mercoledì 14 febbraio 2018

San Valentino Movies





Appuntamento di San Valentino. O meglio con i film in arrivo nei cinema italiani a San Valentino.
Chi sarà il prestigioso ospite di questa in teoria romantica, ma alla fine più che altro bellicosa, puntata della rubrica a tre condotta da me Cannibal Kid e da quell'altro, il mio nemico Mr. James Ford?

L'onore tocca alla simpatica e bravissima (sì, sono un ruffiano) Melissa alias Lazyfish, autrice del blog A fish-flavoured apple, traduzione istantanea: Una mela al gusto pesce...
Okay, il nome del suo blog forse l'ha già spiegato, ma non credo di averlo comunque capito. In ogni caso, lascio la parola direttamente a lei, visto che si è sbattuta a scrivere un'efficace intro.

Intro di Lazyfish: Volevo cominciare il mio intervento parlando di come chiamare me, come "ospite" per questa rubrica, evidentemente fosse segno che i due blogger sono arrivati a raschiare il fondo del barile, ma ho notato che l'espressione è già stata usata da altri precedentemente, quindi evidentemente non solo nel barile non c'è più nulla da raschiare, ma il barile è stato buttato, e si è cominciato a scavare sotto di esso. Dopo di me, da queste parti, cominceranno ad arrivare blogger che si occupano di mazze da golf, diete o che spiegano come creare il proprio bidone di compost in salotto, mimetizzandolo con l'arredamento.

La forma dell'acqua – The Shape of Water
"Ma quanto sei carino!"
"Mi sa che te sei cieca, non muta."

Lazyfish: Ma veniamo ai film in uscita in questa settimana di San valentino: il primo è "La forma dell'acqua – The Shape of Water", che esce proprio il 14 e, oltre ad avere al volante il mitico Guillermo del Toro, che adoro dai tempi del meraviglioso "Il labirinto del fauno", ha sulla carta tutti i numeri per piacermi: una grande produzione, begli effetti speciali, una storia d'ammmmore tormentata fra due esseri molto diversi fra loro, peccato per il Leone d'oro vinto a Venezia che, con l'Orso d'oro di Berlino, a casa mia grida sempre PACCO!!! Spero non sìa il caso.L'ambientazione, anni 50/60, unita alle atmosfere anfibie, mi ricorda molto Bioshock, un favoloso videogioco che ho amato molto.
Cannibal Kid: Siamo all'appuntamento di San Valentino, ma qui da queste parti solo per questo non è che si diventa più teneri e sdolcinati. Dico subito quindi che io parto da premesse opposte a quelle di Lazyfish, visto che Guillermo del Toro in passato raramente mi ha fatto impazzire, la storia stile La Bella e la Bestia non è certo una bella premessa e degli effetti speciali non me ne importa una mazza. Il fatto che abbia vinto il Leone d'oro invece per me è un notevole motivo di vanto, nonché una ragione per recuperarlo subito. Io infatti il film l'ho già visto e presto ve ne parlerò, a modo mio...
Comunque Melissa P. su una cosa c'ha ragione: se abbiamo invitato lei, siamo davvero al di sotto del barile...
No, dai, scherzo! Altri due o tre pessimi elementi da chiamare ce li abbiamo ancora.
Ford: Guillermo Del Toro è sempre stato piuttosto ben accetto da queste parti, ed ha avuto i suoi momenti migliori con i due Hellboy e lo splendido Il labirinto del fauno. Cosa accadrà, dunque, quando il film che ha sbancato Venezia giungerà al bancone del Saloon? In barba a San Valentino ho già visto questa pellicola due o tre settimane or sono, e attendevo il momento dell'uscita in sala per poter cavalcare l'onda del maggior nominato alla prossima Notte degli Oscar. Quale sarà stato il risultato? Prestissimo lo scoprirete.
Nel frattempo, non vedo l'ora di scoprire cosa ne penseranno la nostra ospite della settimana Lazyfish e soprattutto il mio tanto detestato rivale Cannibal: che possa essere l'inizio di una nuova Blog War?


Black Panther
"Daenerys, Cersei e Jon Snow, beccatevi questa: sul Trono ci sto seduto io!

Aaah... ma questa non è una puntata di Game of Thrones?!?"

Lazyfish: "Black Panther" era un fumetto che l'editoriale Corno mi propinava sempre come seconda/terza storia nelle testate Marvel che pubblicava e seguivo nella mia gioventù (lasciamo stare che anni erano, probabilmente persino Ford era giovane, all'epoca), e non è mai riuscito ad interessarmi minimamente. Certo i film di adesso sono tratti dalle versioni moderne di quei personaggi, e da quanto vedo online il film sembra una figata tamarra che da queste parti potrebbe riscuotere un buon successo. Da completisti della Marvel, in ogni caso daremo una chance a re T'Challa. Non potrà essere peggio di Iron Fist,comunque!
Cannibal Kid: Lazyfish più vecchia di Ford???
Naaah, non ci credo. Altrimenti vorrebbe dire che è la versione al femminile di Matusalemme.
Il film, come al solito quando si tratta di prodotti Marvel, negli Usa ha ricevuto recensioni entusiastiche. Del tipo che ha il 100% su Rotten Tomatoes. E questa è una cosa che io proprio non capisco. Nemmeno alcun capolavoro nella storia del Cinema ai tempi della sua uscita ha mai ottenuto consensi unanimi. Nessuna cosa in generale può piacere a tutti. Soprattutto, non un film Marvel. Questa cosa quindi ha un'unica spiegazione: i giornalisti che hanno visto la pellicola in anteprima sono stati pagati profumatamente da un certo Topolino, con soldi oppure con gadget pucciosi.
Detto questo, Black Panther ha un ottimo cast, una colonna sonora figosa curata da Kendrick Lamar e il regista Ryan Coogler, nonostante in passato abbia lavorato con Stallone, è uno dal potenziale notevole, quindi il risultato potrebbe essere piuttosto valido. Anche se non da 100% di consensi.
Ford: da ex accanito lettore di Fumetti, il personaggio di Black Panther non mi ha mai detto granché, e l'ho sempre considerato un personaggio tutto sommato minore del mondo degli Avengers. Eppure, sarà per la colonna sonora, per una certa quale atmosfera tamarra o la regia di Ryan Coogler - regista del più che discreto Fruitvale Station e dell'ottimo Creed -, ma sono molto, molto curioso di questa proposta "black" del Cinematic Universe.


A casa tutti bene
"Ci siamo tutti? Possiamo cominciare a magnà?"
"Un momento, manca ancora Lazyfish."
"Quella non viene. Ha preferito accettare l'invito di Cannibal e Ford."
"Ma è scema?"

Lazyfish: Di Muccino ho visto 2 film in vita mia: "L'ultimo bacio", che mi aveva fatto davvero schifo, e "Sette anime", che invece mi era piaciuto molto. "A casa tutti bene" sfoggia un cast discreto, sembra ben fatto e potrei recuperarlo prima o poi, anche se la lista di film italiani da vedere senza il mio lui (che li detesta) è tanto lunga che, per darvi un'idea, non ho manco visto "Perfetti sconosciuti", ancora. Questo trabocca di paturnie relative alla famiglia che non so se ho la forza di affrontare, in questo momento.
Cannibal Kid: Pure in questo caso opinione opposta rispetto a quella di Lazyfish, che oggi sembra rivelarsi la mia nuova nemesi peggio di Ford. L'ultimo bacio era esagerato, troppo urlato e corso dai suoi personaggi, però all'epoca dell'uscita mi era sembrato una piacevole boccata d'aria fresca per il cinema italiano che allora doveva ancora risorgere. Sette anime invece era una stronzat**a di proporzioni galattiche che non a caso ha rischiato di mettere fine alla carriera hollywoodiana di Muccino, e non solo hollywoodiana.
Ma poi non hai mai visto lo splendido Perfetti sconosciuti?
Corri subito a recuperarlo, Mela, che un bel film al giorno toglie il Ford di torno.
Ford: di Muccino apprezzai, ai tempi, soltanto il genuino - del resto allora era ancora praticamente uno sconosciuto - Come te nessuno mai, finendo per detestare gradualmente tutta la sua produzione successiva, culminata con merdate atomiche uscite negli States, tra le quali, a malincuore dovendo dare ragione a Cannibal, metto Sette anime, una roba che mi fece, ai tempi, vomitare anche le budella.
Sinceramente, di recuperare quest'ennesimo ritorno della fine degli anni novanta con Accorsi e compagnia non ho proprio alcuna voglia.


Hannah
"Evvai, ho vinto la Coppa del Nonno. Stai morendo d'invidia, vero Ford?"

Lazyfish: Produzione Italo-franco-belga, "Hannah" vede protagonista un'anziana Charlotte Rampling, col marito in prigione, il figlio che la odia e, come dire, mi ha stracciato le palle già dal trailer. Già i film con protagonisti vecchi mi fanno tristezza ed un po' ansia, aggiungiamoci che la storia non è proprio un'allegria... me lo risparmierò supervolentieri.
Cannibal Kid: Ooh, finalmente. Qui sì che siamo sulla stessa lunghezza d'onda! Abbasso i film sui vecchi, abbasso i vecchi, e quindi abbasso Ford!
Ford: i film sui vecchi funzionano se si parla di Expendables o Gran Torino, ma in questo caso prevedo una rottura di palle radical che non riuscirebbe ad immaginare neppure il mio nemico Cannibal. Cinque alto dunque a Lazyfish ed approvazione per la bocciatura.


Hostages
"Sicuro che se sparo a Ford non mi mettono in galera?"
"Sì, l'ha detto Salvini: la difesa è sempre legittima. Credo intendesse anche quella nei confronti del Cinema."

Lazyfish: Tratto da un tragico fatto vero accaduto nella Georgia russa negli anni '80, "Hostages" potrebbe essere un thriller niente male e ben recitato, malgrado l'aspetto squallidino e la povertà (di mezzi cinematografici) generica che emana il trailer che lo riguarda. Credo finirà anche questo nella lista degli eventuali recuperi in home video, con tutta la calma del caso. Eventualmente vedrò prima cosa ne dicono i miei blogger di fiducia (no, non ho detto Cannibal e Ford).
Cannibal Kid: Tipico mattonazzo russo buono giusto per l'autore di White Russian, o potenziale sorpresa internazionale della settimana?
Credo che aspetterò il giudizio di qualcuno che ne capisce davvero di cinema...
Peccato che, a parte me, non mi venga in mente proprio nessun altro.
Ford: questo thriller ad ambientazione sovietica potrebbe essere una buona scusa per una serata a base di White Russian - come se ne avessi bisogno - o per un ritorno alla guerra tutt'altro che fredda con Cannibal, eppure non riesco ad essere ispirato rispetto al recupero. Sarà l'influenza del Pescepigro o della pigrizia di Cannibal?


San Valentino Stories
"Pensavate che It facesse paura?"

Lazyfish: "San Valentino Stories" è un film ad episodi (ma non erano passati di moda almeno 30 anni fa?) ,di ambientazione/produzione/protagonisti partenopei, perchè, come recita il flano, "Cupido è nato a Napoli". Sì, vabbè, parliamoci chiaro: ho visto il trailer, che mostra solo scene non parlate, ma io, oltre alla colonna sonora del promo, che consta di una canzone strappacuore, già vi sento abbaiare, cari protagonisti supersconosciuti di questo filmetto, e quindi mi terrò ben lontana da qualsiasi cosa vi riguardi.
Cannibal Kid: Chiudiamo questo appuntamento di San Valentino con una nota positiva. No, non intendo quelle del trailer inascoltabile, oltre che inguardabile, di questa pellicola neomelodica a episodi che non credo vedrò mai nemmeno sotto tortura. A meno che l'alternativa non sia un concerto di Gigi D'Alessio. Intendo perché almeno su questo “film” torno ad andare d'ammore e d'accordo con Lazyfish. E credo che pure Ford in questo caso sarà sulla nostra stessa lunghezza d'onda. Un piccolo miracolo di San Valentino?
Ford: miracolo di chiusura di San Valentino, perfetto per questa rubrica ormai definitivamente a tre, la stroncatura il più pesante possibile di questa roba, talmente indigesta da farmi rivalutare perfino le peggiori proposte radical di Cannibal Chic. Personalmente, credo potrebbe farmi lo stesso effetto di un concerto di D'Alessio. E credetemi, non sarebbe bello da vedere.

9 commenti:

  1. Melissa spacca, come Hulk, ma con un gusto per abbinare i colori migliore ;-) Per il resto più che san valentino sembra la gita allo zoo, uomini pesce e uomini pantera terranno banco nel mio week end! Cheers

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  2. Peppa, volevo informarti che ho già fatto fuori la Rampling per sottrarle la coppa del nonno. ;)

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    1. Hahaha vi vedo a wrestlare...ma dillo che la vecchia te le ha pure un pò suonate!!!!
      Il cappellaccio calato serve a nascondere l'occhio nero XD

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  3. Per me nulla, paradossalmente forse l'unico può essere blecpanDer.

    Moz-

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  4. Ringrazio ancora per avermi dato l'occasione di partecipare alla rubrica,le tue didascalie delle foto mi fanno sempre ribaltare dal ridere XD
    Mela è il mio nomignolo da sempre,abbreviativo di Melissa,sono dei pesci e il mio net name da tempi immemori era Lazyfish,perchè 1)sono pigrissima e 2)sono dei pesci,che si direbbe pisces ma suonava male e quindi ho usato la traduzione letterale,benchè sbagliata,di pesce.Un frullato di tutto ciò è il nome del mio blog,scelto anche perchè googlandolo non venivano fuori 3000 stronzate simili,come accade con nomi più banali,white russian per esempio(sorry ford ma calza a pennello)e anche perchè volevo una cosa che restasse in testa,l'idea di mordere la mela e sentire gusto di pesce aiuta a memorizzare il nome del blog più di una di quelle robe tipo my makeup world o cagate simili.Oltretutto volevo qualcosa di più generico,visto che intendo parlare di tante cose...
    (scusa per la pappardella ma tanto che ne parlavi...)

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  5. Del Toro, evitato in streaming con tanta tanta resistenza, lo andrò a vedere presto.
    Degli altri giusto il solito Muccino, ma quando sarà, da casa (sperando di star bene pure io).

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  6. Pure io che sono vecchia dentro e sono soprattutto vecchiofila, ho trovato troppo vecchio Hannah, e pensare che a dirigerlo è un "giovincello" di 35 anni...

    Detto ciò, tornerò dal Mostro di Guillermone, per una dose di romanticismo e bellezza come si deve.

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  7. a me Muccino piace quando è corale ed italiano... o almeno mi è piaciuto, quindi una possibilità gli va data
    poi, va beh, la Marvel me la godo come faccio sempre, è un classico come il pandoro a Natale

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