martedì 19 gennaio 2021

One Night in Miami... No, non è il sequel di 1 Night in Paris con Paris Hilton

 
 
 
One Night in Miami...

Genere: (quasi) tutto in una notte
 
Ci vuole poco per realizzare un grande film. Prendi quattro personaggi storici, a loro modo diversi eppure tutti accomunati dalla voglia di lasciare un segno nel mondo. Di cambiarlo, il mondo, sebbene ognuno con un’idea differente sul come farlo.
 
C'è il pugile Cassius Clay.
 
 
C'è il cantante Sam Cooke.


C'è il giocatore di football americano e attore (visto ad esempio in Mars Attacks!) Jim Brown.


E c'è il politico e attivista Malcolm X, che con il suo idealismo senza mezze misure e il suo essere un guastafeste è quello in cui mi riconosco di più.
 
 
Li metti dentro a una stanza di hotel a Miami, in una notte che in qualche modo segnerà il futuro di tutti loro. Li fai parlare di politica, questione razziale, religione, del modo di vedere la vita in generale. Li fai interagire come se fosse una puntata estrema del Grande Fratello VIP, portando a galla le loro tensioni, e anche ciò che li accomuna.
 
 
Li fai interpretare da quattro attori emergenti pronti a conquistare e dominare Hollywood da qui ai prossimi 10 anni.
 
C'è Eli Goree, già visto in Riverdale e in The 100 (pronuncia De Cento).


C'è Leslie Odom Jr., già visto nella serie Smash e nel musical Hamilton.


C'è Aldis Hodge, già visto nella sottovalutata serie Underground, in un episodio di Black Mirror e futuro Hawkman nel cinecomic Black Adam con Dwayne Johnson.


E c'è Kingsley Ben-Adir, già visto nelle serie High Fidelity e The OA e che qui offre una performance (minimo) da nomination agli Oscar.
 
 
Fai raccontare questa storia di uomini a una donna. Regina King. Una regista debuttante che dirige in maniera classica, ma soprattutto con classe.
 

Non dimentichi di far parlare anche la musica, e che musica.
 

Visto? Ci vuole poco per realizzare un grande film. Sì, insomma. Si fa per dire.
(voto 8/10)
 
 
 
 

4 commenti:

  1. Sam Cooke:hai già detto tutto quanto potesse farmi venire voglia di vederlo!
    Ma l'attore che lo interpreta, canta o hanno usato la voce di cooke?

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    Risposte
    1. Canta Leslie Odom Jr., che oltre a essere un attore e anche un cantante e ha recitato pure nel musical Hamilton. Non è Sam Cooke, ma se la cava bene, tranquilla. ;)

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  2. Purtroppo a me non è piaciuto. L'ho trovato scolastico e didascalico, nonostante la bravura di tutti (soprattutto dell'attore che fa Malcolm X, per altro di un bello imbarazzante). Tanto Ma Rainey andava per il sottile, quando questo mi è parso scontato...

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  3. I film fiumi di parole continuano ad essere pane per i miei denti.
    Scritti e recitati così bene funzionano anche alle 8 di mattina nell'ennesimo giorno di Mostra a Venezia, lasciando il segno.

    Kingsley Ben-Adir ormai me lo ritrovo ovunque, dov'era stato prima di High Fidelity?

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