domenica 29 maggio 2011

Porco rosso

Red
(USA, Canada 2010)
Regia: Robert Schwentke
Cast: Bruce Willis, Mary-Louise Parker, Morgan Freeman, Helen Mirren, John Malkovich, Karl Urban, James Remar, Richard Dreyfuss, Brian Cox, Julian McMahon
Genere: CIA da ridere (più o meno)
Se ti piace guarda anche: Mr. & Mrs. Smith, Killers, Innocenti bugie, Poliziotti fuori

Trama semiseria
Bruce Willis è un agente della CIA ormai in pensione. Ritornerà in azione?
Ma certo che sì, visto che questo film è già stato girato 3miliardi di volte…

Come bisogna ridursi oggi per guadagnarsi la pagnotta: parte I
Recensione cannibale
Quest’anno nominati ai Golden Globe tra i migliori film nella categoria commedia/musical c’erano The Kids Are All Right, pellicola carina ma non fenomenale che ha vinto con facilità, Burlesque (che non ho visto, ma chi l’ha fatto o si è suicidato o ha pensato seriamente di farlo), l’orribile Alice in Wonderland di Tim Burton (e lo dico da fan di lunga data di Tim Burton), quella schifezza immonda di The Tourist e questo Red.
E com’è Red?
‘Na struunzata.
Se volete vedere un film disimpegnato, ma molto disimpegnato, allora può anche andare bene, ma comunque considerando che questi erano i nominati dei Globes, viene da farsi qualche domandina sullo stato di salute attuale delle commedie americane. O forse solo quelle prese in considerazioni da grandi competizioni come i Golden Globes…

Come bisogna ridursi oggi per guadagnarsi la pagnotta: parte II
Red è una commedia d’azione di quelle che ne abbiamo già viste un sacco negli ultimi mesi/anni. O almeno, io ne ho già viste un sacco e mi chiedo perché continuo ancora a farlo. La colpa la possiamo dare forse a Ocean’s 11, una pellicola piacevole con un super cast di divi che ha sbancato i botteghini e s’è beccata pure il plauso della critica. Da lì in poi sono arrivati una miriade di altri prodotti più o meno clonati che bilanciavano un umorismo cool con il genere action. Non dico sia un’idea inventata da Ocean’s 11, però il suo incredibile successo ha portato un sacco di produttori e di attori hollywoodiani verso pellicole di questo tipo, con la variante spy alla Mr. & Mrs. Smith, fortunata al botteghino ma di qualità alquanto discutibile. Negli ultimi tempi ci sono poi stati Killers, Il cacciatore di ex, Salt, Innocenti bugie (il mio preferito del gruppo) e un milione di altre cose del genere (un sacco di serie tv come Alias, Covert Affairs e Undercovers comprese), cui adesso si aggiunge numericamente anche questo Red, che però alla categoria non apporta nulla ma proprio nulla di nuovo.

C’è Bruce Willis, certo, e questo basta per renderla una pellicola se non altro non sgradevole, però questa non è forse la milionesima volta in cui interpreta il ruolo di un agente pensionato e/o ormai prossimo alla pensione? E poi soprattutto c’è una divertente Mary Louise Parker (quella della serie tv dopata Weeds), l’unica variante imprevista di questo altrimenti telefonato action comedy. La sua non è infatti una di quelle presenze femminili che servono giusto da contorno alle avventure del protagonista e non è nemmeno una donna action pronta a dare cazzotti a destra e manca; la Parker è in pratica una tizia che si trova suo malgrado fiondata in mezzo ai casini spionistici del Bruce. E fondamentalmente si diverte un mondo ad evadere così dalla monotonia della sua tradizionale vita.
Di serie A anche il resto del cast, seppure tutti in ruoli molto macchiettistici: John Malkovich strappa una risata per la sua paranoia esagerata, Helen Mirren è la classica killer a sangue freddo nascosta dietro le sembianze da impeccabile lady britannica, Morgan Freeman è il vecchio braccio destro di Bruce Willis gigione, Karl Urban è il cattivone ma poi non così cattivo e un Julian McMahon (il mitico dr. Troy di Nip/Tuck) che purtroppo non brilla.
Gli ingredienti per una perfetta sceneggiatura hollywoodiana senza sbavature ci sono anche tutti, in un mix ben congegnato di umorismo, azione, intreccio spionistico e parte sentimentale. Se solo non avessi già visto altri 3589 film praticamente uguali l’avrei anche potuto apprezzare. Se solo
(voto 5)

12 commenti:

  1. appena ho visto il titolo ero sicura che si rirerisse a red!io l'ho visto al cinema con biglietto gratis e l'ho trovato caruccio ma niente di sconvolgente...bruce willis fa sempre la stessa parte ormai da anni!il più simpatico della cricca era sicuramente malkovich...ma devo confessare di non avere grande feeling con l'action a tutta sparatoria...meglio un bel film in costume ahahah

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. La storia ha preso ripetizioni da Bruce willis.
    Prendete un fumetto magnifico e trasformatelo in un film di merda!

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. non l'ho ancora visto eppure me ne hanno parlato bene...
    mah!

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  6. Senza pretese, questo è sicuro, ma comunque divertente.
    Certo, quando ci sono in giro tipi tosti come Bruce Willis è ovvio che a un mollaccione come te non piaccia! ;)

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  7. *mr. ford
    come al solito commenti senza neanche leggere, visto che ho appunto salvato bruce willis dalla mediocrità della pellicola.
    ma è ovvio che quando ci sono film senza un briciolo di originalità invece a te piacciano...
    :D

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  8. effettivamente niente di che. simpatico, ma nulla più. un 6 però glielo darei :)

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  9. Che PALLLLLLLLLE (con 87.000 "elle", qui ho voluto risparmiare..) con 'sti agenti della CIA in pensione... Ebbasta!! Va bene fare film per il popolino, ma un poco di originalità, cakkio, non guasterebbe... :)

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  10. Madonna, certo che brusuillis ormai ne azzecca davvero pochi...

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  11. Malkovich è senz'altro il migliore, Bruce è bravo e merita l'assegnone; mi dispiace per la grande Helen, qui veramente speracata

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  12. Film passa-serata non male, anche se ormai lo ricordo poco (lo vidi l'estate scorsa).

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