giovedì 15 aprile 2010

La macchina del tempo

Timecrimes
(Spagna, 2007)
Titolo originale: Los cronocrímenes
Regia e sceneggiatura: Nacho Vigalondo
Cast: Karra Elejalde, Bárbara Goenaga, Nacho Vigalondo, Candela Fernández

Scoperto grazie all’ottimo robydick, questo piccolo film spagnolo è un appuntamento imperdibile per le seguenti categorie di persone:

- Gli appassionati di storie sui viaggi nel tempo. “Timecrimes” è costruito con la stessa precisione chirurgica del geniale capostipite del genere “Ritorno al futuro” e nel ripetersi delle situazioni ricorda in qualche strambo modo pure “Ricomincio da capo” in cui Bill Murray si sveglia, ma è sempre lo stesso giorno. Qui però ci troviamo in una dimensione temporale priva dell’umorismo delle due pellicole citate, una dimensione sospesa anzi in un’atmosfera da incubo cronenberghiano angosciante dall’inizio alla fine. Sempre a proposito di viaggi nel tempo, vengono in mente pure certi misteri di “Lost”.

- Gli amanti dei thriller/horror. Il film parte da uno spunto che più noir non si può: un uomo appena trasferitosi in campagna insieme alla moglie sbircia col binocolo nel bosco di fronte a casa e… vede una donna nuda, forse in pericolo. Molto De Palma epoca “Omicidio a luci rosse”. Il proseguio della storia si tinge invece più di horror, sebbene questo film non appartenga propriamente al genere. E allora viene in mente “Donnie Darko”, con la sua commistione tra film de paura e fantascienti-ficata.

- Gli amanti del cinema spagnolo. Va bene, Almodovar non c’entra una sega. Ma la trama assurda e geniale richiama l’inventiva dell’Amenábar di “Apri gli occhi”, poi trasformato da Hollywood in “Vanilla Sky”. Ecco, anche di questo “Timecrimes” negli States sono già stati comprati i diritti. Per il remake si sono fatti i nomi adattissimi di David Cronenberg e George Romero, ma sono ovviamente voci da prendere con le pinze. Per farne un rifacimento di successo comunque basterebbe seguire la stessa identica trama. Solo, rendere il cast più appetibile a un pubblico internazionale. Aiuterebbe la partecipazione di un Tom Cruise (come per “Vanilla Sky”), e di una Naomi Watts, da “The Ring” a “King Kong” passando per “Funny Games” un’habitué in campo remake.

- Gli amanti del nuovo. Nonostante tutte le pellicole sopra citate, “Timecrimes” è un’opera profondamente originale, con una di quelle sceneggiature che ti tengono in balia della sorpresa per tutta l’ora e ½ di durata. In mezzo a una moltiplicazione di film fatti con lo stampino, lo stile del regista/sceneggiatore/attore Nacho Vigalondo è molto fresco e personale ed è in grado, come solo pochi Maestri sanno fare, di creare un mondo realistico sospeso in una dimensione onirica. Va in direzione horror ma è anche capace di riflettere sul concetto hitchkockiano del vedere/essere visto e pone una domanda non da poco riguardo alla concezione di paura. Siamo noi stessi i mostri che più dobbiamo temere?

- Chiunque abbia voglia di vedere un bel film.
(voto 9)

Non è uscito in Italia, ma potete trovarlo in streaming/download QUI. È in lingua spagnola con sottotitoli in italiano, ma non fatevi scoraggiare. Merita davvero.

8 commenti:

  1. Direi che ci sono in 3 categorie su 4: non amo particolarmente l'horror, ma il resto basta e avanza per farmi venire voglia di vederlo. Bello e giusto l'omaggio a robydick: un caro saluto a tutti e due! :D

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. grazie Marco, e chapeau per la tua recensione, ricca anche di riferimenti e persino proposte, complimentissimi.

    Zio, vai pur tranquillo, è un horror psicologico, hitchkockiano come ben detto da Marco, non ci sono scene truculente.

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  4. L'ho visto qualche anno fa...molto carino...non appena uscito, mi trascinarono a vederlo e mi ricordo che era estate...l'estate del 2007 quando sono rimasta luglio e agosto a madrid...

    ma perchè dici "questo piccolo film spagnolo"?
    In che senso piccolo?

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  5. *zio
    non è il classico horror, quindi puoi guardarlo tranquillamente

    *roby
    thanx to you!

    *vale
    con piccolo intendevo che mi sembra girato con pochi soldi, senza dietro una grande produzione e distribuzione. e piccolo perchè poco conosciuto dal grande pubblico: in spagna magari è stato un successo, ma in italia non è nemmeno mai arrivato!
    piccolo per questo, ma grande come risultato finale

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  6. ringrazio sia roby che marco per il suggerimento..sto downlodando da megaupload e stasera me lo sparo! ;) da fan del genere teoricamente dovrebbe piacermi...
    già che ci sono mando un salutone anche a zio!

    A presto!

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  7. Hai avuto il coraggio di metter 9, complimenti. Io son restato più basso per via della qualità cinematografica ma nel cuore ho lo stesso tuo voto.
    Ottimo il commento, ciao!

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