lunedì 4 luglio 2011

Kevin McBacon

Dopo aver visto il trailer del remake di Footloose ho pensato: cazzo, ma non ho mai visto Footloose originale. E così, nonostante il trailer della nuova versione sia tutt’altro che eccezionale e nonostante il fatto che qualunque altra persona normale a un pensiero del genere sarebbe comunque andata tranquillamente avanti con la sua vita, ho deciso di riscoprirmi la pellicola mitica degli anni ’80. Scoprendo che non è poi così mitica. Ma sono sicuro che il remake riuscirà a fare di peggio…



Da notare le narici dilatate: poteva girare questo film non strafatto?
Footloose
(USA 1984)
Regia: Herbert Ross
Cast: Kevin Bacon, Lori Singer, John Lithgow, Dianne Wiest, Chris Penn, Sarah Jessica Parker
Genere: danzereccio
Se ti piace guarda anche: Dirty Dancing, Flashdance, Save the last dance, La febbre del sabato sera


Da dove è partito il filone dei film sul mondo della danza? Tutto ha origine, almeno credo, con la nascita del fenomeno della Disco music e con la pellicola, quella sì davvero mitica, La febbre del sabato sera con uno scatenato John Travolta. Poi è stata la volta degli anni Ottanta con il successo di Fame (il vero padrino di Amici di Maria de Filippi, grazie davvero tante!), Flashdance, Footloose e Dirty Dancing e dopo un periodo (per fortuna?) senza grossi film di questo genere, il ballo bello sballo è tornato a a conquistare i botteghini, questa volta declinato in salsa hip-hop con il carino Save the last dance, che ha però il grosso difetto di aver generato tutta una serie di “mostri” come Step Up, Stomp the yard, Honey (di cui è in arrivo il sequel e pure senza Jessica Alba!), etcetera etcetera.
Naturalmente Il cigno nero, per quanto sempre ambientato nel mondo della danza, lo considero tutta un’altra musica…

Si sono drogati tutti durante le riprese? Certo che sì!
Ma adesso concentriamoci su questo Footloose, una pellicola guardabile, girata con divertente stile very 80s, quanto allo stesso tempo a tratti inevitabilmente e involontariamente ridicola quando non addirittura trash.
La storia è quella di un ragazzo fico (almeno fino a che non perde ogni dignità ballando come un cretino) interpretato da Kevin Bacon che si trasferisce da Chicago in una piccola merdosissima cittadina nel cuore degli Stati Uniti, un posto dimenticato da Dio ma purtroppo non dimenticato dai fanatici di Dio; a seguito di un incidente d’auto in cui due ragazzi hanno perso la vita per colpa dell’accoppiata micidiale alcool + sesso, il reverendo locale ha deciso di bandire qualsiasi cosa possa incoraggiare i giovani a bere e fornicare, in primis musica e ballo. Insomma: niente radio e bandita persino Radio Maria!

A casa mia questo si chiama karate, non ballare...
Il povero Kevin McBacon si trova quindi catapultato così dallo sballo di una grande città a un luogo di timorati bacchettoni. Dite che gli va bene così? No, certo che non ci sta e così viene posseduto dallo spiritello porcello della danza e balla, balla come un tarantolato, in una scena cult del film che è davvero ridicola. Mai visto danzare uno in maniera così fuori di testa, nemmeno la tipa di Kynodontas! Balla che ti passa… sì, la dignità.


(anzi no, mi correggo: sabato sera alla notte bianca della mia città ho visto uno che ballava ancora più spiritato!)

Grazie alle sue doti da grande ballerino (?!?), Kevin Bacon alias Kenny Loggins riesce a conquistare la ragazza zoccola della scuola, che non a caso è anche la figlia rebel rebel del reverendo.
Se il film si pone quindi l’obiettivo di raccontare la sana ribellione contro uno stupido divieto musicale, in realtà il bigottismo viene in parte giustificato, visto che uno dei due ragazzi morti nell’incidente stradale era il figlio dello stesso reverendo che a causa della sua perdita ha iniziato la lotta contro le streghe danzerecce. Nella parte del reverendo stile Settimo Cielo troviamo un grande e come sempre inquietante John Lithgow, qui in un ruolo più spaventoso persino del Trinity di Dexter! E in un ruolo (per fortuna) minore c’è pure una giovane ma già inguardabile Sarah Cessica Parker, futura Carrie naso di Satana in Sex and the City.
Ma questo è un horror, altroché film sulla danza!
Cosa è dovuto allora il successo di un film che affronta una tematica sulla carta forte e sempre interessante, come la lotta tra generazioni e contro i pregiudizi, ma che alla fine annacqua tutte le buone intenzioni in un cattivo buonismo?
Credo che il motivo principale sia il pezzo che dà il titolo al film: uno dei più paraculi e allo stesso tempo irresistibili motivetti mai composti da mente umana, una canzone dalla forza quasi satanica e in cui quindi il reverendo forse non fa poi così male a vederci dentro il Male assoluto…
(voto 5/6)

15 commenti:

  1. Me-ra-vi-glio-sa!!:D
    Non se hai visto l'ultimo X-men, beh se ami così tanto Kevino, te lo raccomando...oltre al narcotraffico si è dato anche al tiraggio facciale, ho temuto che si scucisse per tutto il tempo!!

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  2. Certo che 'stimmerigani non sanno più fare altro che remeic e siquel... mah!

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  3. in effetti non è un megasupercapolavoro, ma l'idea di infilarci la lite infinita tra moralisti conservatori e ragazzi mi è sempre piaciuta

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  4. Questo film mi ha fatto venire l'orticaria già a suo tempo (come tutti quelli sul genere). Fame secondo me è un gradino sopra (e la De Filippi sta ancora pagando la multa per violazione di copyright sulla prima edizione di "Amici" che si chiamava, appunto, "Saranno Famosi")

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  5. La canzoncina è palesemente stata composta dal Servaggio delle Banche per intrappolarci nel Labirinto Femminile.

    John Lithgow a me ha fatto paura anche nel ruolo di papà di Barney in "How I met your mother".

    Pelle d'oca.

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  6. è un film medio però dai, c'era chris penn magro!

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  7. Ciku, grande Chris Penn!

    Per il resto, guardando l'immagine del calcio volante spacciato per ballo, mi è venuto in mente che non sarebbe male rifilarti una mossa del genere in pieno petto! ;)

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  8. eheh, Chris Penn = Eddy il bello... eheh
    Poverino...

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  9. *giuls
    non ho niente di personale contro kevin mcbacon, però in footloose è davvero involontariamente comico :)
    la sua faccia comunque ha sempre avuto qualcosa di strano... °__°

    *eddy
    e remeic pure di film già non eccezionali..

    *gio
    sì, però il finale è troppo conciliatore e i conservatori ci fanno pure bella figura
    bleeeeah

    *el gae
    fame non l'ho mai visto e dopo questo e flashdance (di cui forse parlerò prossimamente) direi che per ora non ho voglia di recuperarmelo :D

    *cawarfidae
    john lithgow rules!
    ma in un vicolo buio spero di non incontrarlo mai. anzi, in qualunque posto spero di non incontrarlo perché mi inquieta davvero troppo *__*

    *ciku
    anche chris penn ha i suoi buoni momenti ridicoli nel film, e infatti ho preferito non parlarne per rispetto..

    *mr. ford
    ma ormai sei troppo vecchio per una mossa del genere, rischi di farti solo del male :D

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  10. footloose è anni 80 puri!come flashdance o un compleanno da ricordare!va guardato con rispetto alla sua anniottantaggine altrimenti non lo si apprezzerà mai! in fondo questi qui erano giustificati dal fatto che erano altri tempi, mentre quelle schifezze di honey,this is beat,step up,you got served eccetera eccetera non hanno nessuna giustificazione!

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  11. Sono d'accordo con Alessia.
    Fooloose, come Fame e Dirty Dancing, per quanto banali, hanno segnato delle generazioni e a loro modo sono rimasti nella storia del cinema. Questo non è accaduto e non accadrà per tutti gli stupidi filmucci musicali tipo Honey e Step up che di recente sono usciti.
    Comunque, avete mai visto questo: http://www.youtube.com/watch?v=JBk-HpOtk3A

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  12. Ho sbagliato, vedete questo
    http://www.youtube.com/watch?v=FnnvMRrcec8&feature=related

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  13. *alessia
    un compleanno da ricordare è pura magia!
    questo e flashdance invece non mi hanno convinto un granché, con tutto il rispetto per la anni80aggine che di solito adoro :)

    *antonella
    spettacolo il video! ;)

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  14. La curiosità di leggere cosa avevi scritto su un dei miei "film cult" era troppo forte. Non fa niente se hai distrutto quasi ogni frame di questa pellicola radendone al suolo la poetica intrinseca di cui EVIDENTEMENTE non ti sei reso conto, se hai sorvolato su una colonna sonora troppo eighties e se non hai parlato del ragazzo più sfigato di tutti, quello che si fa le caccole alla festa finale, e di come invece sappia ballare con le movenze da robot! ;)
    Però a questo punto, ad esserti sincera, non so se preferisco il film o la simpatia della tua recensione!!!
    Ciao

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    1. e adesso hanno fatto il remake e sono pronto a distruggere pure quello uahahah :D

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