giovedì 15 maggio 2008

please don't stop the music

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura chè la diritta via era.. già presa. Cazzo, questa l'hanno già scritta, mi dicono. Riproviamo.
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi.. mmm seni.. interessante! Ma già scritto pure questo? Uffi, o chiudo questo blog o parlo di musica. Parliamo di musica, và.
Dopo i Radiohead che hanno messo il loro disco su internet scaricabile a offerta libera, lo stesso fa il poco conosciuto ma bravissimo gruppo italiano Yuppie Flu. Di italiano c'è ben poco nel loro suono, fatto di melodie british delicate e perfette per un dolce risveglio + colazione. Scaricate, scaricate!
Ancora più generosi i Nine Inch Nails. Trent Reznor c'ha già i miliardi e i vostri soldi non li vuole, si rifiuta di prenderli, gli fanno proprio schifo. L'unica possibilità che vi è concessa allora è scaricare dal loro sito il nuovo disco in maniera totalmente gratuita, nel formato che preferite. E sarà per il piacere di poterlo scaricare gratis legalmente, ma è il migliore album che fanno da anni. Dopo tutte queste iniziative legate a internet le case discografiche tremano, e noi a fare le penne davanti alle major e le major mute, come dice Marracash. Dopo Mondo Marcio e Fabri Fibra il nome da tenere d'occhio nell'hip-hop italiano (nel caso la cosa vi interessasse) quest'anno è lui. Il suo pezzo "Badabum Cha Cha" si candida come possibile tormentone dell'estate, ma attenzione al testo tutt'altro che stupido. Altro candidato è "Alive" di Mondotek (tipo francese, e infatti la sua musica ricorda quella dei mitici Daft Punk). Come ho scoperto sabato sera parlando con un 15enne esiste un nuovo genere musicale di cui, con mio grande sconcerto, non ero ancora a conoscenza: si chiama Tecktonic, ed è una via di mezzo tra techno, elettronica e house, con relativo ballo annesso, come potete vedere da questo video. Io vi ho avvisato, così non farete la figura dei jurassici con le nuove generazioni...

(Attenzione però: non è facile come la Macarena. Per ballare sta roba dovete aver minimo studiato alla Juilliard o da Nemici di Maria DeFilippi)

6 commenti:

  1. Ti ho aggiunto ai miei link, sei il benvenuto.

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  2. COMODO da ballare ahah!!!!!io di sto tech ecc...ne ignoravo proprio l'esistenza (ma nn ne sentivo la mancanza cmq!!!HOUSE...BLEURGHHH)..cmq mi sa che sto diventando proprio vecchia..azz!!

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  3. Sai che c'è? Che io sono sempre stata jurassica nella musica e, sinceramente, questa proprio non mi piace.
    Tollero l'elettronica, qualcosa mi piace anche, però se a 16 anni ero fanatica dei fine '70 del punk e a 19 ho iniziato ad amare i primissimi '70 con Bowie, ora, a 27 probabilmente finirò per idolatrare gli anni '40.
    La curiosità fortunatamente mi spinge sempre a conoscere cose nuove, raramente mi porta all'apprezzamento in campi al di fuori del solito indie rock new wave punk trip hop e via dicendo.

    La tesi sì, carina da vedere, anche se con senno di poi avrei potuto impaginarla meglio.
    Ma ormai è passata, da un po', e dacché pensavo coincidesse con la vita, ora credo che siano stati dei bei mesi di ricerca su un argomento che mi ha preso decisamente.

    Il film mi è arrivato, ma non ho ancora fatto in tempo a passare dalla biblioteca. In compenso oggi tra i 2500 libri che mi sono presa ho ceduto.
    Lunar park (se non lo finisco prima) sarà il mio libro da viaggio.

    Ok, do fine alla mia logorrea, buona serata

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  4. In realtà è più corretto il tuo atteggiamento onnivoro rispetto al mio, settoriale. Ma sono settoriale in tutto, quindi ormai mi prendo così come sono. Con i locali uguale, con gli artisti che mi piacciono anche, e così con i vestiti, credo. Con le persone invece no.

    Anche a me piace molto Sofia Coppola, tanto che ho fatto una ricerca per il corso di cinema su Lost in Translation. Più lo guardo e più mi prende.
    E sì, anche Kirsten Dunst mi piace, viene valorizzata molto nei ruoli che le ha dato la regista, vedi anche nel Giardino delle vergini suicide.
    In generale mi piacciono molto le parti femminili nei film della Coppola, mettono in evidenza ogni volta aspetti diversi e complessi, che si vanno a completare.

    Sì lunedì destinazione Berlino! Ora la vedrò sotto una luce diversa. Per Berlino in particolare, a seconda delle persone con cui si va, la si vede sempre sotto una luce diversa. Sempre splendida ovviamente ;)

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  5. Devo dire che... mi piaceeeee :)
    oddio ballarla così... non saprei non ci ho provato :D ahahahhaa già mi immagino: ridicolaaaaaaaa

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