lunedì 19 febbraio 2018

La forma dell'acqua, della poesia e di quell'altra c❤sa





La forma dell'acqua – The Shape of Water
Regia: Guillermo del Toro
Cast: Sally Hawkins, Doug Jones, Michael Shannon, Richard Jenkins, Octavia Spencer, Michael Stuhlbarg




































(voto 8+/10)


14 commenti:

  1. Mi aspettavo una stroncatura, dopo quella di Ford, ma fortunatamente siete (ancora) in disaccordo. Film accuratamente evitato in streaming che per amore di Del Toro, del cinema e di quest'amore qui spero di andare a vedere oggi stesso.

    Post, al solito, stupido e geniale. :)

    RispondiElimina
  2. Non ho ancora visto il film, meaculpa meaculpa meamaximaculpa
    Recensione da applauso!

    RispondiElimina
  3. Lo vado a vedere questa sera e ho già l'acquolina in bocca, di brutto anche. Spero di non rimanerne deluso!

    RispondiElimina
  4. Tutto bello, tutto bellissimo, tutto poetico, pure le tue frecciatine politiche, dai. Anche se mi aspettavo un post diverso per questo pesciolone diverso.
    Intanto preparo i popcorn per la blogwar che si scatenerà tra te e Ford ;)

    RispondiElimina
  5. ah questa mi è piaciuta, la forma dell'acqua è un film bellissimo, almeno pour moi ^_^

    RispondiElimina
  6. La recensione più bella di sempre!

    RispondiElimina
  7. Recensione fantastica.... anche se a me il libro non è piaciuto poi così tanto

    RispondiElimina
  8. Sfruttando la questione "diversi", io ti inviterei a riflettere su cosa direbbe BoJack Horsemen di un film come questo.
    Io un paio di idee me le sono fatte. E somigliano tanto a quelle che ho espresso nel mio post.
    Solo un pò più cattive, caro MrCannibalbutter.

    RispondiElimina
  9. be', altra recensione, altro colpo di genio, stasera s(u)ono ripetitivo ma non è colpa mia! :D
    comunque sono d'accordo: tanta poesia, mi ha super|coinvolto, qualche scivolata sul finale, è vero, ma chissenefrega!

    RispondiElimina
  10. Purtroppo stavolta devo essere d'accordo con Ford e col mio Khal, che ha definito questo film "la sagra della coincidenza".
    E della ruffianata,dico io.
    Lei "muta come un pesce" (ha.ha.ha.),guarda caso trovata vicino all'acqua.Come amici la negra(ficcanaso) ed il gay pittore, minchia un'amico non appartenente ad una minoranza discriminata no eh?Ste musichette francesi son pure carine,ma che cacchio c'entrano?Non siamo mica in Amelie!
    L'amore romantico è romantico per 3 secondi,poi GAGANGAGAN,e quando lei lo racconta all'amica impicciona,"sai mi sono scopata il mostropesce,ha il coso retrattile pensa te"lei non batte ciglio, "eh vabbè che vuoi che sia,brava ragazza!".
    L'unico che ho trovato convincente è stato proprio il cattivo,pensa te.

    RispondiElimina
  11. A me non è piaciuto proprio... poi la parte dove lei canta e si mette a ballare con il pesce ... volevo spegnere!!!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com