martedì 31 maggio 2011

Roba da matti: un manicomio pieno di fi*a

The Ward - Il reparto
(USA 2010)
Regia: John Carpenter
Cast: Amber Heard, Lyndsy Fonseca, Danielle Panabaker, Mamie Gummer, Jared Harris, Mika Boorem, Sean Cook, Laura-Leigh
Genere: questa è la follia
Se ti piace guarda anche: Il seme della follia, Con gli occhi dell'assassino, The Uninvited,  It's kind of a funny story, Qualcuno volò sul nido del cuculo

Trama semiseria
1966. Amber Heard dà fuoco a una fattoria e viene rinchiusa in un manicomio.
“Perché sono finita qui?” chiede.
Il direttore del manicomio scientificamente le risponde: “Perché hai dato fuoco a una fattoria e poi perché sei una bella gnocca e in questo ospedale psichiatrico ospitiamo solo belle gnocche. Ti sta bene questo?”
Amber Heard, che recentemente ha fatto coming out dichiarando la sua omosessualità, ha replicato: "Hell yeah, bitches!"

Recensione cannibale
John il Carpentiere ritorna dopo un'assenza bella lunga sul grande schermo e il tocco del maestro si vede eccome. Non che tutti i suoi film siano capolavori o film memorabili, però l'immensa classe della sua presenza dietro la macchina da presa si fa sempre sentire.
Tra l'altro John Carpenter, per quanto il suo ultimo lungometraggio risalga al 2001 (il poco eccezionale Fantasmi da Marte), non è stato del tutto a poltrire o a girare il mondo in crociera e ha diretto due episodi della serie Masters of Horror, due mini-film di assoluto valore: Il seme del male (Pro-Life), una storia malata di aborto e fanastismo religioso, e soprattutto Cigarette Burns - Incubo mortale, che racconta di un cinefilo a caccia dell'introvabile La Fin Absolue du Monde, una pellicola maledetta che manda letteralmente fuori di testa chi la guarda. Assolutamente consigliato rintracciare non tanto La fin absolue du monde, che potrebbe solo condurvi alla pazzia, quanto piuttosto questo episodio, visto che è tra le cose horror migliori degli ultimi 10 anni (e tranquilli che gli episodi di Masters of Horror sono indipendenti uno dall'altro, quindi non dovete vederveli tutti).

The Ward - Il reparto ci riconsegna Carpenter in splendida forma, con una storia di malattia mentale (quasi) tutta ambientata tra le pareti di un'ospedale psichiatrico. Niente di nuovo, nessuna rivoluzione, ma un lavoro di mestiere notevole, con un'impeccabile scelta sia nelle riprese inquiete che nelle atmosfere irrequiete. Un Carpenter impeccabile pure, diciamolo, nella scelta del cast: Amber Heard è una Dea ed è anche una delle scream queen migliori in circolazione (vedi All the boys love Mandy Lane, And soon the Darkness e Benvenuti a Zombieland, ma anche Drive Angry 3D) e qui è alla sua interpretazione più convincente. Cose da matti succedono in questi giorni e così mentre da Milano finalmente è stata cacciata la Moratti, la cosa davvero pazzesca di quest’ospedale psichiatrico è che è pieno di figa! Più di qualunque villa di Arcore (ma ancora per poco...). E così oltre alla Amber, ci sono Lyndsy Fonseca (Kick-Ass, Un tuffo nel passato, la serie tv Nikita) in versione pseudo nerd e Danielle Panabaker (da non confondere con l'insopportabile sorella Kay Panabaker delle serie Summerland e No ordinary family), impegnate tra l'altro in una splendida scena con un balletto very 60s e very sexy.
E a proposito: il look anni ’60 (ricordo che il film è ambientato nel 1966) regala ulteriore fascino alla pellicola, e a rendere il tutto più Mad Men ancora ci pensa la presenza di uno degli attori della serie nelle vesti del direttore dell’ospedale psichiatrico, ovvero Jared Harris (Lane Pryce in Mad Men).

Non da poco inoltre le riflessioni messe in atto e i quesiti posti dalla pellicola, ovviamente inseriti all'interno di un contesto horrorifico: cosa è reale e cosa solo frutto della nostra immaginazione? La protagonista è una ragazza apparentemente piuttosto sobria e normale, ma sarà davvero così? L’ospedale psichiatrico è infestato da alcune misteriose ed inquiete presenze, oppure sono solo le “pazze” a immaginerselo? Quale posto migliore di un manicomio per porsi interrogativi del genere?
La tensione è costante dall'inizio alla fine e il maestro carpentiere è qui (quasi) ai livelli della sua pellicola che preferisco: Il seme della follia. Nonché un'ulteriore conferma che i film di paura migliori alla fine sono composti da pochi essenziali elementi, in questo caso specifico: follia, visioni & figa. What else?
(voto 7+)

18 commenti:

  1. potete trovarlo qui
    http://www.italianshare.net/forum/index.php/topic,420252.0.html

    oppure qui
    http://italia-film.com/film-thriller/15649-the-ward-il-reparto-2011-streaming-film-megavideo.html

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  2. L'avevo visto al TFF e mi era sembrata evidente la firma di Carpenter, bel segno!
    http://www.soloparolesparse.com/2010/11/the-ward-il-gran-ritorno-di-john-carpenter/

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  3. Cannibale, sono incredulo.
    L'ho visto ieri sera, quindi penso lo posterò appena dopo le nostre Blog Wars.
    E, ancora più incredibile, sono d'accordo con te.

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  4. Devo vederlo! Ultimamente mi sto dando molto a Carpenter. In questi giorni ho visto 'La cosa' e 'Halloween - La notte delle streghe'! Quindi questo non posso perderlo!!! :D

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  5. Mi è bastato il titolo del thread per decidere che volevo vederlo. ;-)

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  6. Questo me lo procuro subito, ma scusa un attimo. Perché non mi hai parlato mai di BITCH SLAP !?!? L'ho visto ieri sera, il film è terribile. Ma è talmente terribile che non si può non vedere! Guardalo!!!!

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  7. A parte i contenuti, una gnocca tira l'altra...;-)

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  8. *solo parole sparse
    bravo che l'hai visto pure in anteprima!

    *mr. ford
    incredibile sì.
    non capitava di essere d'accordo tipo dall'ultima vittoria della sinistra a milano... :D

    *rossana
    dopo aver recuperato i classici, ora ti tocca la news! ;)

    *el gae
    allora non ti deluderà...

    *absinto
    bitch slap l'avevo visto già tempo fa, ma non ne avevo scritto. a parte la gnocca in effetti era talmente terribile che non sapevo come parlarne. al massimo si può postare una galleria fotografica :)

    *mark
    e quand'è così, i contenuti (qui pure presenti) non sono poi così fondamentali :D

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  9. E anche qui come per Valhalla ci sono delle discordanze che sembra un precipizio. Una parte bellissimo, una parte ciofeka al cubo. Mi sa che mi tocca guardarlo e poi dio-eddy vi benedirà dall'alto delle sue immense conoscenze....

    Dici che sto esagerando?! ;)

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  10. *eddy
    esagerando? no, anch'io spesso ho tendenze megalomane e quasi-divine :D

    the ward in effetti ha diviso abbastanza, anche se forse non in una maniera così estrema come valhalla (film noiosissimo, mi ripeto!)

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  11. ciao Marco
    questo film lo aspetto con ansia su sky
    l'ho perso al cinema, ma mi sarebbe piaciuto vederlo, non tanto per la gnocca... forse per i contenuti ;-)
    non ho perso però i due masters of horror e soprattutto il secondo mi è piaciuto molto... non sapevo fosse tra le cose migliori degli ultimi 10 anni
    ^___________^

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  12. Sono un po' di anni che ho messo da parte i film di paura, ne sono sempre molto attratta ma non c'ho il fisico per reggerli! ;)
    Credo di essere ferma a The ring che mi ha causato una notevole quantità di incubi e ansie..
    In compenso il manicomio in versione moderna l'ho vissuto di persona ed è stato peggio di qualsiasi film horror, quindi dai, facciamo come se l'avessi visto! ;p
    Ciao Marco! Ma io ero già stata qui? Sai che non mi ricordo? Ne ho di post da spulciare qui dentro..

    Un abbraccio e...
    Buon Giornooooooooo!!!!
    ;)

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  13. amo carpenter...vuoi mettere zombie (era qst il titolo ve?)????anche fantasmi da amrte poco male

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  14. *pupottina
    non so se è tra i migliori horror degli ultimi anni, però a me aveva colpito parecchio
    era la fin absolue du monde :)

    *kiara
    anche a me the ring ha traumatizzato parecchio, però il bello degli horror è proprio questo... ;D

    *scix
    gli zombie sono più materia per romero..
    fantasmi da marte invece non mi ha entusiasmato molto

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  15. Finalmente qualcuno che mi apprezza l' ultimo Carpenter e che non me lo demolisce a mazzate.

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  16. Non sono rimasto esaltato, ma neanche deluso da distruggerlo. La regia c'è eccome, ho apprezzato anche io il '66 - senza aver mai seguito Mad Men - e nonostante la bella presenza di cinque ragazze, non si finisce in momenti da segaioli-specchiettoperallodole. Anzi. Inquadratura preferita: il montacarichi.
    Forse, però, Carpenter arriva tardi a livello di trama e visto che è un thriller che punta molto sul finale, la piccola pecca c'è.

    ATTENZIONE DI SEGUITO C'È UNO SPOILER! LURKER O POTENZIALI COMMENTATORI NON LEGGETE SE NON AVETE ANCORA VISTO IL FILM.

    Cannibal Kid, hai visto Identity con Ray Liotta?
    Io purtroppo sì e purtroppo ci ho pensato mentre guardavo The Ward.

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  17. *il giorno degli zombi
    rispetto per i grandi ci va. e poi questo film per me non è davvero niente male sia considerato all'interno del resto dell'opera di carpenter e sia considerato nel panorama horror attuale.

    *marco parlato
    la storia in effetti non rappresenta nulla di nuovo o di sorprendente, altrimenti il mio voto sarebbe potuto essere ancora più alto.. però la costruzione dell'atmosfera è così valida da farmi considerare soddisfatto.
    è vero, c'è qualche affinità con identity.. avevo abbastanza rimosso quel film

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  18. Purtroppo a me non è piaciuto affatto, come si evince dalla mia inquieta rece. Va bene che è un manicomio con pieno di figa, ok, ma Carpenter poteva almeno leggersi "Follia" di McGrath, se voleva rappresentare qualcosa di un pò più morboso, orsù.

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