lunedì 26 giugno 2017

Song to Song, Film to Film, Noia to Noia





Song to Song
Regia: Terrence Malick
Cast: Rooney Mara, Ryan Gosling, Michael Fassbender, Natalie Portman, Lykke Li, Bérénice Marlohe, Cate Blanchett, Holly Hunter, Callie Hernandez, Tom Sturridge, Val Kilmer, Patti Smith, Iggy Pop, John Lydon, Florence Welch, Flea, Anthony Kiedis, Chad Smith, Black Lips, Spank Rock


In quel periodo della mia vita mi piaceva il cinema estremo
mi piaceva... non so se mi piaceva, però lo guardavo
guardavo un sacco di film di Terrence Malick e sembravano tutti uguali
sembravano... lo erano, mi sa tanto


Il cinema di Terrence Malick è una presa per il culo splendida, ma pur sempre una presa per il culo
può essere considerato il guilty pleasure di noi cinefili radical-chic con la puzza sotto il naso
come la saga di Transformers o i film Marvel per il grande pubblico, per la gente “normale”
li guardi e sai già cosa succederà
paghi il biglietto sapendo cosa avrai in cambio
paghi... oppure li guardi a scrocco in streaming ma SHHHHH! io questo non ve l'ho mai detto


Quando li guardi puoi pure sconnettere il cervello, tanto non c'è molto da capire, alla faccia di chi li considera film impegnati, impegnativi o intellettualoidi
meglio non pensarci su troppo
meglio lasciarsi travolgere dal flusso di immagini, di immagini e parole
ricordo ad esempio Song to Song, che poi era uguale a The Tree of Life, To the Wonder e Knight of Cups, solo che questa volta la musica giocava un ruolo più importante, almeno in teoria, visto che era ambientato all'interno della scena musicale di Austin, in Texas, ed era un po' più variegata del solito e non si limitava alla sola classica da Chiesa come nei precedenti lavori di Malick
Ad aprire le danze, per dire, c'era una scena di pogo selvaggio con un pezzo dei Die Antwoord, anche se era solo un'illusione e poi tutto tornava nei soliti standard malickiani

In Song to Song c'erano inoltre Johnny Rotten dei Sex Pistols e dei PIL e Patti Smith che parlavano


Flea dei Red Hot che suonava il basso perché... che volete che altro faccia Flea?
Iggy Pop a torso nudo, ma l'avete mai visto vestito?


C'era anche Florence Welch, solo che non è che si vedesse più di tanto
C'era Michael Fassbender che faceva la scimmia
Michael Fassbender che andava in moto
Michael Fassbender che guidava la Ferrari
Michael Fassbender che beveva un sacco


C'era poi Ryan Gosling che faceva... il Ryan Gosling, quindi il figo
Lykke Li che lanciava incantesimi a Ryan Gosling


Rooney Mara che faceva innamorare tutti e tutte
pure Bérénice Marlohe, Dio Santo che bella Bérénice Marlohe


Ci sarebbero dovuti essere anche Christian Bale, Haley Bennett, Benicio del Toro, gli Arcade Fire, gli Iron & Wine, i Fleet Foxes, Trevante Rhodes e Boyd Holbrook che però sono stati tagliati dalla versione finale del film con una tipica bastardissima mossa malickiana

"Devo lasciare il palco a Gigi D'Alessio?
Vi prego, ditemi che state scherzando."

C'era invece un triangolo sentimentale che potenzialmente poteva dare merda a Bella + Edward + Caleb (non che ci vada molto), o persino a Buffy + Angel + Spike, o addirittura a Joey + Dawson + Pacey e invece...
Non si capisce se Rooney stia con Ryan e Michael è il terzo incomodo, o viceversa
In più a girare il film loro tre si devono essere divertiti un mondo, noi a guardarli un po' meno. Cioè, sì, insomma, sono sempre un bel vedere, solo che viviamo in un'epoca in cui ci si stufa di tutto e allora dopo un po' persino Rooney + Ryan + Michael diretti da Dio Malick stufano. Pure parecchio
E così entra in scena Natalie Portman. Bionda. Bellissima


Il triangolo diventa così un quadrangolo... si dice quadrangolo?
Song to Song poteva allora trasformarsi nel nuovo Closer, ma Malick si è dimenticato di scrivere la sceneggiatura come al solito e va bene che l'età avanza e la memoria si riduce, però non potrebbe assumere un assistente che gli ricordi di farlo?
Progetti per il futuro: Terrence, ricordati di scrivere uno script per il tuo prossimo film, per favore
GRAAAZIE!


Senza una sceneggiatura vera e propria o anche solo vaga, il quadrangolo si fa ancora più noioso del triangolo e perciò entrano in scena pure Cate Blanchett e le già menzionate Lykke Li e Bérénice Marlohe e non si capisce più nulla se non che il vuoto esistenziale divora ogni cosa, persino le vite di tutti questi belli e famosi e di talento che si muovono senza evolversi di (pseudo) amore in (pseudo) amore, di film malickiano in film malickiano, di canzone in canzone, di noia in noia


Con un regista, un cast, un'ambientazione musicale e delle guest-star del genere poteva venirne fuori uno dei film più belli di tutti i tempi, il La La Land rock di Malick e invece...
invece sono due ore girate bene, benissimo, divinamente di interminabile rottura di coglioni del decimo livello
interminabile al punto che pensavo che questo film sarebbe durato per sempre, e invece a un certo punto finiva...
così, di punto in bianco...
come il mio amore per Terrence Malick
(voto 5/10)

13 commenti:

  1. Io che Malick non l'ho mai amato, anzi, lo vedrò solo quando l'ormone e le palle (pronte a rompersi sulla fiducia) consentiranno. Poteva essere una gran cosa, decisamente.

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  2. Due sole parole...du palle...(peccato per il cast meraviglioso)

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  3. Dopo 15 minuti la noia e la tristezza sono calate inesorabili sul mio volto.

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  4. Lo vedrò perché Malick si guarda, ma come al solito quando mi sentirà pronto, proprio perché il regista si chiama Malick ;-) Cheers

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  5. L'ho perso, l'ho perso, e non so se lo recupererò.

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  6. Ho già concesso troppo del mio tempo a Malick, con gli ultimi film fotocopia e pure con quel documentario tanto National Geographic quanto faticoso. Nonostante il cast, e la bellezza che regna sovrana, mi accontento di questo tuo riassunto.

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  7. Finalmente sei arrivato anche tu al punto di non ritorno! praise be!!!! :D

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  8. Credo di aver aspettato anni questa recensione.
    Ben risvegliato dal tuo coma malickiano. ;)

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  9. Malick non mi è mai piaciuto particolarmente, ma di questo film mi avevano detto benino, soprattutto un paio di persone a cui so non piacere. Non ho ancora deciso se dargli un'opportunità o meno però...

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  10. Non mi frega più. Lynch ancora riesce invece. A fregarmi intendo. ;)

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  11. AHAHAH mi hai fatto morire come sempre eeee sono d'accordissimo con te, IN TUTTO. Un film che per me avrebbe potuto trasmettere tanto, il significato alla fine a me è piacuto, ma nelle mani del regista sbagliato..Malick è tutto fumo e niente arrosto, ha trasformato tutto in una rottura di palle atroce.

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  13. Noioso all’ennesima potenza.
    L’ho guardato solo perchè c’è Ryan in splendida forma.

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