giovedì 24 gennaio 2019

Se la sala cinematografica potesse parlare





Nuova settimana di uscite, tra pellicole da Oscar, o se non altro da nomination agli Oscar, e altre da non nomination agli Oscar. Che poi le candidature di quest'anno sono abbastanza una pagliacciata, ma questo è un altro discorso...

Cosa esce nelle sale italiane codesta settimana?
Andiamo a scoprirlo insieme ai commenti preventivi del sottoscritto geniale grandioso mitico fenomenale meraviglioso Cannibal Kid (scusate l'egocentrismo megalomane, devo essere stato contagiato da Adrian), dal mio pessimo tremendo insopportabile fastidioso merdaviglioso rivale Mr. James Ford (scusate di nuovo... anzi no, questa volta non devo essere scusato di niente) e dall'ospite di turno, che questa settimana è Giulia Orsi, costume designer di cui potete ammirare i lavori sul suo sito personale che si chiama proprio Giulia Orsi (megalomane pure lei? LOL).


Creed II
Finalmente ho trovato qualcuno che guarda Stallone e Ford con più disprezzo di me.

Giulia: Come se tutta la saga di Rocky non fosse stata abbastanza, tra sequel, prequel e spin off, arriva Creed II. Sudore, sangue, manzi pompati con muscoli ad alta definizione, e incontri sul ring che rivedono nuove fiamme e vecchie glorie del pugilato. Viktor Drago, figlio del famoso Ivan “TI-SPIEZZO-IN-DUE”, lancia il guanto(ne) di sfida contro Adonis Creed, figlio di Apollo, ucciso dallo stesso Viktor anni prima, in modo abbastanza infame. Rocky, in una veste insolitamente umana e dal viso sempre più somigliante a Renato Pozzetto, cerca, con fare paterno, di proteggere il suo pupillo che, reduce dalle notti insonni del figlio appena nato, pensa solo a come saccagnare l’avversario. Si prospetta un incontro all’ultimo sangue ma la verità è che a tutti noi ne interessa solo uno: Rocky vs Ivan.
Cannibal: A dirla tutta, l'unico incontro che interessa a me è quello Cannibal Kid vs James Ford. Riuscirò finalmente a spiezzare in due il mio rivale?
In attesa di scoprirlo, ci possiamo sorbire questo sequel non richiesto del decente ma non fenomenale Creed. Sinceramente io ne avrei anche fatto a meno, alla faccia di Ford e del suo idolo, Sylvester Pozzetto.
Ford: pronti via, ed eccoci già con uno dei film più attesi dell'anno dal sottoscritto. Hype alle stelle, ovviamente, alla facciazza di chi, come Cannibal e l'Academy, continua a schierarsi contro Stallone senza pensare che il charachter di Rocky Balboa non solo è uno dei più amati e popolari della Storia del Cinema, ma ha trovato una sua ottima collocazione anche nel primo Creed e, scommetto, in questo sequel che vede il ritorno del mitico Drago - con figlio -.
Unica perplessità la regia, non più affidata a Ryan Coogler, ma penso di poter perdonare Sly: e come raramente accade, sarò ovviamente in prima fila in sala il giorno dell'uscita, onore che riservo solo ai titoli che considero grandi occasioni.

La favorita
"Adesso mi dedico al mio sport preferito. Il wrestling?
No, quello non è uno sport. Sto parlando del Tiro al Ford."

Giulia: Nel XVIIII in Inghilterra regna la regina Anna (Oliva Colman), donna tanto forte fisicamente quanto debole di mente, che si ritrova al centro di due guerre. Una all’esterno della corte, dispendiosa per i suoi sudditi, contro la Francia. L’altra all’interno della sua corte, tra due delle sue dame più vicine: Lady Sarah (Rachel Weiz) e Lady Abigail (Emma Stone), lontana parente e di rango inferiore della prima. Entrambe le donne cercano di accaparrarsi la benevolenza e il favore della sovrana, in una lotta al potere in una società prettamente maschilista, ancora tristemente attuale. Tra costumi in linea con l’epoca barocca, sebbene con qualche licenza poetica (ma alla meravigliosa Sandy Powell si perdona anche questo) la scelta tra le due rivali è veramente ardua. Una catfight all’ultimo corsetto e tirata di boccoli.
Cannibal: Il film con la mia favorita Emma Stone l'ho già visto e vi posso solo anticipare che il commento di Giulia è molto più profondo e interessante di quanto non sarà la mia recensione, sebbene credo che lei la pellicola non l'abbia ancora guardata. E vi posso inoltre dire che Ford non è di sicuro la mia favorita.
Ford: rischio di apparire sessista, ma l'idea di questa "catfight" - come l'ha definita Giulia -, fosse anche "di società", mi intriga parecchio, nonostante il film non rappresenti, forse, l'ideale fordiano della settimana - quello, ovviamente, è Creed II -.
Una possibilità, senza dubbio, spero di darla presto, in barba alla dama favorita dai radical chic, Katniss Kid.

Ricomincio da me
"Indosso un vestito da 3mila dollari, ma resto sempre l'umile Jenny from the block, cosa credete?"

Giulia: Jenny from the block è tornata e questa volta ricomincia con un “BUONGIORNISSIMO KAFFè1!1!” Ormai 40enne e insoddisfatta del suo lavoro, entra in crisi e i suoi amici, poco informati sulla dichiarazione di falso, per aiutarla decidono di creare profili social fake a suo nome, attribuendole meriti e titoli di studio che non ha. Ed è così che da commessa sottopagata in un grande magazzino, JLo diventa ministro della Repubbl…no, scusate. Quella è un’altra storia. Dicevamo, grazie alla bugie dei suoi amici, JLo viene finalmente notata e, nonostante l’età difficilmente spendibile nel mondo del lavoro, riuscirà a superare le avversità con le sue capacità dimostrando come spesso non servano dei titoli di studio (che strano senso di déjà vu). Eppure basta aspettare aprile per il RDC ed evitare di sbattersi così tanto. Nel cast troviamo un notevole Milo Ventimiglia che, dopo anni, ha finalmente capito il senso di “una mamma per amica” e la stellina Disney Vanessa Hudgens, che ha smesso di cantare canzoncine da liceo.
Cannibal: Jenny from the cock è tornata e, proprio come per Stallone, è una cosa di cui io non sentivo il bisogno. Anche perché il suo non è un ritorno vero e proprio, visto che non è mai scomparsa dalla scene. Continua a sfornare canzoni e partecipazioni sul piccolo schermo a ripetizione. Solo che non se le fila nessuno. Detto questo, questa è una romcom lavorativa scema di quelle che potrebbero piacermi. E poi c'è Vanessa Hudgens quindi fanculo le fordianate settimanali e vai di J.Lo!
Ford: tipica commediola che possono apprezzare giusto Cannibal e le casalinghe disperate, nonostante Vanessa Hudgens possa rappresentare una discreta tentazione rispetto alla visione, accanto all'ormai fordianissimo Milo Ventimiglia, che tra l'altro interpretò il figlio di Rocky in Rocky Balboa. Ogni scusa è buona, questa settimana, per tornare dalle parti dello Stallone Italiano.

L’uomo dal cuore di ferro
"Divertente questa parata della Leg... volevo dire del Partito Nazista."

Giulia: No, non si sta parlando del timido Omino di latta de “Il mago di Oz”, ma del più tristemente noto Reinhard Heydrich, generale nazista ideatore della “Soluzione Finale”. Forse, se avesse avuto un po’ più di umiltà, come il nostro caro Omino, avrebbe potuto richiedere un cervello anche lui, magari avrebbe tirato fuori qualcosa di meglio. Invece no, l’unica cosa che ha pensato è stato uno sterminio di massa.
Cannibal: E io che pensavo fosse il biopic su Tiziano Ferro...
Ford: un biopic abbastanza inquietante, considerato il soggetto. Io che non sono a favore di certe soluzioni preferisco pensare alla sana retorica popolare del sempre mitico Rocky.

Se la strada potesse parlare
"E fattelo uno smart phone!"

"Non finché non ce l'avrà anche Ford. Lui preferisce ancora il telefono a gettoni."

Giulia: Lei ama lui, l’amore della sua vita, dal quale aspetta un figlio, ma che, per colpa di un poliziotto cattivo che dice le bugie, adesso è finito in galera. E lei farà di tutto pur di riavere il suo uomo al suo fianco, crescere il loro pargolo e “vissero tutti felici e contenti”. Sembrerebbe una perfetta, per quanto banale, storia d’amore, peccato però che la nostra coppia sia di colore e viva ad Harlem, negli anni 70. E che il poliziotto cattivo sia un bianco e, soprattutto in quegli anni, i neri non gli vadano molto a genio. Certo, anche ai giorni nostri, il nero è sempre il capro espiatorio di turno, il nemico da temere e punire, ma ritrovare, oggi come allora, che “omnia vincit amor” ci dona speranza in un futuro migliore.
Cannibal: L'unico film in odore di Oscar che ancora non ho visto, mi incuriosisce molto e spero possa far riscattare un'annata tutt'altro che eccezionale per il cinema americano.
Se la strada potesse parlare comunque direbbe... stai zitto Ford, che di cinema non ne capisci niente!
Ford: quest'anno, come per la fine dello scorso, sono clamorosamente in ritardo con le visioni, dunque in vista degli Oscar mi ritrovo a dover pensare a come trovare il tempo e le energie per recuperare in vista dei pronostici e delle consuete schermaglie che coinvolgeranno me e Peppa una volta assegnate le statuette. Nel frattempo, se la strada potesse parlare, consiglierebbe al Cucciolo Eroico di stare chiuso in casa almeno finchè c'è un Ford in giro.

Compromessi sposi
"Brindiamo alla scelta di Ford come ambasciatore dell'UNESCO!
Ha già più senso di quella di Lino Banfi, o quasi..."

Giulia: Ecco finalmente il film pieno di cliché che stavamo aspettando, con battutine trite e ritrite che manco nei cinepanettoni anni ’80. Dunque, Chiara Ferragni del Sud e Fedez del Nord decidono di sposarsi in modo da avere più like sui profili social e fare i big money. Questi novelli Romeo & Giulietta in versione 2.0 dovranno però confrontarsi con due haters davvero tenaci: il padre della sposa, polentone ricco e con la puzza sotto il naso, e il padre dello sposo, sindaco terrone tutto d’un pezzo. Tra battute e gag campaniliste, i due genitori, così diversi tra loro, si ritroveranno uniti in un unico scopo: sabotare questo matrimonio. Sarebbe decisamente più divertente vedere Enzo Miccio gestire le esuberanze de Il Castello delle Cerimonie.
Cannibal: Su questo credo che siamo tutti d'accordo, senza manco scendere a compromessi: questo film non s'aveva da fare ma, visto che hanno proprio deciso di farlo, se non altro non s'ha da vedere.
Ford: e per una volta sono quasi felice di essere pienamente d'accordo con Cannibal. Quasi.


4 commenti:

  1. Vado di Oscar, ché sono indietro anche io, ma punto anche Creed.

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  2. Aspetto tu veda Creed II per una bella Blog War in stile Rocky/Drago. ;)

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  3. ma chi ha scritto l'articolo su creed 2 ?

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