giovedì 17 aprile 2014

FESTIVAL DI CANNIBAL 2014




È uscito il programma del Festival di Cannes 2014. Di sicuro, almeno una cosa bellissima c’è già. Il poster.
Voto: 8 ½ tendente al 10.


Voto al programma sulla carta, invece, per quanto mi riguarda è uno striminzito 6,5. C’è qualche pellicola promettente, però non condivido l’entusiasmo assoluto dei primi commenti che ho letto. In rete c’è chi parla di grandissimi nomi in concorso come Jean-Luc Godard e l’italiana Alice Rohrwacher.
Quanto al primo, io per primo adoro i suoi film degli anni Sessanta, però il regista ormai ultraottantenne da quant’è che non realizza una pellicola davvero rilevante? Da una quarantina d’anni?
Quanto all’unica presenza del nostro paese nel concorso ufficiale, ma l’avete visto voi il suo primo film Corpo celeste? È una cacata finto autoriale clamorosa. Il suo nuovo lavoro si chiama Le meraviglie, ma io dubito fortemente che sia qualcosa di così meraviglioso come il titolo preannuncia. Comunque spero che la sorella dell’insopportabile Alba Rohrwacher (guarda caso protagonista del film insieme a quell’altra “attriciona” di Monica Bellucci) sappia smentirmi.

Le meraviglie è l’unica pellicola italiana in concorso, ma la presenza nazionale non termina qui. Nella sezione Un certain regard sarà presente Asia Argento con il suo nuovo film da regista Incompresa. Incompresa è il titolo della pellicola, ma vale anche come definizione perfetta per l’autrice. Se delle Rohrwacher ho parlato male, la tanto criticata Argento jr. invece mi piace. Non sempre attrice fenomenale, è vero, però come regista ha del potenziale e il suo Ingannevole è il cuore più di ogni cosa non era niente male. Il suo nuovo film quindi promette bene…
Hey, ma è vero che nel cast c’è Gabriel Garko?
Allora come non detto.

"Pensieri Cannibali mi ha dato 4, come voto per le mie capacità da attore."
"4? Hai letto male, Gabriel. Mi sa che non t'ha dato più di zero."

Sempre nella sezione Un certain regard c’è poi da segnalare il curioso esordio alla regia dell’attore Ryan Gosling, Lost River, oltre a Eleanor Rigby con la Dea Jessica Chastain. Fuori concorso, l’apertura del Festival sarà invece affidato all’atteso (ma da chi?) Grace of Monaco con Nicole Cannibal Kidman.
Per il resto, cos'altro c’è?

Nel concorso ufficiale arrivano il nuovo di David Cronenberg, Maps to the Stars, con ancora una volta il suo anemico pupillo Robert Pattinson, e l’ottimo giovincello Xavier Dolan che, dopo aver gareggiato in passato nell’Un certain regard con Les amours imaginaires e Laurence Anyways, quest’anno entra a far parte della competizione di serie A con il suo Mommy. Ci sono poi registi che non amo particolarmente come Ken Loach e Bennett Miller (quello di Moneyball), insieme ad altri che a volte mi piaciucchiano, senza però convincermi troppo, come Mike Leigh, Atom Egoyan, i fratelli Dardenne e Olivier Assayas.
Manca invece un regista capace di entusiasmarmi del tutto, il Lars von Trier di turno, e allora i nomi su cui punto con maggiore fiducia, oltre a Cronenberg e Dolan, sono quelli dei francesi Bertrand Bonello, autore del notevole L’Apollonide, e Michel Hazanavicius, atteso alla prova del nove: con The Artist gli è capitata la classica botta di culo, oppure è un regista davvero da tenere d’occhio?

A decidere il vincitore di questa 67esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dal 14 al 25 maggio e il dove lo potete immaginare, sarà una giuria presieduta dalla regista Jane Campion. Io, alla faccia del campanilismo, non terrò certo all’Italia.

E forza Francia,
è tempo di credere.
Dai forza Francia,
che siamo tantissimi.
Forza Francia con noi!


Concorso ufficiale
Adieu au langage di Jean-Luc Godard
Captives di Atom Egoyan
Deux jours, une nuit di Jean-Pierre e Luc Dardenne
Foxcatcher di Bennett Miller
Futatsume no mado (Due finestre) di Naomi Kawase
Jimmy`s hall di Ken Loach
Kis Uykusu (Sonno d'inverno) di Nuri Bilge Ceylan
Le meraviglie di Alice Rohrwacher
Leviathan di Andrey Zvyagintsev
Maps to the stars di David Cronenberg
Mommy di Xavier Dolan
Mr Turner di Mike Leigh
Relatos salvajes (Wild Tales) di Damian Szifron
Saint Laurent di Bertrand Bonello
Sils Maria di Olivier Assayas
The homesman di Tommy Lee Jones
The search di Michel Hazanavicius
Timbuktu di Abderrahmane Sissako

Un Certain Regard
Amour Fou di Jessica Hausner
Bird People di Pascale Ferran
The Blue Room di Mathieu Amalric
Charlie's Country di Rolf De Heer
Eleanor Rigby di Ned Benson
Fantasia di Wang Chao
A Girl At My Door di July Jung
Harcheck mi Headro di Keren Yedaya
Jauja di Lisandro Alonso
Lost River di Ryan Gosling
Incompresa di Asia Argento
Party Girl di Marie Amachoukeli, Claire Burger and Samuel Theis
Run di Philippe Lacote
Salt Of The Earth di Wim Wenders & Juliano Ribeiro Salgado
Snow In Paradise di Andrew Hulme
Titli di Kanu Behl
Tourist di Ruben Ostlund
Unhappy Youth di Jaime Rosales
Xenia di Panos Koutras

Film d'apertura
Grace Of Monaco di Olivier Dahan

Fuori concorso
Coming Home di Zhang Yimou
How To Train Your Dragon 2 di Dean DeBlois

Proiezioni di mezzanotte
The Rover di David Michod
The Salvation di Kristian Levring
The Target di Chang

Proiezioni speciali
Bridges Of Sarajevo (anthology film)
Caricaturists: Fantasies Of Democracy di Stephanie Valloatto
Eau Argentee di Mohammed Ossana
Les Gens Du Monde di Yves Yeuland
Maidan di Sergei Loznitsa
Red Army di Polsky Gabe

23 commenti:

  1. cacata finto autoriale clamorosa?!? non scherziamo, è uno dei migliori esordi italiani degli ultimi anni

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e ciò la dice molto lunga sugli esordi italiani degli ultimi anni... :)

      Elimina
    2. vabbè, non saremo mai d'accordo, almeno finché non si parla di von Trier...

      Elimina
    3. Corpo Celeste: cribbio Cannibal! Mi getti nello scarico una delle più rare perle italiane dell'ultimo decennio? Ma non si può :p
      Al contrario io ci avrei gettato Asia Argento (ovviamente anticipata dal Garko nazionale), che se si mette a dirigere i film come recita è meglio cucirsi gli occhi va :D
      Su Dolan e Bonello invece concordiamo, almeno da parte mia le aspettative ci sono. Vabbè, poi ho letto una valanga di altri nomi meno noti ai più (Alonso, Zvyagintsev, Hausner, Rosales) per i quali non posso che iniziare a sbavare ;)

      Elimina
    4. dolan e bonello sì che ci sanno fare, con la macchina da presa. altroché lo stile pseudo documentaristico della rohrwacher... :)

      Elimina
  2. Hai ragione, il poster è meravoglioso. Per il resto, boh, sono sempre piuttosto tiepido con i festival

    RispondiElimina
    Risposte
    1. da cannes arriva sempre tanta bella roba.
      ma quest'anno, boh, mi sa che potrebbe essere più interessante venezia...

      Elimina
  3. Beh beh beh, qualcosina di interessante sembra ci sia. Vorrei andarci quest'anno, visto che è dietro casa poi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ci fosse qualche giornale/rivista/sito che mi sponsorizza la trasferta, ci andrei anch'io volentieri...
      (sì, questa è una richiesta!)

      Elimina
  4. Sai una cosa? Dal titolo mi aspettavo davvero un festival cannibale con nomination tutte tue, ci sono rimasta un po' male quando mi sono resa conto che ti riferivi a Cannes.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. purtroppo non è il mio festival.
      ma prima o poi potrei organizzarne uno anch'io.
      se solo qualcuno me lo finanziasse...

      Elimina
  5. Secondo me il programma è ottimo, con una bella manciata di autori fordiani che detesterai! Ahahahah!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ci sono quasi esclusivamente autoroni da festival...
      sei proprio diventato un radical-chic peggio di me ;)

      Elimina
  6. Sono due anni a fila che a Cannes fanno poster meravigliosi, incredibile.
    Per il programma sono contento così già solo per la presenza di Cronenberg.

    RispondiElimina
  7. Io aspetto Maps to the stars. Il resto chissà...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. nonostante pattinson, dovrebbe essere interessante;)

      Elimina
  8. Il manifesto è effettivamente di una bellezza incredibile! :)
    Quanto a Cronenberg, andrei sulla Croisette solo per abbracciarlo. E poi percuoterlo fortissimo sulla testa, ché da Nuova Carne a Nuovo Pesce Bollito ne passa!

    RispondiElimina
  9. Ouh, ouh!!! Come si fa ad avere il Manifestone!?!?!?! Del festival di Cannes - con rispetto parlando - non me ne frega un cazzo, tanto comunque a Cannes non ci posso andare, poi è cara, piena di Francesi, si mangia così così e arrivarci è una rottura di palle infinita. Ma ho già individuato la parete su cui appendere quella meraviglia!!! Come faccio ad averlo? Me lo mandi tu? Devo pagare? Pago eh! Non c'è problema, tu spara una cifra e io pago.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com