domenica 22 marzo 2015

IL VILLAGGIO DEI DANNATI BIMBIMINKIA





Il villaggio dei dannati
(UK 1960)
Titolo originale: Village of the Damned
Regia: Wolf Rilla
Sceneggiatura: Stirling Silliphant, Wolf Rilla, Ronald Kinnoch
Ispirato al romanzo: I figli dell'invasione di John Wyndham
Cast: George Sanders, Barbara Shelley, Martin Stephens, Laurence Naismith, Michael Gwynn
Genere: retrò sci-fi
Se ti piace guarda anche: The Leftovers, Under the Dome, FlashForward, The Village

Il villaggio dei dannati è un film avantissimo? Oppure Il villaggio dei dannati è un film che mostra tutti i suoi (parecchi) anni?
La dannata risposta è: tutt'e due le cose.

Il villaggio dei dannati per certi versi è un film troppo avanti, raga, perché parte da uno spunto che andrebbe bene per una serie tv ammeregana di oggi, un po' The Leftovers, un po' Under the Dome e un po' FlashForward come appare.
In un villaggio inglese un bel giorno, anzi un brutto giorno, l'intera popolazione finisce a terra svenuta per alcune ore. Non si sa perché. Qualche settimana dopo, tutte le donne fertili del villaggio sono in dolce attesa. Persino le vergini. Gesù, Giuseppe e Maria, ma cosa diamine è successo in quel paesino durante quelle ore di blackout totale di cui nessuno ricorda niente? È arrivato Rocco Siffredi? E come saranno, i bambini nati da una circostanza simile?

"Sono rimasta incinta persino io che non trombavo dalla fine della guerra mondiale...
la prima."

Già solo da questa idea di partenza, oggi in quel di Hollywood avrebbero tirato fuori minimo una saga di 10 film, oppure una serie tv della durata di almeno 6 o 7 stagioni. In Inghilterra invece le cose le fanno più in fretta, si vedano le loro serie televisive che di solito durano appena una manciata di episodi. In più all'epoca dell'uscita del film, nel 1960, la macchina cinematografica era già ben avviata, ma non c'era ancora l'esasperazione nello spremere un'idea fino allo sfinimento. È vero che nel 1963 è stato realizzato un sequel della pellicola, La stirpe dei dannati, però oggi avrebbero tirato le cose più alla lunga. Mooolto più alla lunga. Il villaggio dei dannati invece in appena 1 ora e un quarto risolve tutto. Ciò sarebbe un bene. Piuttosto che vedere una saga young adult fantasy in cui per sapere come vanno a finire le cose devi aspettare almeno 10 anni e vedere gli attori trasformarsi da bimbetti a divi di mezza età, meglio sapere ogni cosa subito. Però, c'è un però.
Sarà che ormai sono abituato a vedere le idee sviluppate con più calma, in alcuni casi persino eccessiva, però qui di contro si rivolve tutto troppo in fretta, con un finale – diciamolo – piuttosto campato per aria. Il film ti mette lì davanti tante tematiche sociali, politiche ed esistenziali, e poi non le sviluppa quasi per niente. L'approfondimento psicologico dei personaggi, inoltre, dov'è?

Il villaggio dei dannati mostra tutti i suoi anni e lo fa in positivo, perché non sta a menar troppo il can per l'aia, e in negativo, perché è eccessivamente sbrigativo. Per una volta, avrei preferito vedere un'intera saga tratta da uno spunto tanto affascinante e dal potenziale ricchissimo. Una saga con protagonisti questi bimbiminkia, tra i più inquietanti nella Storia del Cinema. E sì che negli anni di bimbetti inquietanti ne abbiamo visti parecchi, da The Ring a Orphan passando per Il sesto senso e (spaventosa) compagnia varia.

"Siamo dei così bravi bambini..."
"...forse."



Invece niente. Bisogna accontentarsi di 75 striminziti minuti, che al giorno d'oggi paiono giusto un pilot. Un assaggino. Una premessa per qualcosa di più. Avendomi lasciato così, soddisfatto perché la storia è molto intrigante, e insoddisfatto perché ne avrei voluto ancora, a questo punto mi toccherà recuperare il remake del 1995 Villaggio dei dannati diretto da un certo John Carpenter.
Comunque non va bene. Così non si fa. Quando uno non vuole una saga, come nel caso del pessimo Maze Runner - Il labirinto, te la danno. Quando invece uno la vuole, come in questo caso, ti danno solo una pellicola brevissima. Dannato mondo del cinema, di oggi così come di ieri!
(voto 7-/10)

16 commenti:

  1. indimenticabile la scena finale: la mente del prof Zellaby è un muro di mattoni che i ragazzini cercano di smantellare...
    quello che il film non dice è che uno dei ragazzini, un certo Matteorenzi, quel giorno aveva bigiato la scuola; chissà che fine ha fatto?

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  2. Questo film è bellissimo,ma il remake del 1995 mi è sembrato una vera ciofeca...

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  3. Una discreta pietra miliare, recuperati il remake appena puoi, la versione data da Giovanni Carpentiere ha una differenza sostanziale, un aggiunta molto Carpenteriana. Bel commento, mi hai fatto venir voglia anche a me di andarmelo a rivedere ;-)

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  4. Uno di quei supercult che dovrei recuperare da una vita!

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  5. Un film precedente al 1980 su Pensieri Cannibali!?
    E' un miracolo! ;)

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  6. Io non l'ho ancora visto, però da come ne parli l'incipit effettivamente è una bomba! Lo vedrò senz'altro, anche perchè vedere dei bambini più ariani di quelli della Gioventù hitleriana è una garanzia di inquietudine e angoscia da non lasciarsi sfuggire.

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  7. Ah, ma allora riesci a reggere anche il bianco e nero... :)

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  8. Eh ma sai che non l'ho mai visto! Meglio dire ho visto la parodia sui Simpson eheh

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  9. Decisamente inquietante e... interessante!

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  10. 7- a questo capolavoro? La prima volta che lo vidi, in tv, avevo che ne so , 14-15 anni quasi non ci ho dormito la notte!!!

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  11. Ho visto il remake abbastanza bruttino ma mai l'originale. Rimedierò...

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  12. E' bellissimo! L'ho vista da bambina e m'ha colpito tantissimo. Fa il paio con un altro classico immenso " L'invasione degli ultracorpi (1956)" : inarrivabili

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  13. Visti ambedue, originale e remake. Il secondo non vale nulla...

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  14. Lo voglio recuperare da una vita, i fotogrammi di questo film in qualche modo mi rapiscono.

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  15. Un film bellissimo che però effettivamente non rivedo da moltissimi anni quindi chissà, magari lo troverei datato anche io.
    Il remake lo ricordo molto inquietante e devastante soprattutto per una scena che vedeva protagonista Kristie Alley :)

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