venerdì 11 febbraio 2011

BORN TODAY

Questa non è una giornata come tante, non per tutti i piccoli mostri lì fuori almeno. Oggi infatti è il giorno del secondo avvento. Oggi inizia una nuova era. Oggi è stata rilasciata la nuova canzone di Lady Gaga “Born This Way” ad anticipare l'omonimo album in uscita a maggio.
Se con un solo disco e mezzo la Germanotta è riuscita a spazzare via Madonna e tutto il resto del pop (e non solo), oltre a imporsi come assoluta icona culturale e di stile, c’è grande curiosità per capire cosa riuscirà a inventarsi con questo secondo capitolo.
E la nuova benedetta canzone allora come suona? È una replica delle vecchie hit? È una ballatona come anticipato da qualche voce ingannevole?
No, è così


È una tamarrata pazzesca (però pure con un suo certo grado di raffinatezza) ed è anche una figata pazzesca. Ricorda "Express Yourself" e "Vogue", tanto per dire che il fantasma della Madonna è nell’aria. Niente ra ra ra rarrraara o pp-pp-ppoker face ma comunque un nuovo inno pop dance. Il pezzo è immediato, come se alloggiasse in qualche cassetto della memoria, come se fosse un ricordo tirato fuori direttamente dagli anni 80, come se esistesse già da sempre, come se fosse nato dal nulla. Come un'immacolata concezione.
Bentornata mostra!

20 commenti:

  1. A me il pop non piace. Per niente. Ma se lo fai, lo devi fare come lo fa lei.

    Sentito il pezzo: a un quarto, mi sono già detto "c'ha preso un'altra volta".

    Lady Gaga è un pezzo di storia del pop. Il primo dopo Madonna, probabilmente.

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  2. Che piaccia o no, non si può negare che ormai sia un'icona ed un riferimento della musica pop.
    E comunque concordo sull'"eighties inspiration": sarebbe perfetta come colonna sonora in uno di quei film.

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  3. meno male che non vado mai al luna park...questa sarà il tormentone del calcinculo ... prendi la codina...altro giro altra corsa...:)

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  4. Complimenti Marco perchè hai azzeccato subito la canzone fonte di ispirazione per il ritorno della gaga, ovvero Vogue di Madonna. Certo che se Gaga aspira a diventare il nuovo capitolo della musica pop non dovrebbe far ricordare altre cantanti...mia opinione...

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  5. A livello musicale è Dance In The Dark (ancora più truzza) e a livello melodico è Express Yourself.

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  6. Credo che questo pezzo oltre ad essere davvero TROPPO Express Yourself non sia epica e memorabile come annunciato nei mesi precedenti.

    E' una bella canzone che starebbe bene anche in un album di Jo Squillo!!!!

    Credo sinceramente che ci siano gli estremi per un plagio!

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  7. ma se ha tutto il talento che dice e che dicono, perchè si ostina a proporre queste truzzate commerciali che nemmeno Sabrina Salerno oserebbe?

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  8. che sia un'icona del pop è sicuro e anche della(in)cultura attuale. può piacere anche la musica che fa, del resto ognuno ha i suoi gusti e non ci sono quelli giusti e quelli sbagliati.
    però icona di stile no, ti prego. a meno che tu per stile non voglia dire altro. per me lei è l'antitesi dello stile, è il trash, il grottesco, la distruzione dell'estetica in quanto "armonia" (e non del canone plastificato di bellezza attuale). è l'artefatto, il costruito, l'innaturale, il cattivo gusto, il kitsch globale.
    tu dirai che è tutto voluto e io sono d'accordo. è il modo che ha trovato per emergere e nel mondo della musica commerciale è una strategia fruttosa come tante altre. però un'icona di stile no, quello proprio non lo è.
    @perso: si ostina perchè la gente ama le truzzate e lei ama vendere dischi. se diventasse pj harvey venderebbe quanto pj harvey e lei preferisce vendere quanto lady gaga. c'è qualcosa, anche una piccola insignificante cosa, che possa far credere che non sia quello che vuole? non credo :-)
    E dopo questo, rinfreschiamoci il suo "stile":
    uno ,
    due ,
    tre ,
    quattro ,
    cinque ,
    sei ,
    sette ,
    otto ,
    nove e
    dieci.....

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  9. *sciuscia
    un parere illuminato!

    *ginger
    e le colonne sonore dei film anni 80 erano una gran figata. quasi sempre...

    *unwise
    io invece ogni tanto ci vado, e mi diverto pure :D

    *antonio
    più che vogue forse express yourself. però meglio!

    *perso
    ci va talento anche per fare delle truzzate :D

    *simone
    non ho parlato di buon gusto, lo stile può anche essere uno stile trash. per me poi i suoi videoclip sono vere e proprie opere d'arte pop contemporanea. a livello visivo la sua immagine sarà anche molto kitsch ma comunque è una delle cose secondo me più stilose che ci siano.
    che sia commerciale è anche questo indubbio, però quando è arrivata con il primo disco il suo genere, almeno negli usa, non se lo filava proprio nessuno, quindi se avesse voluto andare sul facile avrebbe potuto fare hip-hop. invece ha fatto la musica che più le piace, così come pj fa la sua

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  10. ecco appunto, diamo significati diversi alla parola stile. per me lo "stile" non è semplicemente il modo di essere di ognuno, altrimenti lo stile lo abbiamo tutti e quindi nessuno in particolare (del resto, senza dubbio anche i cugini di campagna, leone di lernia e malgioglio hanno ognuno il suo stile).
    per me avere stile vuole dire essere rappresentare un'estetica (non solo negli abiti o nel modo di truccarsi) di armonia, di classe, di buon gusto, di bellezza nell'accezione generica e non soltanto fisica. Soprattutto poi se lo stile diviene, come comunemente avviene per questi personaggi della cultura pop, un esempio a cui tendere, qualcosa da copiare e a cui ispirarsi, qualcosa da cui partire nell'elaborazione personale. ora, lady gaga spero vivamente che non lo diventi ma temo che sarò disilluso, come sempre. lei rappresenta l'opposto di quello che per me è avere stile. è l'icona del brutto, del morboso, dello "sporco", del trash costruito commercialmente(altra cosa che lo stile non dovrebbe essere per me, perchè dovrebbe essere invece frutto naturale del proprio modo di essere). odio la parola "stiloso", credo purtroppo rappresenti il peggio della cultura sociale attuale che crea ad arte personaggi di plastica studiati per diventare icone di qualcosa che certamente non è un modello positivo per le nuove generazioni. questi personaggi che fanno notizia, che appaiono come piccoli guru del nulla e che dettano moda solo per essere trasgressivi e "diversi" e non per esserlo in meglio.
    resta il fatto che non esistono gusti musicali giusti o sbagliati (anzi, non ne esistono in generale) ma non sono d'accordo sul fatto che lei abbia fatto la scelta controcorrente di fare una musica che non si filava nessuno e quindi anticommerciale. la sua musica segue un filone pop da milioni di dischi, seguendo i binari di tanta altra di grandissimo successo.
    nella descrizione del singolo tu dici "il pezzo è immediato, come se alloggiasse in qualche cassetto della memoria, come se fosse un ricordo tirato fuori direttamente dagli anni 80, come se esistesse già da sempre, come se fosse nato dal nulla": ecco, sai perchè è così? perchè questo pezzo lo hai sentito negli ultimi 30 anni in mille altri pezzi, non nella sua interezza naturalmente, ma nella costruzione globale, negli schemi, nella struttura. il mondo avrebbe bisogno di meno immediatezza, di ricerca, di verità non costruite da managers discografici e di icone almeno un minimo positive, per una generazione che ne ha davvero urgenza. invece ci ritroviamo solo calze a rete, unghie finte, parrucche platinate, gambe spalancate e ammiccamenti lesbo. ecco, vorrei che fossero altre le persone stilose che dettano moda.

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  11. *simone
    beh, per la tua concezione rientrerebbe nello stile carla fracci, ma non ad esempio sex pistols, andy warhol, nirvana, tarantino o chiunque non abbia proposto nel tempo una concezione vicina al concetto di classe e di buon gusto dell'epoca.
    lady gaga credo che abbia avuto un successo così clamoroso proprio perché è qualcosa che non è uscito da una riunione di marketing tra discografici che mai si sarebbero potuti inventare qualcosa del genere, ma è qualcosa di diverso (anzi, una celebrazione della diversità) che sarà anche costruita sì, ma solo da se stessa.
    sul fatto che possa essere veramente trasgressiva o costruita comunque si può discutere, così come di david bowie nei 70s o di madonna negli 80s o di tanti altri, ma anche questo è il bello della pop culture.. poi per fortuna c'è anche tanta musica che non si basa sull'immagine, ma almeno per quanto riguarda il pop è pure quello un elemento importante.

    mi sembra poi che la lady rappresenti un modello femminile positivo, o più o meno positivo eheh, una donna indipendente che fa ciò che vuole molto lontano dalle escort veline belle statuine di cui in italia abbiamo diversi esempi e che sono, quelle sì, un modello ben poco edificante

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  12. ah, ecco dove la trovi tutta sta fuffa...al luna park! :)

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  13. marco non voglio continuare una polemica, spero tu lo capisca. ma non è per niente vero che nella mia concezioni di stile rientra solo carla fracci e non vedo proprio come gli esempi fatti da te possano essere accomunati con lady gaga o con il genere di personaggio commerciale che rappresenta.
    i sex pistols hanno fatto la storia della musica ed il loro modo di essere trasgressivi era collocato in un momento storico e culturare tale da essere infranto concettualmente più che per puro fenomeno di spettacolo. per quanto riguarda tarantino proprio non riesco a vedere punti in comune. lui ha usato e usa le radici di un certo cinema rivisitandole in chiave ironica e personale, senza mai cadere nel grottesco, nel cattivo gusto o nella volgarità fine a sè stessa. warhol dai, neanche da nominare in questo contesto.
    lady gaga non ha fatto nulla di nuovo, non destrutturalizza niente, non è un manifesto di nulla. oggi mostrarsi nudi, eccessivi, fare ammicamenti lesbici e manifestare sesso libero e orgiastico non ha niente ma proprio niente di nuovo o di coraggioso. siamo pieni di personaggi così ed è il jolly vincente per far parlare e per diventare famosi.

    ti prego, come puoi pensare che lady gaga sia un modello femminile positivo o più o meno positivo? una vestita di lattice o svestita solo di nylon a rete, truccata come platinette, sui trampoli che ancheggia, spalanca le gambe e accenna ad autoerotismo o a rapporti lesbici è un buon modello? donna indipendente? ma sono queste le donne che dovrebbero essere di ispirazione? di donne indipendenti che fanno ciò che vogliono ce ne sono e non sono certe le emuli di lady gaga che è solo un personaggio studiato per vendere, da lei o da altri non fa molta differenza.

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  14. *simone
    comprendo il tuo odio per lady gaga e so che è facile sparare a zero su di lei, però non credo lei rappresenti il male e non credo tu conosca molto il personaggio, al di là di qualche foto vista su internet.
    adoro i sex pistols, però proprio loro sono stati in gran parte il frutto della mente geniale del loro manager, malcolm mclaren, e avevano pure loro insieme a vivienne westwood a che fare con uno stile di moda che all'epoca veniva etichettato come scandaloso o sadomaso proprio come tu fai con lady gaga, quindi il paragone non mi sembra così campato per aria. e comunque anche il loro scopo, così come quello della maggior parte dei gruppi e artisti di tutti i tempi, è stato quello di vendere e di diventare famosi, nè più nè meno di lady gaga che perlomeno già dal titolo del suo album "the fame" non fa mistero della cosa.
    per quanto riguarda tarantino, basta che ti guardi il video di telephone per capire quanto i loro stili siano in realtà simili e come entrambi prendano ispirazione dal basso e dal trash (tarantino è un fan di lino banfi, per dire)
    http://www.youtube.com/watch?v=EVBsypHzF3U
    quanto a warhol, anche gaga ha creato una sua piccola factory di artisti visuali, produttori musicali, stilisti e quant'altro. se poi andy fosse ancora vivo sono sicuro che adorerebbe completamente lady gaga!

    la distinzione tra musica commerciale e musica alternativa è una cosa che c'è soprattutto in italia e per me lascia il tempo che trova, perché tanto anche il 90% degli artisti alternativi non sogna altro che avere successo. quindi perché non evitare i pregiudizi e semplicemente godersi il meglio che può arrivare sia dall'una che dall'altra?

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  15. no marco guarda, non odio lady gaga nè la ritengo la personificazione del male.
    per me è solo un personaggio che rappresenta molto bene il momento culturale in cui viviamo, la guardo come guardo tante altre rappresentazioni
    del vuoto di qualità sostituito dalla plastica (su cui si fonda il 90% del mondo dello spettacolo di oggi).
    è proprio questo il punto: warhol ha creato qualcosa, ha innovato, ha aperto su visioni nuove contestando la società che viveva.
    qui non si parla di trasgressione o di scandolo. si tratta di quello che queste rappresentano, dello scopo che hanno.
    lady gaga non è nata in quei contesti, il suo modo di apparire è visto ormai da decenni. non fa scandalo la sua nudità, nè i suoi
    siparietti sessuali misti. direi che ormai non scandalizzano neanche i bambini e che non sono trasgressioni usate per comunicare
    messaggi, per rompere schemi, per veicolare arte.
    per questo motivo lady gaga mi è totalmente indifferente, non mi è neanche antipatica. penso semplicemente che sia un prodotto della
    nostra società che crea ad hoc personaggi adatti a piacere.
    per quanto riguarda la musica indipendente, anche se a te non piace la differenza c'è ed è enorme. questo non vuol dire che una sia
    giusta e l'altra sia sbagliata. ma la musica commerciale è quella che nasce su binari ben noti e attesi dal mercato, che viene
    costruita per piacere e per vendere. la musica indipendente nasce con motivazioni opposte e secondo modalità contrarie ed è per questo che,
    mentre la prima viene accolta dal mondo mainstream e vende milioni di dischi, la seconda viene ascoltata da pochissime persone e gli artisti
    molto spesso non possono vivere dei propri dischi, troppo innovativi, complessi, poco melodici e sperimentali per la massa che compra i dischi.
    se la differenza non esiste, spiegami come mai gruppi indipendenti di altissima
    qualità non scelgono di fare musica molto più commerciale se l'intento è semplicemente quello di vendere e di diventare famosi (e infatti quelli
    che svoltano verso il commerciale ottengono grande successo di massa)? credi che non ne sarebbero in grado? beh insomma, io penso che
    molti di loro una lady gaga se la mangino a colazione.
    ripeto, va benissimo che a te piaccia lady gaga e che piaccia ad altri milioni di persone. quello che mi disturba è sentirla nominare
    come icona di stile o addirittura modello femminile da seguire. questo mi fa venire i brividi.

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  16. A me la musica di Lady Gaga non dispiace nel senso che è divertente ascoltare le sue canzoni ogni tanto anche se non la considero una grande musicista... però devo dare pienamente ragione a Simone sul modello femminile o sull'icona di stile perchè se fosse così sarebbe terrificante... per fortuna ci sono altri modelli femminili positivi da seguire e io non mi sogno di vedere lady gaga come tale e la prendo, come dice Simone, per un personaggio commerciale trash pittoresco e eccessivo creato per vendere (quando ho visto il video che hai messo della canzone con beyonce, anche se ben fatto, mi è venuta sinceramente la nausea :-)) )

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  17. Ho scoperto Brooke Fraser e me ne sto innamorando. Mentre guardavo un suo video su youtube ho trovato questo commento:

    "this is another example of making good music without being a fucking whore licking a banana and talking about sadomasochism (i'm looking at you rihanna), I own all her albums and she's (without a doubt) the best singer-songwriter of our generation, Brooke could be the future Joni Mitchell :D"

    ed ho pensato a questo discorso fatto qui.
    Non posso che concordare con quello che scritto questo utente e che si addice pienamente a Lady Gaga anche più che a Rihanna.

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  18. *marta
    niente di male da dire su brooke fraser, che anzi non mi dispiace. però dopo aver ascoltato il suo album dire che sia la migliore cantautrice della nostra generazione mi sembra un filo esagerato.
    al di là del personaggio, per me poker face, bad romance o paparazzi di lady gaga sono tra le migliori canzoni pop degli ultimi anni e nel pur gradevole disco di brooke fraser pezzi di questo livello non ne ho trovato neanche mezzo..

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