Le storie dei vampiri televisivi sono più avvincenti di quelle raccontate da Twilight, sapete? The Vampire Diaries pur proseguendo nello stesso filone adolescenziale (l'autore è il Kevin Williamson di Dawson's Creek e Scream) è una serie davvero ben fatta ed è un mistero come Italia 1 stia ancora aspettando a trasmettarla, visto che acchiapperebbe con facilità più proseliti di Gesù Cristo. Una caratteristica non da poco di questo telefilm è che tutti i personaggi, vampiri e umani, sono belli belli in modo assurdo e gli adulti sono pressoché assenti. La protagonista ha perso i genitori in un incidente e vive con la zia. Inutile dire che pure lei è giovane e bona. Inutile anche dire che la protagonista finirà per innamorarsi del vampire buono. A rendere il tutto più interessante ci pensa però il vampiro cattivo (a quanto pare ne esistono ancora) interpretato da Ian Somerhalder, visto in Lost e Smallville e già vampiro (sebbene in un’accezione più libera del termine) nello splendido film Le regole dell’attrazione. Eccellente la colonna sonora, con Bat For Lashes, MGMT, White Lies e varie altre chicche.
Network Usa: The CW
In Italia: Mya (da febbraio 2010, poi su Italia 1)
Network Usa: The CW
In Italia: Mya (da febbraio 2010, poi su Italia 1)
Con l’invenzione del sangue in bottiglia, il Tru Blood, i vampiri non sono più obbligati a cibarsi di esseri umani e hanno dunque anche loro il sacrosanto diritto a integrarsi nella società come chiunque altro, senza temere di essere respinti indietro sui barconi. Ma se l’integrazione per loro in territorio padano non sarebbe ipoteticamente semplice, figuriamoci nel profondo Sud degli Stati Uniti. Vampiri e umani possono convivere? Forse è possibile, anche perché come dice il vampiro Bill: “Siamo tutti in vita per miracolo.”
True Blood ha un’atmosfera macabra alla Six Feet Under (d’altronde l’autore Alan Ball è lo stesso), atmosfere torbide e un’ambientazione South che la rende una serie hay hay hay caliente! Insomma, una versione del mondo vampiresco decisamente lontana dall’hype emo del momento. La soundtrack (come tutte quelle che riguardano i vampiri ultimamente) è di primissimo livello, dominata da un rock blues pure questo molto southern. Nei panni della protagonista Sookie Stackhouse c’è l’ex bambina da Oscar di Lezioni di Piano, una Anna Paquin blonde version. La dimostrazione che non tutte le baby-star fanno la fine toxica di Macaulay Culkin e Linsday Lohan. Miley Cyrus, sei avvisata!
Se proprio andiamo a vedere più vicino, va però detto, entrambe le serie non raggiungono il livello di Buffy. Ma questa è un’altra storia vampiresca.
Network Usa: HBO
In Italia: Fox
Io sono un grande appassionato di serie tv! True Blood è in programma, prima finisco Chuck!
RispondiEliminatrue blood è particolare, molto particolare
RispondiEliminaabsinto
RispondiEliminachuck è una serie carina, ogni tanto la seguo, però devo dire che non mi ha mai preso del tutto, nonostante la tipa bionda sia da sola una ragione più che sufficiente per seguirla ;)
archimede
grande archimede pitagorico!
sì particolare e strana come serie, diversa dalla maggior parte delle cose che ci sono in giro. forse sta in questo il suo fascino..
A me piace davvero molto true blood... anche se la seconda serie pure sta volta mi ha lasciato un po' perplessa... (ho visto qualche puntata ma non tutta) soprattutto per l'intervento di altri esseri "particolari"...
RispondiEliminain questi giorni finirò di vederla, così capirò se mi è piaciuta o meno...
Riguardo a "the vampire diaries" io mi sono letta i libri della L. J. Smith e devo dire che mi sono piaciuti.. ma la serie.. ok potrebbe essere ben fatta e tutto quello che vuoi, però non capisco perché debbano sempre "storpiare" il libro di gran lunga migliore! però una cosa positiva c'è! Il vampiro "cattivo" Damon è uno gnocco da paura! :)
RispondiEliminaP.S. Marco grazie per le dritte che ci offri! :)
serena
RispondiEliminala seconda stagione devo ancora assaporarla, penso che comincerò a breve
lost soul
non ho letto i libri, quindi non posso fare paragoni..
ian somerhalder è un mio idolo a partire dal film "le regole dell'attrazione", che ti consiglio vivamente se non l'hai ancora visto
Io sono andata in botta per True Blood...la mano dell'autore , che già aveva fatto un ottimo lavoro in Six feet under, non sbaglia.
RispondiEliminaI personaggi a volte (raramente) non tratteggiati benissimo vengono mossi in maniera interessante e motivata.
La sceneggiatura a pare mio è eccellente e non trattano la figura dell'ormai abusato "vampiro" con sufficenza superficiale.
La seconda stagione l'ho già vista dato che li guardo in inglese sottotitolati(il doppiaggio italiano non rende per niente)e se è possibile è anche meglio della prima...
Sono andata in botta non vedo l'ora arrivi la terza!
*cate
RispondiEliminada come ne parli, si sente che sei andata in botta!
lol :D
la seconda stagione devo ancora mettermi a vederla, comunque sì, è molto originale come serie di vampiri