(serie tv, stagione 1)
Rete americana: The CW
Rete italiana: non ancora
arrivata
Creata da: Leila Gerstein
Cast: Rachel Bilson, Scott Porter, Jaime King, Cress Williams, Wilson
Bethel, Tim Matheson, McKaley Miller, Nancy Travis
Genere: pop-country
Se ti piace guarda anche:
Everwood, Men in trees, Tutta colpa dell’amore, Waiting for forever
Artemio/Renato Pozzetto
l’aveva già capito nel 1985: la vita in campagna può essere meglio di quella
in una città come la tentaculàr Milàn.
Alla stessa conclusione, a
distanza giusto di qualche anno, ci potrebbe arrivare anche la un "filino" più
sexy Rachel Bilson nella nuova serie Hart of Dixie, di recente confermata dal
network americano The CW per una stagione completa. In Italia non è ancora
arrivata, ma nel caso avrei un po’ paura al titolo che potrebbero affibiarle.
Hart of Dixie è infatti un gioco di parole di piuttosto difficile comprensione
già per uno yankee: Hart significa cervo, è anche il cognome della protagonista
e pure un giochino con heart/cuore, mentre Dixie è un termine leggermente
dispregiativo con cui si intendono i campagnoli, quelli all’Artemio. In più è
la storpiatura di “Heart of Dixie”, ovvero il soprannomignolo dell’Alabama, lo stato
southern in cui è ambientata la serie (però il pilot è stato girato in North
Carolina e il resto della serie a Los Angeles…). In Italia con un nome del
genere potrebbero sbizzarrirsi alla grande finendo per intitolarla Cuori in campagna e passarla nei pomeriggi di Canale 5 la prossima estate. Ma magari mi
sbaglio…
In Hart of Dixie invece
abbiamo la giovane dottoressa Rachel Bilson, mitica, indimenticata e bona Summer
di The O.C., una che come chirurgo è un fenomeno tipo la Yang di Grey’s
Anatomy, ma con i pazienti ha un tatto che manco il Dr. House; così quando
eredita dal padre segreto uno studio medico a Bluebell, un paesino sperduto nel
Sud degli Stati Uniti con gli alligatori liberi per strada, si trasferisce lì
in modo da diventare più “umana” con i suoi pazienti.
La differenza con
Everwood, a parte la localizzazione geografica e il conseguente accento del Sud
molto fico molto True Blood della popolazione locale, è che i toni qui sono più
leggeri. In Everwood infatti già solo nelle prime puntate avevamo 7 morti e un
paio di ragazzini in coma, qui invece non c’ha ancora lasciato le penne
nessuno. A parte il padre della Bilson che comunque aveva circa 125 anni e
tanto lei non sapeva nemmeno fosse il suo vero padre…
Ah, e poi c’è pure qualche
echo del film con Reese Witherspoon e Patrick Dempsey Tutta colpa dell’amore
(titolo originale: Sweet Home Alabama, tanto per ricordare i danni che possono
fare i titolisti nostrani).
Appena arrivata nella
cittadina, accompagnata da una soundtrack che conta più un country in stile
Taylor Swift che non Johnny Cash (siamo pur sempre sul network americano The
CW), Rachel Bilson fa ovviamente subito strage di cuori e si invaghisce
piuttosto ricambiata del “golden boy” locale Scott Porter (già in Friday Night Lights, dove era lo sfortunato quarterback finito sulla sedia a rotelle Jason
Street), il quale sta però per convolare a nozze con la reginetta di bellezza
stronzetta localetta, Jaime King (vista in Sin City), la quale però nasconde
anche una relazione con il sindaco di colore locale, Cress Williams (visto pure
lui in Friday Night Lights, nell’ultima stagione). Però la Bilson ha anche
un’attrazione di tipo animalesco e sessuale con il suo vicino di casa sbruffone
Wilson Bethel (già visto da… nessuna parte). Insomma, una girandola
sentimentale cui si aggiungono una serie di casi medici non troppo interessanti
inseriti in una cornice country stereotipata e da cartolina, ma pur sempre
gradevole, qualche confronto tra città e campagna pure questo piuttosto
prevedibile, il personaggio della giovane blogger nerd locale McKaley Miller
(pure lei vista da nessun’altra parte) che potrebbe regalarci qualche momento
divertente e in più qualche rivalità con il medico locale, il classico uomo repubblicano
e all’antica che farà fatica a dare fiducia alla Bilson. Sarà anche che lei più
che da un ospedale sembra uscita da Gossip Girl…
La serie non è niente di
imperdibile, a parte per i fan di Rachel Bilson in pantaloncini corti come il
sottoscritto, ma comunque è carina e guardabile e rappresenta la serie “buoni
sentimenti” dell’anno. Pur prediligendo i telefilm brutti, sporchi e cattivi,
ogni tanto anch’io ho bisogno di una serie che mi riporti ai vecchi, sani
valori di una volta e che mi dica che la vita in campagna è meglio di quella in
città.
Anche se non è vero.
(voto 6+/10)
Non mi pare granchè, però ti dico che sto guardando Friday night lights, ed è una vera ficata fordiana pane e salame!
RispondiEliminaTanta roba Rachel Bilson!
RispondiEliminaMi attira zero.
RispondiEliminaIl puntino fisso è solo la Bilson, il telefilm è la solita cavolata, simile agli altri tra l'altro .-.
RispondiEliminaO.T.: A proposito delle serie televisive sapevi che esiste Desperate Romantics? E' basata sui pittori della Confraternita dei Preraffaelliti e credo in particolare la storia d'amore tra Dante Gabriel Rossetti e la sua musa e moglie Elizabeth Siddal. Penso non sia ancora tradotto in italiano.
RispondiEliminaEcco il trailer:
http://www.youtube.com/watch?v=S4Hdy-c9CoQ&feature=related
Non male la Bilson in questo ruolo. Plauso per Cannibal che si è sorbito film come Tutta colpa dell'amore ;D
RispondiEliminaNiente di nuovo e, finora, poco coinvolgente e poco divertente, se non carbura lo mollo.
RispondiEliminaHaving read this I believed it was rather enlightening.
RispondiEliminaI appreciate you finding the time and effort to put this article together.
I once again find myself spending way too much time both reading and leaving
comments. But so what, it was still worthwhile!
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