Il weekend del vampiro è finito. Adesso è cominciata la sua settimana lavorativa.
Il disco di debutto omonimo dei Vampire Weekend era il disco perfetto per il sabato: allegro, frizzante, spensierato, il suono ideale per iniziare il weekend, festeggiare, ballare, sballarsi.
Il loro secondo album “Contra” era invece il suono giusto della domenica. Leggero, rilassato e rilassante. Andava benissimo per riprendersi dai bagordi del sabato sera e possedeva ancora quel gusto di vacanza, di dolce far niente.
Adesso il weekend è finito, i Vampire Weekend sono diventati moderni vampiri della città, hanno messo da parte il clima festivo del weekend, e hanno tirato fuori giacca e cravatta per recarsi in ufficio. È lunedì. È ora di crescere, di maturare. Il loro nuovo lavoro, e lavoro è la parola più giusta per definirlo, è un buon lavoro. Al suo interno ci sono parecchie canzoni parecchio valide. I Vampire Weekend si sono fatti più seriosi, hanno abbandonato quasi del tutto le influenze afro dei vecchi tempi per passare a un suono indie più tradizionale, e i ritmi sono rallentati. Qualche lampo di sboronagine tipicamente giovanile lo si ritrova ancora, come nell’esaltante “Diane Young”, molto rockandroll anni ’50 riletto con sensibilità moderna, o nella giocosa e divertita “Ya Hey”. Più spesso i toni si sono fatti però riflessivi e malinconici, come nelle belle “Step”, “Young Lion” e “Hannah Hunt” (forse il vertice dell’album) e l’eccitazione, la freschezza de ‘na vorta, sembrano solo un nostalgico ricordo.
È un bel lavoro da sentire dal lunedì al venerdì, “Modern Vampires of the City”. Solo che, quando arriva il weekend, chissà perché, viene voglia di riascoltarsi i loro due album precedenti…
(voto 7/10)
Sono curiosa di vedere cosa s'inventeranno
RispondiEliminaGuarda, ho un'amica che delira per questi qua (specie per lo sbarbato cantante) e allora mi son decisa a dar loro una chance.
RispondiEliminaNon sono andata a rimestare negli album precedenti, sono andata direttamente al nuovo, in seguito al millesimo link della suddetta amica.
"Ya hey" mi sa davvero di Alvin and the Chipmunks, potevano fare a meno di quelle vocine.
Il resto per me è...noia.
Dici che mi conviene sentire gli altri?
No, perché dopo questa prova fallimentare non ci ho neanche pensato...
i primi due album sono grandiosi.
Eliminaperò se non ti è piaciuto per nulla questo, non so se ti possano gustare quelli...
Uno dei pochi gruppi in circolazione che non fa rock ma ha comunque un senso.Ho comprato il cd,sabato. Fra qualche giorno,avrò le idee più chiare.
RispondiEliminama, direi semmai che quasi nessun gruppo che fa rock oggi in circolazione ha senso.
Eliminablackswan, se non te ne sei accorto, il rock è morto negli anni '90... :)
Non è ancora stato messo su Spotify. Protesto!
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