Doveva essere il matrimonio del secolo, ma se si rivelerà il matrimonio dell’anno sarà già tanto, visto che la maggior parte degli inglesi sembra che preferirebbe essere presente alle nozze di Kate Moss con il rocker Jamie Hince dei Kills. Anzi, rischia persino di non essere nemmeno il matrimonio della settimana, visto che negli ultimi giorni si è parlato più delle ostacolate nozze di Ruby Rubacuori che di queste.
Anyways, salvo altri clamorosi eventi mediatici mondiali dell’ultimo minuto, tipo una nuova resurrezione di Gesù Cristo, dovrebbe perlomeno essere l’evento della giornata e quindi ecco un post (più o meno) celebrativo dedicato a loro e al filmetto tv sulla loro storia d’amore trasmesso mercoledì sera da Raiuno all’interno del ciclo “Cinema d’autore”.
William e Kate - Una favola moderna
(film tv - UK, USA 2011)
Regia: Mark Rosman
Cast: Camilla Luddington, Nico Evers-Swindell, Samantha Whittaker, Jonathan Patrick Moore, Richard Reid, Ben Cross, Serena Scott Thomas, Christopher Cousins, Trilby Glover, Mary Elise Hayden
Genere: amori reali
Se ti piace guarda anche: le nozze di William & Kate che si tengono oggi (per quei 2 o 3 che ancora non lo sapessero)
Vi avevo già parlato di una fantastica produzione del canale americano Lifetime, Amanda Knox: Murder on Trial in Italy, la favolosa ricostruzione del caso di Perugia in chiave sentimental-americana-cazzatona. E ora da questo Rete 4 d’Oltreoceano arriva anche una nuova fiction: William e Kate - Una favola moderna, la versione televisiva della relazione tra il principe William di Galles e la “plebea” Catherine Elizabeth “Kate” Middleton.
Se come già per la fiction su Amanda Knox il livello qualitativo è bassissimo, la cosa più importante da verificare è: come sono gli attori ingaggiati per le parti dei due protagonisti? Lui, Nico Evers-Swindell, ha per un’oraemmezza la stessa espressione da piacione lesso, ma comunque risulta più affascinante e soprattutto ha più capelli del William vero. Lei, Camilla Luddington, è una gran figa, persino meglio di Kate Middleton (che comunque non è certo da buttare). Se le loro interpretazioni non sono da Oscar, i comprimari sono persino imbarazzanti, su tutti un certo Ben Cross che interpreta un pessimo principe Carlo cui non somiglia nemmeno un po’.
Pure il resto del prodotto è a livelli decisamente infimi e infatti non ho resistito dal rimbalzare tra questo amore reale e la partita del Real contro il Barca. La sfida è finita purtroppo in disfatta per il mio idolo nonché modello di vita Mourinho, cosa che mi ha fatto tornare con le pive nel sacco su questa merda di fiction… no, intendevo dire: “bellissima fiction”.
La storia d’amore è piuttosto carina e, almeno credo, leggermente romanzata per renderla più vicina alle commedie romantiche americane. La prima parte fa sperare in una sorta di teen movie alla American Pie (ma purtroppo non è così) con William che finisce in un’università in mezzo a studenti normali che lo seguono e lo indicano con il dito dicendo: “Guarda, c’è il Principe: che figo! Credi che mi sposerebbe?” Parole pronciate dalle ragazze quanto dai ragazzi della scuola.
Da segnalare, tra i pochi momenti segnalabili, la scena in cui Kate Middleton a una sfilata di beneficenza indossa un notevole completino intimo e leggenda vuole che il principe azzurro si sia innamorato di lei proprio in questo momento. Ma sappiamo tutti bene che non è stato il cuore l’unica parte del suo corpo a innamorarsi, in quel momento. Dopo di chè la storia procede tra alti e bassi tipici di ogni relazione, tra lui che va a mignotte a Londra mentre lei è casa sotto il piumone a nascondersi dai papa-parazzi che non vogliono fare altro che distruggerla e demolirla come già fatto con Lady D. Evito di fare confronti tra l’una e l’altra, perché stuoli di fan della principessa Diana potrebbero andare in subbuglio, però io personalmente, parlo a un livello estetico, preferisco la Kate (nonostante il suo discutibile gusto per i cappelli trash). Ok, non sarete d’accordo, però non ci posso far niente se preferisco il fascino proletario di una discendente di minatori, mentre quello di nobili e reali non mi attira per niente. A proposito: l’ho già detto che il film Il discorso del re mi ha fatto cagare?
Il pregio di questa ricostruzione, se ne ha uno, è allora quello di rimanere più che altro concentrato sull’ambiente universitario, piuttosto che sugli ambienti soporiferi della Corona, e così il filmetto risulta un teen tv movie (quasi) guardabile, almeno tra uno zapping e l’altro.
(voto 4)
E adesso via alle nozze di William e Kate. Lo so che direte “No, ma io non le guardo, I don't fuckin' care!” Però finirete comunque per sorbirvele in qualche modo, tra telegiornali e servizi vari che infesteranno tv, giornali & internet nei prossimi giorni, quindi tanto vale beccarsele subito live from London. E poi vorrete mica perdervi davvero i fior di inviatoni messi in campo da Rai e Mediaset come Cristiano Malgioglio e Fabrizio Corona?
Intanto ecco la parodia preventiva delle nozze più attese del secolo, dell’anno, del giorno.
MADDAI! Un film??????????????????????? Ma dai....
RispondiEliminaNo, no io lo guardo di certo...sono una rommmmantica!
RispondiEliminaCmq mi ero messa anche io a guardare il filmetto, se la lavatrice non mi avesse allagato casa, l'avrei anche visto tutto...ma mi sa che non ho perso nulla! :)
Già è terrificante tutto il clamore che l'avvenimento suscita, figuriamoci il film derivato!
RispondiEliminaMeglio una bella birra - anche se non è il mio genere - bandita dalla regina in un pub pane e salame!
Poverini... sposarsi di questi tempi, con la crisi, il mutuo, i figli, i bassi assegni faligliari, le bollette, il lavoro precario, gli hooligans, arrivare a fine mese con lo stipendio.
RispondiEliminaPer fortuna avranno dei genitori che li aiutano... poverini...
Il film è del 2001: ma in quanto tempo lo hanno girato? In un paio di ore?
RispondiEliminaLa parodia è fantastica. Di solito le cerimonie religiose come matrimoni, battesimi e funerali (mai andata a un funerale) non mi piacciono però se fossero all'incirca come nella parodia ci andrei volentieri. (Per i funerali ho qualche dubbio, ma già Alberto Sordi aveva fatto un funerale esilarante in un film)
RispondiEliminaapplaudo a quattro mani la parodia (i matrimoni dovrebbero essere tutti così)
RispondiEliminathe question is: il BEN CROSS sopra citato è lo stesso che 30 anni fa interpretò l'olimpionico H. Abrahams in CHARIOTS OF FIRE?
*daisy
RispondiEliminauna ricostruzione tv, più che un film vero e proprio...
*rossana
direi che la lavatrice ti ha salvato la vita! :)
*mr. ford
queste nozze sono persino riuscite a convertirti alla birra? incredibile! :D
*eddy
uahahah XD
*federica
massì, un paio d'ore per girare 'sta robetta sono già tante :)
*alma
io farei una cerimonia per bandire le cerimonie religiose!
*il bibliofilo
sì, credo proprio sia lui. è finito davvero male..
meglio un bel matrimonio rock.
RispondiEliminacondivido..ho avuto un urto di vomito eccccccchecazzzooooooooooooooo
RispondiEliminaAzz, torno adesso dalla luna e vengo informata di ben due incredibili news: i matrimoni di William-e-Kate e di Ruby-e-Mr.X....
RispondiEliminaFacevo parte di quei due o tre che hai menzionato all'inizio, prima di questo bagno di gossip!
peccato che non ho scommesso: matrimonio del secolo? bleahhh! matrimonio del giorno? sì, va meglio! la parodia è fantastica! non aggiungo altro. Ho già dato la mia Valida opinione su facebook :) ognuna la pensa a modo suo eh! ma pochi attendevano con ansia questo matrimonio! ^^ come sempre post fantastici! :D
RispondiEliminaLa parodia è bellerrima :D
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