martedì 2 febbraio 2016

Jennifer Lawrence, la miglior televenditrice dai tempi del Baffo





Joy
(USA 2015)
Regia: David O. Russell
Sceneggiatura: David O. Russell
Cast: Jennifer Lawrence, Robert De Niro, Edgar Ramirez, Bradley Cooper, Virginia Madsen, Isabella Rossellini, Dascha Polanco, Diane Ladd
Genere: mocioso
Se ti piace guarda anche: I Heart Huckabees - Le strane coincidenze della vita, Accidental Love, A Serious Man

Un ciao da Cannibal Da Crema. Attenzione amici di Pensieri Cannibali perché oggi vi proporrò qualcosa di davvero incredibile. IIIIIIIIIIIH, mi manca già il fatto. IIIIIIIIIIIIIIIIIIH!
Allora amici, attenzione perché quest'oggi non vi venderò come al solito i favolosi Watch, quelli sono già andati tutti a ruba. D'altra parte sono meglio dei Rolex. Chi non lo vorrebbe un orologio così? ChIIIIIIIIIIIIIII?

IIIIIIIIIIIIIIIIH!
Fatemi riprendere fiato.

IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!

Attenzione, amici, oggi vi venderò un film. Un film da mettere nella vostra collezione di VHS, o di DVD, o di Blu-ray o di cosa diavolo va per la maggiore adesso. Un film da indossare tutti i giorni, tutto il giorno, proprio come un Watch.
Cosa volete sapere riguardo a questa pellicola per essere convinti a guardarla?

Attenzione amici, perché vi dico che questo film si chiama Joy ed è diretto da David O. Russell. Il nome mi rendo conto che non è noto ai più come quello di Spielberg o di Tarantino, però sono sicuro amici che almeno un suo lavoro l'avrete visto. Ha infatti diretto lo splendido Il lato positivo e poi ha girato anche American Hustle e The Fighter e pure Three Kings. Chi non ha visto questi film? ChIIIIIIIIIIIIIII?

Beh, io veramente amici vi confesso che Three Kings non l'ho mai visto, però gli altri sìIIIIIIH! E poi ha anche fatto un altro film meno noto ma parecchio carino come I Heart Huckabees - Le strane coincidenze della vita, però quello mi sa che l'ho visto solo io. In più, di recente è uscito anche Accidental Love, una pellicola talmente bella che chissà perché non ha voluto firmarla con il suo nome, bensì con lo pseudonimo di Stephen Greene.
Ancora nessuna telefonata?

Ok amici di Pensieri Cannibali, allora vi dico che nel pazzesco cast della pellicola c'è Bradley Cooper.
Sì, proprio il protagonista di American Sniper.
Ancora nessuno che vuole vedere Joy?
Manco mezza anima?

"Ancora zero chiamate?
Ma questo è un record assoluto!"

Va bene. Lo posso accettare. Attenzione amici perché adesso vi tiro fuori un nome che vi farà subito prendere la cornetta in mano. La cornetta, o lo smart phone, o cosa diavolo viene utilizzato oggi per chiamare i televenditori. E non ditemi che i televenditori non tirano più, perché non è vero.
IIIIIIIIIIIIIIIIH!

Non fatemi agitare.
IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!

In Joy, oltre a Bradley Cooper, c'è anche Robert De Niro. Avete capito bene: Robert-De-Niro. Uno dei più grandi e celebri attori di tutti i tempi. Forse più grande e più celebre anche dei Watch, ma non ne sono sicuro.
Robert De Niro. Sì, proprio lui, amici. Quello che negli ultimi anni ha girato pellicole indimenticabili come Ti presento i miei, il sequel di Ti presento i miei e il sequel del sequel di Ti presento i miei. Non li ricordate?
Beati voi. Io li ricordo e sono qualcosa di terrificante, a parte giusto il primo, e poi ancora.
Più di recente Robert De Niro amici ha fatto pure altri film fenomenali come Manuale d'amore 3, Capodanno a New York, Big Wedding, Last Vegas, Il grande match e Motel, giusto per dirne alcuni...
Non ricordate nemmeno questi?
Voi sì che siete fortunati.
Comunque non è ancora arrivata nessuna telefonata?
Nessuno che vuole vedere questo Joy?


Vi racconto allora qualcosa della trama del film. Joy non è che parla proprio della tipa che ha inventato il mocio vileda. Quello sarebbe stato ancora più o meno interessante. Joy parla di una tipa che ha creato un mocio che si strizza da solo e così in questo modo non ci si sporca le mani usandolo. Signore in ascolto, non vi sembra una storia fenomenale?
Non vi è venuta voglia di staccare le chiappe dal divano, smettere di guardare Il Segreto – che io non ho ancora capito qual è, questo diavolo di Segreto – e correre al cinema a vedere Joy?
No, eh?


Attenzione amici di Pensieri Cannibali, perché adesso è arrivato il momento di tirare fuori il pezzo da novanta. Pronti?
Amici, la protagonista di Joy è... Jennifer Lawrence.
Avete capito bene: Jennifer Lawrence.


Abbiamo già una telefonata.

Ora ne abbiamo 10.

Ora ne abbiamo 100.

E se vi dicessi che Jennifer Lawrence in Joy compare nuda?

"Che cooosa???"

Abbiamo 10 mila telefonate.

Ora 100 mila.

Adesso un milione. Un milione di telefonate, amici!
Amici bambini, amici di tutte le età, chiediamo aiuto alla SIP! SIP, aiuto!!! IIIIIIIIIIIIIIIH!
Aiuto. Stanno crollando i centralini!

Solo che a dire la verità in Joy Jennifer Lawrence non compare nuda...

Ora le telefonate sono scese. Meglio così, i centralini sono tornati a funzionare.
Amici bambini e amici teenager e amici adulti in ascolto, Jennifer Lawrence non compare nuda, però qui, non so se vi interessa, offre un'altra ottima prova d'attrice. Questo nonostante la sua scelta a livello di casting non è che sia del tutto azzeccata. Jennifer Lawrence in Joy interpreta infatti una donna divorziata e con due figli. In più la pellicola è ambientata tra fine anni '80 e primi '90, quando le teen mom non è che fossero di moda come oggi. Nonostante abbia appena 25 anni, Jennifer Lawrence comunque grazie a una interpretazione magari non da Oscar ma comunque incredibile riesce a essere credibile come donna di mezza età in carriera. E in più si dimostra una gran bella MILF.

"Fammi combattere con quell'orsetto, che così mi danno l'Oscar come a DiCaprio."

Vai che le telefonate sono tornate ad aumentare.

Ne abbiamo mille.
IIIIIIIIIIIIIIIH!

Ne abbiamo 2 mila.
IIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!

Ne abbiamo 3 mila.
IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!

Attenzione amici, oggi voglio essere davvero ma davvero onesto con voi. Joy non è un film fenomenale. La storia che racconta non è che sia il massimo dell'interessante. La regia di David O. Russell non è che brilli più di tanto, anzi si rivela parecchio modesta e, nei momenti più onirici e grotteschi, rischia di sprofondare dalle parti del terribile Accidental Love. I personaggi secondari di Robert De Niro e Bradley Cooper non fanno certo gridare di JoyYYYYYY! e rimangono parecchio sullo sfondo, la madre della protagonista interpretata da Virginia Madsen è giusto una macchietta e la comparsata di Isabella Rossellini non è per niente folgorante. In più colonna sonora, abiti e look inspiegabilmente sembrano rimandare più agli anni '70 che non al periodo fine 80s/primi 90s in cui il film è in effetti ambientato.
Questa pellicola si regge allora tutta sulle splendide spalle di Jennifer Lawrence. È lei la carta vincente in grado di dare una grande umanità al suo personaggio ed è sempre lei a essere capace di trasformare una vicenda in teoria poco accattivante in una storia di girl power quasi appassionante e che ha il pregio, non da poco, di non trasformarsi nella solita romcom, bensì di rimanere focalizzata sul raccontare la vicenda di questa donna in carriera, tra mocio vileda e televendite. Una donna che non ha bisogno di alcun Principe Azzurro che la salvi o la aiuti. Persino la mano che gli tende Bradley Cooper se la deve sudare parecchio. Qui sta la forza della pellicola. Nel girl power che la allontana dagli insensati paragoni con Cenerentola e in Jennifer Lawrence che no, non è nuda, ma è sempre un gran bel vedere.


E ora le telefonate sono 100 mila.
SIP! SIP aiuto!

200 mila.
SIP! Telecom! Tim! Vodafone! O qualsiasi altra compagnia ci sia oggi, aiuto!

300 mila telefonate.
IIIIIIIIIIIIIIIIH!

Dai, che un sacco di gente vuole vedere questo film.
IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!

Dai amici, andate a vedere Joy e soprattutto andate a vedere Jennifer Lawrence!
IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIH!
(voto 6/10)

Questo post è dedicato alla memoria di Roberto Da Crema detto il Baffo, il più grande televenditore italiano a cavallo tra gli anni '80 e '90.
Lo so che non è fisicamente morto, però è televisivamente morto. Almeno fino a che Carlo Conti con qualcuna delle sue trasmissioni revival non decida di riportarlo in vita.

12 commenti:

  1. L'ho visto ieri e concordo con il 6. Un film piacevole nella narrazione ma nulla di piú rispetto al solito film...

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  2. Roberto da Crema è vivo e lotta insieme a noi!!!!!
    Quanto a Jenn mi è bastato vederla in canottiera in HOUSE AT THE END OF THE STREET per cancellare la concorrenza

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  3. Per me alla sufficienza non arriva, ma c'è da dire che non sono più cotto della Lawrence. Che, anzi, mi sta altamene sui cosiddetti. Hai guardato le sue televendite con gli occhi di Roberto da Crema - e dell'amore. ;)

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  4. Sono sicuro che mi resterà indigesto questo film...

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  5. Roberto Da Crema è orgoglioso di questa recensione!

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  6. Mi sono immaginata l'intero post con la voce di Roberto che fa IIIIIIIIIIH! e ora l'aria manca a me. Mannaggia a te! Ma sul serio si parla di mocio? Ho visto il trailer di striscio e mi interessa come film, ma non è che c'avevo capito granchè della storia. A parte la Lawrence come protagonista. Che non appare nuda. L'abbiamo capito. E comunque io sono etero, quindi 'sti cazzi.

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    1. Ebbene sIIIIIIIIH! Si parla (anche) di mocio.
      Passata la voglia di vederlo, vero? ;)

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    2. In realtà no, sono ancora più curiosa :)

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  7. Da Jennifer comprerei anche il kit completo del Folletto con tutti gli accessori mai inventati. Da Roberto il Baffo no, troppa ansia :P

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  8. Ne parlerò domani, intanto mi sono goduta questo revival che fa mancare l'aria ma che non mi avrebbe fatto alzare la cornetta :)

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  9. Il Baffo mitico.
    Un pò meno mitico che si sia ancora una volta d'accordo su un film. ;)

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  10. Massì, un seino se lo merita.
    Ogni tanto c'è bisogno anche di questi film motivational :)

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