The Fallout
Faccio coming out: Corrado Guzzanti non mi fa ridere. Penserete che sono pazzo e tra poco ne avrete la certezza, promesso. Riconosco che è un comico di talento, anche se non è Maccio Capatonda e nemmeno la fantastica signora Maisel. Io mi sforzo pure a trovare divertenti le sue battute e le sue gag, perché è uno di quei comici intelligenti e di classe che fa figo dire che ti piacciono. Non come Cipollino. Solo che al riso, come al cuore, non si comanda. Non è che puoi decidere cosa ti fa ridere e cosa no. Tanto per la cronaca, nemmeno Cipollino mi fa ridere.
Cosa c'entra Corrado Guzzanti con il film di cui vi parlo oggi?
"Io ancora non l'ho capito." |
Niente, e non è nemmeno questa la conferma che sono matto. Da legare. Quella la avrete quando scoprirete di cosa parla il film. Era solo per dire che The Fallout mi ha fatto ridere più di Corrado Guzzanti.
The Fallout parte da una sparatoria in un liceo. Diverse altre pellicole hanno affrontato lo stesso tema, da Bowling a Columbine ad Elephant, fino al recente Run Hide Fight - Sotto assedio, questo però lo fa in una maniera differente. Non è tanto sulla sparatoria in sé, quanto su quanto succede dopo.
"Con un tema del genere, è davvero difficile trattenere le risate." |
E cosa succede dopo?
La risposta può essere sintetizzata con alcuni versi del brano "La crisi" dei Bluvertigo:
"Quando inizia una crisi è un po' tutto concesso, quasi come a Carnevale. [...]So che rimarrò un po' assente da scuola. [...]Sta finendo la crisi e ogni volta che passa una crisiresta qualche tracciainfatti ultimamente rido per nientee non mi nascondo più facilmente"
Questa folgorante opera prima è scritta e diretta dall'esordiente Megan Park. Una che come attrice è conosciuta soprattutto per la parte della biondina verginella puritana Grace Bowman nella serie La vita segreta di una teenager americana. Una che come attrice, diciamolo, non è che sembrasse un fenomeno, mentre come regista e sceneggiatrice ha un talento notevole e credo in futuro lo dimostrerà ancora.
"Il mio film ha ben poco a che fare con La vita segreta di una teenager americana, ve lo assicuro." |
La fenomenale protagonista di The Fallout è Jenna Ortega, già vista nella serie You e nell'ultimo Scream, che presto sarà Mercoledì Addams nella serie Wednesday di Tim Burton. Un incrocio tra Christina Ricci e Camila Cabello che qui tira fuori una performance da Oscar. A dirla tutta, l'ho preferita a tutte le attrici nominate agli Oscar quest'anno. Sì, forse anche a Kristen Stewart nei panni di Lady Diana. Di sicuro l'ho preferita alla mia amata Jessica Chastain in quella pagliacciata de Gli occhi di Tammy Faye, film premiato quest'anno con due statuette e nessuno sa come o perché sia potuta succedere una cosa del genere.
"Pronto? Ghostface, sei ancora tu?!? Sto girando un altro film. La smetti di chiamarmi?" |
Nel cast c'è anche Maddie Ziegler, che riscatta la sua interpretazione sfortunata e inopportuna nel disastroso Music di Sia.
E in un piccolo ruolo c'è anche Shailene Woodley, che dimostra così di essere rimasta in buoni rapporti con Megan Park anche dopo la conclusione de La vita segreta di una teenager americana.
The Fallout è un film sorprendente. Non è una visione triste e deprimente come si potrebbe immaginare da quello che racconta. Cioè, un po' lo è, ma è anche una pellicola piena di vita, con alcuni momenti folli e divertenti. Sì, personalmente mi ha fatto ridere più di Corrado Guzzanti. Non è però che mi ha fatto ridere tutto il tempo. Sono pazzo, ma non fino a questo punto. A tratti mi ha anche fatto piangere. Questo mi fa apparire ancora più matto?
(voto 7,5/10)
Io non ho riso per nulla, ho pianto e basta, però sono contenta che ti sia piaciuto!
RispondiEliminaDopo la Bolla, anche tu.
RispondiEliminaConoscendomi, però, preparo i fazzoletti.
Cavolo, non lo conoscevo!
RispondiEliminaRecupero prestissimo!