Creata dall’autore di Nip/Tuck Ryan Murphy e dal suo staff, Glee è una sorta di versione freak di High School Musical. L’immaginario odierno fatto di save the last dance, step-up, x-factor e amici della maria è frullato qui dentro alla grande e poi vomitato fuori. Non siete patiti di musical? Don't worry, baby. I numeri musicali sono funzionali alla storia, oltre che spettacolari, ma non onnipresenti. E le interpretazioni sono rivisitazioni della storia della musica pop recente talmente originali e riuscite da finire puntualmente in classifica negli Usa.
Il Glee club è il club musicale per sfigati del liceo. Il giorno in cui il quarterback della squadra di football nonché ragazzo più popolare della scuola entra a farvi parte però potrebbe cambiare le cose per sempre. Potrebbe, ma non è questo il caso. Il lieto fine non è certo sempre dietro l’angolo e la cattiveria tipica del mondo di Nip/Tuck trionfa pure qui.
Il Glee club è il club musicale per sfigati del liceo. Il giorno in cui il quarterback della squadra di football nonché ragazzo più popolare della scuola entra a farvi parte però potrebbe cambiare le cose per sempre. Potrebbe, ma non è questo il caso. Il lieto fine non è certo sempre dietro l’angolo e la cattiveria tipica del mondo di Nip/Tuck trionfa pure qui.
I giovani protagonisti sono tutti molto talentuosi e non mi stupirebbe vedere qualcuno di loro fare rapidamente carriera a Hollywood, o magari a Broadway. Il personaggio più geniale in assoluto è però la diabolica e totalmente politically scorrect insegnante di ginnastica Sue Sylvester che le tenta tutte pur di boicottare il Glee club.
Insomma, Glee è già un cult assoluto oltre che una delle poche cose davvero nuove viste nel panorama televisivo internazionale quest’anno.
Network Usa: Fox
In Italia: Fox (a partire dal giorno di Natale!)
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