venerdì 8 settembre 2017

Baywatch: uno per tutti, tette per uno





Baywatch
Regia: Seth Gordon
Cast: Dwayne Johnson, Zac Efron, Alexandra Daddario, Priyanka Chopra, Kelly Rohrbach, Jon Bass, Ilfenesh Hadera, Hannibal Buress, David Hasselhoff, Pamela Anderson


Il 2017 si sta rivelando l'anno del revival degli anni '90. E soprattette delle sorprese. Aspettavo da una vita intera, e non è un modo di dire, una nuova stagione di Twin Peaks. Così come attendevo in maniera spasmodica il sequel di Trainspotting. Quando le aspettetive sono troppo alte, e in questo caso erano alte rispettivamente stile Everest e K2, è facile deluderle. Così infatti è stato per T2, mentre di Twin Peaks parlerò a breve. Chi invece a sorpresa le aspettetive è riuscito a superarle, sarà che di partenza non erano certo altrettanto elevate, è stato... Baywatch.




Eh sì, proprio la serie cazzatona degli anni '90 in cui un gruppo di bagnini si credeva di essere della polizia, anzi credeva di essere Dio e svolgeva mansioni che non si limitavano a quelle tipiche dei bagnini, tipo salvare poppanti. Era più un salvare poppe, e anche condurre indagini o farsi affari che a un comune guardaspiagge non dovrebbero interessare. A livello qualitativo non si trattava certo di una serie memorabile. Le sceneggiature erano perlopiù penose e ripetitive, i dialoghi (perché c'erano dialoghi?) del tette trascurabili, ogni tanto a metà di un episodio partiva un momento in stile videoclip assolutamente gratuito e per nulla funzionale alla trama, e le interpretazioni non erano proprio da Emmy o da Golden Globe.


Di globi però ce n'erano. Eccome se ce n'erano. Il pregio maggiore, e il motivo per cui Baywatch verrà sempre ricordato, erano... le tette. A salvare la serie dal naufragio erano le tette. Meglio se grandi, grandissime, capaci di vivere di vita propria rigorosamente in slow motion.
Ora però vi sto per fare una rivelazione shock, che potrebbe per sempre cambiare il modo in cui mi percepite: Pamela Anderson non mi ha mai fatto impazzire. Okay, l'ho detto.


La più famosa tra le bagnine tettone del mondo non mi piaceva, e non mi piace tett'ora. Le bagnine che più mi facevano impazzire erano invece le seguenti. Via alla classifica!


Top tette sette bagnine della serie Baywatch preferite da Pensieri Cannibali


7. Angelica Bridges (Taylor Walsh)


6. Traci Bingham (Jordan Tate)



5. Donna D'Errico (Donna Marco)


4. Erika Eleniak (Shauni McClain)



3. Carmen Electra (Lani McKenzie)


2. Yasmine Bleeth (Caroline Holden)


1. Nicole Eggert (Summer Quinn)


Cos'altro dire della serie di Baywatch?
Mi sembra di aver detto tett... ehm, tutto.

Cosa dire invece del film di Baywatch?
Che della serie hanno tenuto il meglio, ovvero le tette, e poco altro. Bene così, visto che del resto non c'era molto da salvare.
Applausi per il nuovo casting, con le nuove bagnine che riescono nella non facile impresa di non far rimpiangere le loro ormai “vecchie” colleghe, su tutte Alexandra Daddario e Kelly Rohrbach, che interpretano rispettivamente una Summer e una C.J. entrambe molto più ironiche rispetto alle loro precedenti controparti.

"Quanta ironia che abbiamo addosso, quanta!"

È proprio questo il pregio principale del nuovo Baywatch. Alexandra e Kelly, certo, ma anche l'elevato livello di ironia. Il film di Baywatch appare quasi come una parodia del telefilm e a tratti sembra anche come una versione ammeregana del vanziniano Sapore di mare. È una pellicola sboccatissima, volgarissima, trashissima, e proprio per questo divertentissima. Una visione perfetta per l'estate o per la finestate, che garantisce non solo tante tette, ma anche tante risate. E anche chi alle tette preferisce i maschioni muscolosi non resterà deluso. The Rock fisicamente non c'entra nulla con David Hasselhoff, il precedente Mitch Buchannon che non manca di fare un'apparizione cameo, a dire il vero piuttosto scontata, mentre il cameo “muto” di Pamela Anderson (per quanto lei continui a non piacermi) è già più inaspettato.


Nonostante le distanze dal primo storico Mitch, Dwayne Johnson riesce a essere comunque in parte e a regalare un sacco di momenti divertenti. Merito soprattette dei suoi continui sfottò e nomignoli affibbiati a Zac Efron, l'altro fustacchione di turno.


A controbilanciare questa overdose di muscoli pompati c'è il simpatico Jon Bass, che a livello sia fisico che umoristico sembra un incrocio tra Alvaro Vitali e Maurizio Micheli, con un tocco di Pistarino e di Renato Pozzetto.


Ciliegina sulla torta è una Priyanka Chopra di Quantico non in versione bagnina, bensì cattivona di turno. Volevate per caso che nel film di Baywatch non prendessero una sventolona pure come villain?


Tette, muscoli, risate, sole, spiagge, il valore dell'amicizia e dell'unione che fa la forza, una storia bromantica, ma soprattette tette. Cosa chiedere di più a un summer movie solo, tanto scemo quanto spassoso, da correre in slow motion a vedere prima che l'estate finisca?
A voler proprio fare i pignoli, si può dire che potevano anche mettere ancora un po' più di tette, ma tettesommato ci si può accontettare pure così.
(voto tette sette/dieci)

10 commenti:

  1. Poteva essere figo come i nuovi 21 e 22 Jump Street, invece è una robetta da niente, molto meglio la classifica delle bagnine, anche se la mia preferita ha chiuso seconda in classifica generale. Per il resto hai davvero detto tette tu… tutto! Tutto tu! :-P Cheers

    RispondiElimina
  2. Povera Alexandra Paul...no tette no party :D
    Comunque condivido le tue scelte, anche per la Anderson, che a dir la verità non mi è mai piaciuta, troppo finta..
    Il film invece devo ancora vederlo, perché di vederlo poiché c'è la Daddario certamente vedrò ;)

    RispondiElimina
  3. Hai dimenticato i Power Rangers, anch'essi tornati e che hanno per i cameo di due storici protagonisti XD
    Comunque non ho ancora visto Beiuoc nuovo, ma appunto già dal trailer apprezzavo l'ironia galoppante, il non prendersi sul serio e tutto questo.
    Spero in un sequel, anche^^

    Moz-

    RispondiElimina
  4. TETTE
    E comunque come film mi ha divertito parecchio, me lo sono gustato dall'inizio alla fine e soprattutto infinitamente della serie TV - anche per le tette che ci offre, che nemmeno a me Pamela Anderson faceva proprio impazzire!

    RispondiElimina
  5. domenica alla giornata del cinema a prezzo scontato qui a Lugano una madre mi ha inveito contro, mentre lavoravo, sul messaggio diseducativo di questo film. non la smetteva piu'. e comunque è un film di merda.

    da ragazzino presi una cotta immediata per Nicole Eggert.

    RispondiElimina
  6. NON HAI MESSO COME PRIMA PAMELONA?

    sono delusissima
    sopratutto perché, Summer?
    no vabbè, avrei capito Stephanie, perché nel genere era la signorina Rottermeier ai quali dedicare un cinque contro uno era un dovere quasi ancestrale, sebbene proibito quanto una guerriera sailor!

    fatta questa parentesi di pruriti adolescenziali & company,
    ti dirò che il film mi ha fatta ridere tanto tanto,
    e non si richiedeva altro a The Rock e Zac Efron, no?

    RispondiElimina
  7. Di ritorno da una settimana di cinema impegnato, non me la sento proprio di dare una chance a tette queste tette. Ne approfitto solo per dire che il mio cuore adolescenziale era diviso tra Hobie Buchannon e Matt Brody, non c'erano solo tette per fortuna ;)

    RispondiElimina
  8. Grande!nicole eggert era il top ...stupenda

    RispondiElimina
  9. Ahhhh lo sapevo che avresti apprezzato!
    E sapevo che ci sarebbero state le tette nel post!

    RispondiElimina
  10. Curioso che su uno dei film più massacrati della stagione si sia d'accordo.
    Tette sempre! :)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com