. Il film è così-così... ma la recensione è super! Mi ha fatto davvero sorridere :D

    RispondiElimina
  4. Ovviamente uno dei pochi blockbuster interessanti dell'anno non poteva che non piacerti: sarà meglio che tu decida di rifugiarti Under the skin! Ahahahahah! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ovviamente uno dei film più scopiazzati dell'anno non poteva non piacerti, mentre uno dei pochi originali non l'hai capito manco per sbaglio...
      sei proprio senza tomorrow ahahah
      (e così in omaggio a questo filmetto t'ho scopiazzato il commento)

      Elimina
  5. Il Box office alla frase"Tom Cruise ormai non ne azzecca più una"si è fatto una grassa risata.
    Personalmente mi è piaciuto, per niente noioso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mah, insomma, mi sa che non ha riso così tanto.
      un film costato quasi $200 milioni che ne ha incassati appena la metà in patria non può dirsi tutto questo successone...
      i tempi d'oro di tom cruise ormai appartengono a yesterday, non a tomorrow :)

      Elimina
  6. Siamo tutti dentro Ricomincio da capo e non ce ne siamo accorti!:)
    Recensione spassosa come sempre e Bill Murray è un grande.

    RispondiElimina
  7. a me è piaciuto ...nonostante Cruise...

    RispondiElimina
  8. Ricomincio da capo non si tocca, ok. Ma giudicare buono Source code e scadente The edge of tomorrow rivela incrinature di giudizio. Se li avessi demoliti entrambi ti avrei forse compreso. Edge è un blockbusterone con mille appigli di novità, non fosse altro per le morti/rinascite istantanee da tre secondi. Source code si dibatte nell'assurdo senza uscirne vivo. Tom si invece, anche dopo essere morto un paio di duecento volte.. ;) (e dopo quel cessone di Oblivion si che era dura...)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. source code era la copia fantascientifica di ricomincio da capo.
      edge of tomorrow è la copia di una copia...
      tom cruise già che può tornare indietro nel tempo poteva tornare a prima, se non di ricomincio da capo, almeno di source code :)

      Elimina
  9. Source code per (s)gradire: http://www.filmtv.it/film/43885/source-code/recensioni/540557/#rfr:none

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com