Jessica si sveglia con una gran nausea, vorrebbe fare i suoi soliti esercizi mattutini ma c’è quell’esserino dentro la pancia che sta crescendo e le sta rovinando il suo corpo perfetto. Il dito le duole leggermente, non è abituata a portare quella fede stretta. Si alza, si guarda allo specchio e non si riconosce. “Quella donna incinta e sposata è la stessa che è stata eletta donna più bella del mondo da tutte le riviste internazionali?” si chiede perplessa. Poi le viene un conato di vomito.
Anna Maria ha vomitato tutto il giorno, da quando si è svegliata. Non è incinta di nuovo, come le piacerebbe. E’ solo che questa casa è una prigione. Vorrebbe uscire ma lì fuori ci sono tutti quei giornalisti. Vorrebbe scappare lontana lontana ma fuori ci stanno pure tutti quegli sbirri. E un’altra prigione la sta aspettando. “Chi proteggerà i miei bambini, ora?” si chiede urlando disperata. “Chi li terrà al sicuro dai pericoli?” I due bambini si abbracciano terrorizzati, aspettando che la polizia arrivi. Aspettando che la 25a ora si porti via quella giornata e si possa finire a guardare le stelle tranquilli distesi sul prato.
Amy si è addormentata guardando le stelle distesa su un prato inglese. Si sveglia per magia nel suo lettuccio a fianco di un corpo che non conosce. Svelta gli dice “You know that I’m no good” e gli indica la porta. Il tizio la guarda con l’aria del “Ieri sera mi sembravi molto più arrapante, baby,” ma non dice niente. Si alza dal letto nudo e se ne va con il cazzo ancora in erezione. Amy si guarda intorno preoccupata. La testa le fa un gran male. Ha bisogno di qualcosa per tirarsi su. Ma non c’è niente di già pronto. Quel tizio deve essersi fottuto tutto ieri sera. “O forse sono stata io?” si chiede in un breve attimo di lucidità. Scalda la miscela di cloridrato di cocaina ed acqua e poi aspetta che si raffreddi. Un paparazzo le scatta una foto e mentre scappa via si chiede “Ma perché quella si fa sempre davanti alla finestra?"
Mara si sveglia e apre la finestra. Respira a pieni polmoni l’aria fresca. La vista del mare di primo mattino è splendida. “Vide ‘o mare quant’è bello! Spira tantu sentimento,” canticchia. E’ contenta di essere tornata in quella terra. Nella sua Campania. Si va a guardare allo specchio e capisce perché l’ha presa a lavorare con lui. Non per l’intelligenza. Non per le idee. Non per le enormi competenze in campo politico. Lui l’ha presa a lavorare con sé per poterla guardare mentre si riuniscono, e per magari poterle fare piedino sotto al tavolo. Bussano alla porta della suite. E’ il servizio in camera. “La sua colazione, signora ministro.” Dopo la colazione, i massaggi e la sauna, Mara è in strada, pronta a lavorare. Una ragazza la ferma. E’ tutta sporca. Puzza pure. Dev’essere una senzatetto. “Spiccioli,” le chiede. “Signora, ha mica degli spiccioli?” Mara la guarda scotendo la testa. “Ma ti sei vista? Tu sei tutto quello che una donna non dovrebbe essere. Sei sporca, non curi la tua persona, non hai un soldo e invece di trovarti un lavoro ti umili chiedendo l’elemosina. Manca solo che sei gay,” sghignazza. “Signora,” fa la senzatetto sorridendole. “Io pure sono lesbica. Che ce l’ha degli spiccioli da darmi?” Mara allunga il passo. Nell’edicola più avanti sono esposte in bella mostra alcune foto che la ritraggono semi nuda. “E’ per queste che mi ha fatta ministro?” si chiede. “E, a parte quella tizia, dove sono sti rifiuti di cui tutti parlano?” si chiede anche.
Nunzia si sveglia tra i rifiuti. Puzza, che novità! Un’altra giornata nella monezza. Un’altra giornata in cui ha maledetto di essersi svegliata. Ma bisogna tirare avanti, cercare di pensare solo al presente. Al qui ed ora. Bisogna pensare a mangiare, innanzitutto. Lo stomaco sta già ruggendo. Quando ha fame non capisce più nulla. Il mondo fuori sembra solo un’illusione, tutto è distante miglia e miglia. Cibo. Ci vuole cibo. Per fare cibo ci vogliono soldi. Per fare soldi bisogna lavorare. E chi ce l’ha un lavoro? Alternative. Bisogna trovare alternative. Rubare? “No, non lo faccio.” Prostituirsi? “No, non faccio nemmeno quello.” Chiedere l’elemosina? “Non è una grande possibilità.” “Ma è una possibilità,” le fa eco lo stomaco inferocito. “E allora andiamo a chiedere l’elemosina.” Nunzia è in strada. Una signora molto bella ed elegante le fa una lunga predica, qualcosa che non riesce bene ad afferrare, perché lo stomaco ruggisce sempre più forte, arrivando a coprire alcune parole. Sente la parola “gay” e allora dice “Io pure sono lesbica,” così magari la signora le sgancia qualche soldo. Ma niente. Si vede che non aveva spiccioli con sé. “Una signora così gira solo con la carta di credito,” pensa. “Più avanti c’è un edicola, lì magari qualche spicciolo lo faccio.” Sui rotocalchi rosa ci sono le immagini dell’attrice dei Fantastici quattro che a quanto pare si è sposata ed è incinta, e poi c’è una foto della cantante di Rehab pizzicata mentre si prepara della roba. I titoli dei quotidiani parlano di una sentenza di condanna che sta per arrivare da un momento all’altro e di un reportage su una showgirl tornata in Campania come ministro. “Me ne può dare una copia?” L’edicolante le porge una copia in omaggio. Questa sera Nunzia ha quelle pagine come materasso e quelle pagine come coperta. Si avvolge tra le tette semi nude della showgirl ministro incontrata poche ora prima e si addormenta. I suoi sogni sono popolati di donne viste sulle copertine dei giornali. Donne che hanno dubbi e si fanno domande. Donne che si svegliano la mattina. Come lei. Un’altra giornata. Un altro risveglio. Alzandosi, si scrolla le immagini di dosso. Le guarda ancora un momento. “Se lei è riuscita a diventare ministro,” si chiede con un sorriso di speranza sulla faccia, “chissà cosa riserverà a me il futuro?”
Quante storie, quante vite..che silenziose si incrociano. Mi piace questo post, sei riuscito a descrivere in modo reale delle emozioni. Bravo. Sai ogni giorno mi domando il perché di molte sofferenze. E parlando di politica mi chiedo anch' io cosa ci fa la carfagna in parlamento..mistero italiano.
RispondiEliminaPassando...
RispondiEliminaInteressante questa tua stanza.
A presto.
*
Adoro il modo in cui scrivi, anzi più che altro la prospettiva dalla quale racconti storie.
RispondiEliminaUna volta sei un brufolo, un'altra sei Nunzia, non importa se in prima o in terza persona ma riesci a farmi entrare dentro i personaggi.
Ed è creativo e "interessante" (questo aggettivo personale e soggettivo..:-P) e soprattutto fa sempre un pò riflettere.
Dopo questo spudorato lecchinaggio, ti saluto.
eccomi qui a caNNabillizzarmi un po dei tuoi pensieri. per oggi bastano questi...ritratti letterari. Un buon primo piatto...ma sono a dieta e quindi ripasso domani
RispondiElimina:)
Sinaps.
Ti ringrazio per il commento e visto che c'ero son passato a vedere.
RispondiEliminaAmmetto che causa poco tempo a disposizione ho dato un occhiata rapida ma penso che tornerò, mi hai incuriosito... sei bravo!
Per quanto riguarda i demoni, a volte mi chiedo come sia possibile che riesca a sentirli solo io gridare così forte... sarà che ognuno combatte le sue battaglie :)
Buona giornata,
RuB
ciao a tutti, grazie per i complimenti e per i lecchinaggi.. continuate a leggermi!!
RispondiEliminase proprio vi va potete andare a dare un'occhiata al blog della showgirl ministro: http://www.maracarfagna.net/
i commenti però credo che purtroppo siano moderati.. e no, non ci sono foto di lei nuda
ogni volta che passo di qui mi stupisco sempre di più..hai un modo di scrivere che cattura, complimenti davvero!!!!!
RispondiEliminaps:cmq nn credere di sfiggirci lo stesso..meme..da noi!
davvero bello questo post. hai descritto molte storie di donne, li vederei snocciali ognuno di essi in un breve racconto e raccolti tutti in una raccolta di racconti. ciao da angela
RispondiEliminaciao ti linko.. se ti va linkami anche tu
RispondiEliminaAccidenti...sono senza parole!
RispondiEliminaHai davvero un gran talento, sai?
Ti va di scambiarci i link? Tento di diventare scrittrice anch'io, e l'opinione di qualcuno che "conosce il mestiere" mi sarebbe davvero utile.
Per ora il mio blog è piuttosto asciutto, perchè l'ho aperto da poco, ma spero di rimpolparlo alla svelta!
Ciao ciao
Vale
ciao marco hannibal lecter... bello anche il tuo blog...sei uno che scrive sul serio tu!!!
RispondiEliminagrazie di essere passato da me....
io seguo vicende frivole di contorno alla mia vita...vorrei parlare di me..ma sembra che tutto accada intorno...forse sono un'attenta osservatrice oppure, ed è questo il caso, sono gli altri che vengono a riversarmi i loro problemi perché ho la faccia della persona affidabile. tanto è vero che anche per strada sono sempre quella che viente fermata per la richiesta delle informazioni stradali...anche quando sono in viaggio da turista fai da te...
ti ho aggiunto ai miei preferiti. ormai sei nella mia grande famiglia...ciao e buona giornata
me l'hai kiesto e son passata a vedere il tuo blog...
RispondiEliminaallora, innanzitutto ammiro molto il fatto ke tu kieda commenti, reazioni, di qualsiasi tipo (poi in realtà non so se nell'intimità della tua dimora ci stai male se qualcuno è negativo...), perkè a volte è molto più facile parlare tappandosi le orecchie per non sentire risposte, ed essere fieri solo dell'aver parlato...
Riguardo a questo racconto ke ho appena letto, è molto bello, ben strutturato e ben scritto: bella la prospettiva da cui racconti e l'analisi del personaggio affinchè ci si possa immedesimare... un unico difetto, ke difetto non è perkè non dipende da te ma dalla tua natura, non è completamente "femminile"...ecco, dovresti approfondire questo tuo lato...
In ogni caso, anke io scrivo, i protagonisti delle mie storie sono quasi sempre donne, ma ho provato anke io ad esser uomo, e kissà ke io non sia stata invece poco maschile...
Spero di aver soddisfatto la tua curiosità rispetto a ciò ke davvero penso, ma ancora due cose voglio dirti prima di congedarmi:
1. non prendermi per arrogante riguardo a quello ke ho detto sull'essere poco femminile, è solo un parere a freddo di un'assetata di emozioni sempre nuove nel leggere,
2. i miei complimenti non sono lecchinaggi: io non ne faccio mai, perciò se ti ho detto cose carine è perkè le penso e basta.
Continua così. fay.
ciao ho letto il commento che mi hai lasciato, allora io non so se i racconti che hai inserito sul post sono più lungi ed hai fatto un sunto.. se non fosse così. io al posto tuo li amplierei tipo ogni racconto una ventina di pagine. Poi stampi tutto e firmi ogni pagina compresa quella del titolo della raccolta, inventato da te. Poi vai alla sede siae a te più vicina, Ti daranno tutto loro un modulo ed un bollettino da 110 euro mi pare. Quanto hai pagato e compilato tutto, invii la fotocopia del bollettino ed il modulo alla siae a roma aggiungendo il romanzo firmato in ogni foglio,
RispondiEliminaPoi aspetti dopo un pò la siae ti risponde con un foglio che dovrai conservare dove ti diranno che il tuo romanzo è registrato a tuo nome come opera inedita.
Dura 5 anni e poi è da rifare
Ciao Marco!!!
RispondiEliminaio devo leggere tutto di un blog x cui ti linko e appena è un orario decente inizio e commento tutto tutto :D
Valentina
Ciaooo!
RispondiEliminaSono contenta che l'assaggino della mia storia ti sia piaciuto (nb: di solito io sono molto critica con quello che scrivo. Cerco di convincermi che devo sempre tenere i piedi per terra, perchè la strada che ho scelto di seguire è più in salita che in discesa!! A volte bastonarmi mi serve per non peccare di presunzione :P dopotutto di scrittori migliori di me n'è pieno il mondo!)
Quanto a te....beh, accidenti, sai scrivere e sai scrivere davvero molto bene perciò per me sei del mestiere eccome! ^^
Hai davvero un gran talento, quindi non sottovalutarlo mai. Oggi come oggi di gente che sa scrivere davvero ce n'è decisamente poca!
Continua così, ok?!
Un saluto,
Vale
PS: scusa, non voglio sembrare superficiale, ma ho visto che tra i tuoi gusti musicali ci sono i My Chemical Romance....sai che è il mio gruppo preferito? :)
ciao! Sono arrivata qui da te passando per il blog delle bolognocche.
RispondiEliminaMi unisco al coro dei complimenti dicendoti che ho davvero apprezzato la delicatezza con cui sei entrato nella testa di persone famose (per motivi incredibilmente diversi) e ne hai restituito un pò l'umanità, togliendo loro quella patina di anonimia e stereotipo che danno i media.
Bravo bravo :D, mi sa che qui ci scappa il link ...
Un bacio e buon fine settimana!
RispondiEliminaciao.. io ho registrato tutto il romanzo alla siae a febbraio. per cui se qualcuno mi copiasse parti o il romanzo intero, io posso denunciarlo per plagio. Quando finisci il romanzo ti ho spiegato cosa fare: firma tutte le pagine e invia il manoscritto alla siae con bollettino pagato e modulo che ti daranno. Devi dargli un titolo perché anche quello rimarrà registrato. Ad esempio pensa a ciò che desideri davvero è registrato a mio nome.
RispondiEliminaPrima di averlo registrato non pubblicare nulla
Sei ufficialmente entrato nella top ten dei miei miti personali: CONOSCI GLI AIDEN!!!!! :D
RispondiEliminaQui in Italia non li conosce quasi nessuno, perciò io e le mie amiche gradi fan ci sentiamo praticamente delle mosche bianche!!
Bene, allora...gusti musicali molto simili e passione per la scrittura. Speriamo proprio di diventare amici a questo punto ;)
Buon week-end
ciao marco.. vieni a leggere nel mio blog del meme 6 cose che desidero fare.. ti ho scelto.
RispondiEliminaLeggi le istruzioni nel mio ultimo post.
ciao da anglea
beh, ti hanno già fatto una mrea di complimenti... che senso ha aggiungersi? xD
RispondiEliminaSai che il tuo modo di scrivere è simile alla prospettiva pirandelliana, in cui si raccontano stralci di vicenda che solo insieme si comprendono appieno. e questo è il top di complimento che ti si puo fare! :P
bellissimo il modo in cui scrivi, ti giuro mi piace.
RispondiEliminaMi piace anche scrivere, ma non importa se stai pensando che sono una povera illusa, perché lo pensano tutti.
Credo sia abbastanza noioso leggere di me, già a pensarci bene dev'essere proprio una gran palla, ma che ci posso fare?
Ti saluto, grazie per essere passato.
ciao allora per quanto riguarda l'iscrizione puoi registrare un'opera. tipo il mio romanzo che è lungo 320 pagine ed ha un titolo è stato registrato da solo, se ne avessi un'altro pronto dovrei sborsare di nuovo 110 euro per cinque anni... un saluto
RispondiEliminaSe hai una raccolta puoi raccogliere quante novelle vuoi ma devi dare un titolo unico al libro
ciao e buona domenica a tutti, padrone di casa in primis
RispondiEliminaBuona domenica, smack ^_^
RispondiEliminaciao a tutti,
RispondiEliminabuona domenica
..e buona lettura del mio blog ahahah!
Condivido il tuo odio/terrore per i clown...generalmente non li tollero (eh, IT in questo senso ha fatto moltissimo, e credo per un sacco di persone!) ma quello nel mio racconto direi che non ha niente di spaventoso...al contrario, perciò lo amo. Ma io amo tutte le mie creature...ok, non sono clinicamente folle, ma sono sempre sull'orlo del baratro. Del resto molti artisti lo sono, no? :P
RispondiEliminaBuona domenica (e grazie mille ancora per i commenti :) e bravo amichetto, non smettere mai di essere un musicofilo pesante. Essere mentalmente aperti su tutto, anche sulla musica, è sempre un gran vantaggio!)
beh questi vogliono i soldi per ogni opera registrata. se tu hai dei racconti ti conviene raccoglierle e fare un libro unico come ti spiegavo.. ciao e buona domenica
RispondiEliminaCiao, grazie!
RispondiEliminaSono ancora un po' fluttuante in una realtà che non è né quella di ieri, né quella di oggi, poco a poco mi riprenderò comunque.
Ho letto ora quello che hai scritto nel post e ti commento positivamente. Mi è piaciuta l'idea di questo collage al femminile, simbolico e reale insieme, specchio di noi, oggi, bravo.
Tutti quei musei visti sono un tour de force fisicamente quasi impossibile da immaginare (tra pastiglie contro il mal di testa e bustine contro il mal di stomaco mi sono rimessa in piedi, nonostante il mio corpo protestasse), ma una volta che si è dentro si va avanti.
E fidati che sono riuscita a destreggiarmi bene tra cultura e birra ;P Dal momento che l'ho eletta a bevanda che reintegra i sali minerali, l'ho ben intercalata qua e là tra una visita e l'altra.
Te todo bien, che racconti?
Buon pomeriggio
N.
Ciao marco buon inizio settimana :)
RispondiEliminaQuando ho letto nel tuo profilo Professione: Scrittore, creativo non avevo la più pallida idea di cosa aspettarmi. Per questa volta mi sono limitata a leggere questo post e il primo pensiero è stato "Mi piace come scrive".
RispondiEliminaHo troppo sonno per scrivere qualcosa di minimamente più sensato (anche se la sensatezza dei miei pensieri da sveglia è tutta da verificare), ci riproverò un altra volta.
Notte
Ste
Salve, interessante il tuo blog.
RispondiEliminaComunque in tuo onore aggiungo l'elenco dei telefilm correlati al vampirismo.
ciao ^.^*°*
sul filo del tuo post...
RispondiEliminaValentina si sveglia... si guarda intorno... "si sono a casa di Roberto.. ospite... odio questa casa e questa vita..." Roberto passa le da un bacio e va a lavoro... lei... urla il suo dolore in silenzio per tantissimi giorni...
carino pure questo... ho deciso di inserirti nei miei blog preferiti. Se ti va di ricambiare, mi fa piacere. continua a scrivere!
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