venerdì 9 maggio 2008

Kill Bill (dei Tokio Hotel) Vol. 1

La vendetta è un piatto che va servito freddo
capitolo 1
Il giorno del mio matrimonio. Nella piccola cappella texana con pochi ospiti invitati lei sta per dirmi sì. E' bellissima. Ed è mia. Entra dall'atrio luminoso della piccola cappella e mi sorride, splendida. All'organo un giovane musicista dai curiosi capelli intona, girato di spalle, una particolare marcia nuziale. Hey, un momento... è un pezzo che conosco... si chiama "Monsoon". Il giovane musicista dai curiosi capelli a punta si mette persino a cantare: Running through the monsoon, beyond the world, to the end of time mentre i suoi amichetti sbucano fuori da Dio solo sa dove e lo accompagnano armati di chitarra, basso e batteria. La mia bellissima promessa sposa smette di sorridermi, si mette le mani sulla faccia e comincia a strillare come una quindicenne ossessa: "Ommioddddioooo! I Tokio Hotel!!!" Io so di averla persa. So che le cose non sarebbero più andate come avevamo pianificato. So che lei fuggirà con Bill attraverso il monsone: Together we'll be running somewhere new, through the monsoon, just me and you. Io per lo shock svengo, sbatto la testa contro il piatto della batteria, finisco a terra con la faccia nelle corde ruvide del basso e con il microfono ficcato nella schiena. Tom, il fratello di Bill, credendosi Kurt Cobain mi distrugge la chitarra addosso. Finisco in coma, stecchito. Fermo a un passo dalla morte.
capitolo 2
4 anni di coma in cui il mio corpo viene usato come oggetto sessuale da vecchie tardone dopo, un moscerino entrato grazie all'imperizia di un'infermiera, che in pieno agosto si è dimenticata di mettere il vulcano a spirale per le zanzare, mi punge e io riemergo dal coma. Le immagini dei miei ultimi momenti di veglia riemergono come in un flash. Quei crucchi mi hanno fottuto il matrimonio. Brutti bastardi! Bill mi ha fottuto (in tutti i sensi) la sposa. Io adesso devo vendicarmi. Devo uccidere i Tokio Hotel. Devo uccidere Bill (dei Tokio Hotel).
capitolo 3
Il più facile da andare a scovare è Gustav (ma che nome è?), il batterista. Abbandonato dagli altri membri del gruppo, caduto in miseria, si è sposato con una ricca ereditiera e adesso vive nella provincia americana, occupandosi delle faccende di casa: poveretto, è diventato una casalinga disperata. Con una dritta rivelatami sul myspace dei Rammstein rintraccio il suo indirizzo. Suono al campanello con su scritto "Hilton" e lui mi apre con un mocho vileda in mano. Ci guardiamo negli occhi con odio e cominciamo a ingaggiare un cruento duello. Lui è avvantaggiato dal mocho che mi strofina sulla faccia, io lo ringrazio per avermi lavato, ne avevo proprio bisogno dopo il coma, poi glielo tolgo di mano e glielo ficco in pancia. Un piccolo bimbo biondo col cappellino in testa mi fissa. Io gli dico che un giorno, quando sarà grande, potrà venirmi a cercare e, se lo vorrà, cacciarmi un mocho vileda nello stomaco. Lui guarda il padre morto a terra, mi sorride tutto felice e dice "Meglio cambiare, no?"
capitolo 4
Volo a Tokyo (con la y, cazzo!), in visita all'ex manager del gruppo, licenziato appena prima del grande successo internazionale: Goku, l'uomo che ha creato la pettinatura di Bill. Mi dà delle preziose dritte su come caricare onde energetiche, su come cotonarmi i capelli, e mi prepara una chitarrina speciale per poter sconfiggere Tom a Guitar Hero sulla Xbox.
capitolo 5
Sarà per il nome della band, ma Tom è ancora famoso in Giappone. Oggi è ospite a TRL Tokyo (con la cazzo di y!). Vestito con completo giallo alla Bruce Lee e con le Onitsuka Tiger abbinate ai piedi mi dirigo a TRL. Tutti mi guardano come fossi un alieno perchè le Onitsuka sono (mioddio!) ormai terribilmente fuori moda. Tom fa il suo ingresso tra la folla di ragazzine urlanti con camminata ad effetto accompagnato dalle sue fan, le 88 folli (si fanno chiamare folli perchè come si fa ad essere fan di uno con 'sti rasta finti che gli escono dal cappellino?) Lancio loro una onda energetica (grazie Goku!) e ne stendo un pò. Qualcun'altra mi si para davanti, ma io le distraggo esclamando "Ommioddio, ma quelli non sono i Finley?" loro si aggiustano la frangia emo e chiedono arrossendo "Dove? Dooove?"
Tom sa che sono venuto lì per lui. Così tira fuori una penna dai capelli ed è pronto per firmarmi un autografo. Io lo guardo e imbarazzato gli dico: "I... I just want a Nespresso." Poi gli strappo il cappello dalla testa e gli scopro il capo calvo. Le fan rimaste in vita lo guardano e decidono di fare seppuku. Danno addio al mondo sussurrando "Mioddio. Tom in realtà è pelato! Non ho più voglia di vivere." Io scuoto la testa, mi chiedo come facessero a non averlo per lo meno sospettato già da tempo. Tom (alla buon ora..) mi riconosce e si rende conto che non sono venuto fin lì per un suo prezioso (?!) autografo. Sono venuto per sfidarlo a Guitar Hero. Mi invita a seguirlo nel suo incantevole giardino giapponese pieno di neve e lì viene fuori una Xbox. Io tiro fuori la chitarrina preparatami da Goku e sono pronto per la battaglia finale. Il primo è un pezzo di Bob Marley e Tom, aiutato dal cappellino rasta che si è rimesso prontamente addosso, ha la meglio. Poi arriva Ready Set Go dei Tokio e proprio mentre penso che le cose si stanno mettendo veramente male per me, mi rendo conto che Tom non conosce affatto quel pezzo, lui sa suonare solo Monsoon e così io pareggio i conti. L'ultimo è un pezzo dei connazionali Rammstein, ma Tom è impacciato, non riesce proprio a muoversi, mentre io mi contorco come un indemoniato sul ritmo heavy-metal. Ho vinto. Rocknroll! La testa con i finti rasta gli salta dal collo e finisce sulla neve. Prima di esalare l'ultimo respiro mi rivela "La tua promessa sposa ha una figlia di quattro anni." Poi arriva il monsone e gli porta via la testa.

Ogni riferimento a cosa o persone realmente esistenti è assolutamente casuale.
Leggi subito il Vol. 2

24 commenti:

  1. NO MA SEI UN GENIOOOOOO!!!!!!!!
    ..poi trucidare bill kaulitz (o come cappero si chiama)e tutte le 15enni pseudoemo che urlacchiano è anche 1po il mio sogno!!!!!
    attendo il secondo atto ;)!!

    RispondiElimina
  2. la settimana prossima è in arrivo il volume 2.. bill comincia a tremare!! uahuahuah

    RispondiElimina
  3. Ciao!
    Grazie di essere passato dal mio blog! Ho iniziato a leggere il tuo Kill Bill: molto divertente. Non appena l'avrò finito di leggere aggiungerò un commento arguto quanto il tuo post.
    Per il momento ti saluto!
    Ciao

    RispondiElimina
  4. noooo ma non puoi lasciarci così sulle spine! mmm di chi sarà la figlia?!??!?
    attendo con ansia il seguito del racconto! :D

    RispondiElimina
  5. Io lo invidio solo perché ha le sopracciglia fatte meglio delle mie. POH POH e ancora POH.

    Grazie del commento, dalle mie parti è stato apprezzato ;)

    Veronica. Liquida.

    RispondiElimina
  6. innanzi tutto grazie per la visita e torna presto....
    secondo ma non per importanza:se tiri fuori queste cose dalla tua testa sobria hai tutto il mio rispetto!!!
    divertentissimo,
    attendo il seguito!!!!

    RispondiElimina
  7. testa sobria?
    e chi ha mai detto di essere sobrio?? ihihihih :)

    RispondiElimina
  8. ma a me il whisky non fa mica st effetto.....uffa!!

    RispondiElimina
  9. Wauuu, bellissima storia ... sei bravissimo ... aspetto con ansia il seguito.
    Buon inizio settimana ...

    RispondiElimina
  10. beh, ma il whisky da solo mica basta, bisogna mischiare di brutto.. e poi soprattutto bisogna aver battuto la testa tante ma tante volte da piccoli..

    RispondiElimina
  11. Immaginavo ci fossi anche tu a quel concerto. Per quel che ne so, quasi tutti quelli a cui piacciono i JJ erano presenti allora, eheh.

    Vorrei iniziare Lunar Park una volta saputa l'imminente uscita del prossimo libro. Una cosa è attendere invano (è da quasi un anno che aspetto la traduzione dell'ultimo di Welsh) la prossima uscita, un'altra temporeggiare sapendo che, comunque, il libro c'è già, e c'è sempre.
    Ma in particolare, se posso chiedere, di che aspetto ti sei occupato di Ellis?
    Facoltà di lettere?

    Lo so, tendo a inabissare le persone.
    Ciau

    RispondiElimina
  12. Bell'argomento! In genere mi piacciono le tesi o ricerche interisciplinari, anche questa non fa eccezione. Ti confesso però che ho visto solo American Psycho: un grandioso (e quando mai) Christian Bale in un film che mi ha, come il libro, uccisa dentro. Ti posso dire che ricordo solo con chiarezza la canzone di Bowie nella colonna sonora.
    Provvederò allora a recuperare Lunar Park (però non ho trovato troppo anacronistico leggere American Psycho nel 2000 avanzato).
    La cosa tragica è che se ho un libro che mi prende accantono il resto, tutto il resto.
    Byez

    RispondiElimina
  13. O-mio-dio.
    A parte che mi sono scompisciata dalle risate a leggere questa tua versione di Kill Bill.
    A parte che ho visto dal tuo profilo che abbiamo gusti musicali e cinematografici molto affini.
    A parte che scrivi bene anche tu e se te ne vai in Irlanda allora già puoi essere mio amico. ;-)
    A parte questo, dico: anche tu un post su Alice in Wonderland??? Che oltre ad essere il titolo del mio blog è anche uno dei miei libri preferiti e la filosofia che seguo nella mia vita..?
    Cioè.
    Taaante cose in comune, caro Cannibal Kid e mi piacerebbe approfondire...
    Ps: visto che vai a Dublino devi assolutamente vedere la Guinness Storehouse (la fabbrica della Guinness alta 7 piani con tanto di pinta di birra gratuita e vista stratosferica che ti aspettano al settimo piano);
    poi anche Temple Bar, che è il quartiere più famoso di Dublino, ma anche quello con il maggiore tasso di italiani :-P
    Se vuoi altri consigli o se ti va di chiacchierare un pò, sai dove trovarmi!
    A presto, baci!

    RispondiElimina
  14. Controlla che la figlia non abbia la coda come Goku...

    RispondiElimina
  15. gli spermatozoi del super saian in effetti potrebbero aver fatto centro.. chissà, chissà?

    RispondiElimina
  16. Beh...non dico nulla...sono una fan dei Tokio e soprattutto di Bill...però il racconto mi è piaciuto...tanto anche io all'inizio non credevo fosse un maschio...CIAUUUU!

    RispondiElimina
  17. mi fa piacere che ti sia piaciuto il mio racconto e che non te la sia presa, la mia è una satira benevola..
    contro i tokio non ho nulla, non sono un loro fan accanito ma monsoon secondo me è una canzone molto bella e visto che sono giovanissimi in futuro potrebbe fare altre cose interessanti.. e poi a me i fenomeni pop mi incuriosiscono sempre e mi piace ironizzarci un pò sopra
    continua a leggermi, ciaooo!

    RispondiElimina
  18. E' una figata! Essendo ragazza e 15 enne ti ringrazio per aver contribuito a minare l'autostima di quel panda:D passa dal mio nei post più vecchi e, come se i tokio non è già abbastanza, ti conviene prepararti per Twilight... fai un salto da me:D
    Sei mitico!
    wwweredengjok-her-erede.blogspot.com
    ciao!

    RispondiElimina
  19. @jok-h.er
    grazie!!
    mi riscrivi l'indirizzo del tuo blog? quello che mi hai dato mi dice che è inesistente..

    RispondiElimina
  20. Certo!allora: wwweredengjok-her-erede.blogspot.com
    ricorda che non ci sono punti tra www e erede. A presto e continua così!

    RispondiElimina
  21. grazie michael, questa è una vecchia perla che ho scritto :)

    divertiti anche con anche il vol. 2, se non l'hai già fatto..

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com