Fidanzata in affitto
(titolo originale: No Hard Feelings)
Cosa faresti per avere Jennifer Lawrence in affitto e a tua completa disposizione per qualche giorno?
Personalmente io sarei disposto a partecipare agli Hunger Games. Non credo che sopravviverei, ma almeno ci avrei provato.
Due genitori particolarmente apprensivi decidono invece di affittare Jennifer Lawrence per "svezzare" il loro figlio asociale che sta per partire per il college, il tutto in cambio di un'auto usata, una vecchia Buick Regal. Certo che non hanno proprio un'altissima considerazione di Jennifer Lawrence. Io avrei offerto almeno una Lamborghini nuova. Non Elettra, proprio la macchina, e anche uno dei modelli più costosi.
"Io veramente mi accontenterei anche di un Long Island" |
La storia romanzata in Fidanzata in affitto è ispirata a un vero annuncio apparso su Craigslist. Per la serie: ormai i film sono tratti da qualunque cosa, oltre che da libri, serie, cartoni animati, giochi, videogiochi e dalla realtà, sono capitate pure pellicole tratte da blog, da canzoni e ora persino da un annuncio. In pratica, l'unica cosa rimasta da cui ancora non è stato tratto un film è Pensieri Cannibali. Studios hollywoodiani, cosa state aspettando?
Io sono qui in attesa di una vostra offerta multimilionaria, ma mi accontento anche di qualche gadget promozionale gratuito.
Il singolare annuncio pubblicato su Craigslist è lo spunto ideale per una commedia goliardica e vagamente sexy di quelle che tra gli anni '80 e '90 andavano parecchio forte, da Porky's ad American Pie passando per La ragazza della porta accanto e Tutti pazzi per Mary, e che oggi sono invece una specie in via d'estinzione. Sarà tutta colpa della presunta "dittatura del politically correct"?
Fidanzata in affitto se ne sbatte del periodo storico in cui viviamo e tira dritto per la sua strada, con qualche gag pruriginosa degna di una commedia sexy anni '70 con Lino Banfi e una vicenda che non ha mancato di suscitare qualche polemica visto che parla di una donna 32enne che "adesca" un ragazzino di 19 anni, interpretato da un Andrew Barth Feldman piuttosto anonimo.
Il risultato è divertente, ma senza riuscire ad essere esilarante, e spensierato, pur con qualche immancabile tentativo di dare uno spessore ai protagonisti in maniera piuttosto prevedibile e non troppo riuscita. Fidanzata in affitto finisce così per essere una visione gradevole, mancando però l'obiettivo di diventare un nuovo cult del genere. Sarebbe stata interessante una rilettura femminile e magari femminista del genere goliardico, solo che il regista e sceneggiatore è un uomo, Gene Stupnitsky, e la pellicola non riesce a dire qualcosa di nuovo o che non sappia di déjà vu.
Ai tempi del Blockbuster, Fidanzata in affitto sarebbe stato il film perfetto da affittare per una serata con gli amici. Oggi appare invece come un riempitivo piacevole, ma fuori tempo massimo, in cui la cosa migliore - nel caso ci fossero dubbi - è una Jennifer Lawrence parecchio a suo agio con la commedia. Genere in cui spero si cimenti ancora, possibilmente in un lavoro con una sceneggiatura migliore. Anche se, forse, pretendere di più da una pellicola tratta da un annuncio su Internet più che comedy era qualcosa di fantascientifico.
(voto 6/10)
Dal trailer sembra davvero tipo American Pie, mentre poi ti accorgi che è un'altra cosa. Diverte si, ma il minimo sindacale è perlomeno tiene lontana Jennifer da Mystica...
RispondiEliminaLa cosa migliore - nel caso ci fossero dubbi - è Jennifer Lawrence! Punto! :)
RispondiEliminaSenza J.Law sarebbe stata una commedia americana scollacciata e di poco richiamo. Brilla lei, che però non capisco nelle scelte dei ruoli, e poco altro, che peccato.
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