giovedì 9 giugno 2011

Un film per finta

Mia moglie per finta
(USA 2011)
Regia: Dennis Dugan
Cast: Adam Sandler, Jennifer Aniston, Brooklyn Decker, Nick Swardson, Nicole Kidman, Dave Matthews, Bailee Madison, Griffin Gluck, Kevin Nealon, Minka Kelly, Heidi Montag
Genere: american panettone
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Trama semiseria
Adam Sandler è un chirurgo plastico, uno scapolone che dopo una delusione amorosa decide di fingersi sposato: una tecnica che a quanto pare gli permette di farsi un sacco di strafighe senza che queste pretandano poi di impegnarsi in una storia seria. Un’idea geniale, non foss’altro che era già venuta prima di lui al protagonista di Fiore di cactus (film del 1969 di cui questo è una sorta di remake andato a male) e persino a Luca Bizzarri in Immaturi: per la serie idee più che riciclate. Comunque quando Sandler incontrerà la donna della sua vita questa tecnica gli costerà caro e allora lui deciderà di fingersi… divorziato. State pensando che ci troveremo di fronte a un sacco di simpatici equivoci e gag esilaranti? Proprio così, almeno se il vostro ideale di divertimento sono i film dei Vanzina.

Recensione cannibale
Che gli americani stiano provando a rubarci la ricetta segreta del cinepanettone? Mia moglie per finta non è infatti davvero un film: no, è tutta una finta, proprio come i cinepanettoni confezionati da Neri Parenti e dalla sua combriccola di amiconi. La differenza con l’originale sapore (o meglio: saporaccio) italiano è che questo anziché a Natale viene preparato anche in altre stagioni, e che i protagonisti Adam Sandler e Jennifer Aniston a me me piascionno parecchio. Peccato si riducano spesso -non è certo la prima volta che capita- a fare dei filmacci così. Per il resto gli ingredienti sono pressapoco gli stessi degli hit movies (hit non nel senso di successi, ma di colpi bassi) con Christian De Sica: abbiamo infatti una serie di gag piuttosto slegate tra loro, tutte ben poco divertenti e tutte più o meno costruite sulla solita sequela di equivoci finto simpatici, una serie di gran fighe (ma di questo non ci lamentiamo troppo), capitanate dalla modella per Sports Illustrated e Victoria’s Secret (e si vede) Brooklyn Decker, ma pure la Aniston fa sempre la sua porca figura e in c’è pure più un’apparizione sempre benvoluta di Minka Kelly.

Nella vicenda compare pure, purtroppo per lei, Nicole Kidman. Di film pessimi in carriera ce ne ha già parecchi, però bene o male le sue interpretazioni risultavano sempre più o meno decenti; quindi in un film pieno zeppo di rifatti chirurgicamente (infatti c’è persino un cameo di Heidi Montag di Mtv The Hills!!), la sua comparsata non si capisce se è autoironica (visto il suo ovvio amore per il Botox) o se sia un tragico passo nel baratro del trash per un’attrice fino a poco tempo fa grandissima e che speriamo di non aver perso…
Nel cast c’è poi anche il cantante Dave Matthews (della Dave Matthew Band, of course) che se già come cantante non è il massimo della vita, come attore era meglio che si risparmiava proprio, e c’è inoltre la bambinetta Bailee Madison che con le sue smorfie e le sue faccette a me sta simpaticissima, ma che voi allo stesso tempo potreste benissimo trovare odiosissima. Una piccola baby-star destinata a seguire le tracce (bianco coca) di Lindsay Lohan? Chissà…

Verdetto finale di questo film per finta: un cinepanettone americano bell’e che pronto. Un poco meno indigesto di quello italiano, nonostante siamo lontani dalle festività natalizie, ma ma certo che i piatti prelibati sono altri. E poi a noi italiani potevano anche copiarci qualcosa di meglio, chessò… il Governo.
Mmm no, a questo punto meglio in cinepanettone…
(voto 4)

12 commenti:

  1. secondo me Nicole Kidman l'abbiamo persa definitivamente... peccato, peccato veramente!

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  2. è la copia di una copia: da una commedia (molto francese) di tale Barillet nel 1969 fecero FIORE DI CACTUS con Ingrid Bergman e Walter Matthau
    ORA, la Aniston è una 42enne (nata proprio nel 1969) che ci faremmo volentieri tutti, magari con un po' di senape, ma la Bergman aveva una classe senza confronti
    QUANTO a N. Kidman, sta avviandosi sul Vialone del Tramonto
    la pagano bene, almeno?

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  3. Terrificante. Mai e poi mai me lo schiafferò.
    In compenso, oggi mi compro il bluray di Valhalla rising! Tiè!

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  4. Ottimo punteggio. La Aniston sempre più in altoooo....! ;)

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  5. questo ce l'ho da quando è uscito e non mi è ancora venuta voglia di vederlo, è un segno vero? ;D

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  6. l ho visto. ho riso solo all idiota scena del salvataggio pecora..stop. solita commedia idiota senza un che di coinvolgente..non a caso mi sto dedicando a woody allen ultimamente

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  7. Il film non l'ho visto e non penso lo vedrò, ma vlevo comentare una frase della recensione:

    " ...decide di fingersi sposato: una tecnica che a quanto pare gli permette di farsi un sacco di strafighe senza che queste pretandano poi di impegnarsi in una storia seria ..."

    Ma quando lo capirete che le strafighe (e tutte le altre) oramai non ne vogliono sapere più nulla di "storie serie"?

    ;-)

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  8. Mi è venuto un magone anche solo a leggere la recensione.

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  9. appena mi capita, lo guardo... anche se tu gli hai dato 4... eheheheh... sono film troppo femminili ... ecco perché...

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  10. adam sandler è il ben stiller versione discount.

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  11. io nn l'ho trovato così malaccio:una volta che non faccio lo snob mi fai sentire in colpa!
    La prima parte è puro cinepanettone, ma la seconda x me è molto meglio. Kidman sempre più drammatica.

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  12. *bert
    non so, le darei ancora una speranza...

    *il bibliofilo
    credo di sì, altrimenti s'è botoxata anche il cervello :)

    *mr. ford
    io valhalla rising non lo rivedrei nemmeno sotto minaccia!
    tu davvero mi spaventi, ma come fai a divertirti a vedere (e persino rivedere) della roba così noiosa?
    baaah

    *eddy
    anche se i film che fa spesso sono mediocri, la aniston non si tocca! :)

    *queen B
    direi che puoi continuare a tenerlo lì in un angolino. o magari anche cancellarlo...

    *scix
    io non ho trovato divertente nemmeno quella scena.. °__°

    *marginalia
    beh, meglio così allora uahahaha :D

    *federica
    uno dei miei obiettivi è quello di far ridere parlando di film drammatici e deprimere parlando di film comici, quindi sono contento abbia funzionato :)

    *pupottina
    mah, in realtà non è un film molto femminile. ma nemmeno maschile. credo sia solo una vaccata haahahh

    *harmonica
    a me me piasce comunque, anche se spesso i suoi film son quel che sono. ma d'altra parte pure la maggior parte di quelli di ben stiller sono da mani nei capelli!

    *perso
    ultimamente mi sa che ti stiamo perdendo ahahah :)

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