Bugonia
C'è una domanda che tutta l'Italia tutta l'Italia tutta l'Itaaalia si pone dal 7 febbraio 2020.
Cos'è successo il 7 febbraio 2020?
No, non è questa la domanda. Prima ricapitoliamo cos'è accaduto il 7 febbraio 2020, per chi non lo ricordasse. Allora, Morgan e Bugo erano in gara a Sanremo con la canzone "Sincero". Un'accoppiata singolare, quella formata da due nomi simbolo della scena musicale alternative e indie italiana, due cantautori dalle personalità controverse, in particolare Morgan, storico leader dei Bluvertigo e in seguito artista solista. In pochi avrebbero scommesso che tra loro sarebbe potuta durare, e infatti...
Il 7 febbraio 2020, all'1:50 di notte, durante la quarta serata della 70ª edizione del Festival di Sanremo, le tensioni tra i due cantanti, dovute in particolare alla loro non troppo riuscita esibizione il giorno precedente nella serata delle cover, vengono a galla in maniera dirompente. Quella sera Morgan intona la prima strofa di "Sincero" con un testo modificato per attaccare il collega ("Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera"), il quale ascolta per un po', poi se ne va e sparisce nel nulla, mentre la musica si interrompe e Morgan chiede: "Che succede?".
A quel punto, sia Morgan che il conduttore di quell'edizione del Festival, Amadeus, si chiedono: "Dov'è andato Bugo?". Ed è appunto quella la domanda che tutta Italia si pone dal 7 febbraio 2020: "Dov'è andato Bugo?".
Certo, il cantante è poi ricomparso in varie trasmissioni, l'anno successivo è tornato in gara a Sanremo, questa volta solo soletto, nel 2024 ha pubblicato il suo ultimo album "Per fortuna che ci sono io" e lo scorso 1° aprile ha tenuto il suo ultimo concerto, il suo addio alle scene musicali. Resta però il mistero di dove sia finito quella sera. È stato rapito dagli alieni? È lui stesso un alieno che quella sera ha fatto ritorno sul suo pianeta natale e al suo posto hanno poi mandato qui sulla Terra un suo clone umano?
Domande legittime poiché, come cantava proprio il suo ex amico Morgan in una delle hit più celebri dei suoi Bluvertigo, è praticamente ovvio che esistano altre forme di vita. Vi sembra un caso?
E vi sembra un caso che il nuovo film di Yorgos Lanthimos con protagonisti Emma Stone e Jesse Plemons sia intitolato proprio Bugonia? Con tutti i titoli possibili a disposizione sulla faccia della Terra e dell'intera galassia? Non è forse un evidente riferimento a Bugo? Tutto questo secondo voi è una pura banale coincidenza?
Ok, c'è chi potrà dire che il titolo "Bugonia" faccia riferimento a un antico mito greco-romano, narrato da tale Virgilio nelle Georgiche, in cui le api nascono spontaneamente dalle carcasse di buoi sacrificati, e le api, come scoprirete quando lo vedrete, ricoprono un ruolo importante all'interno del film di Lanthimos. Però, andiamo, vi sembra più credibile questa fantasiosa interpretazione, oppure la possibilità che il regista abbia invece voluto fare riferimento a Bugo e alla sua misteriosa scomparsa, di possibile spiegazione aliena, durante Sanremo 2020?
Non per fare l'assurdo pazzo complottista come Jesse Plemons in Bugonia, però io non ho dubbi. Qualcosa di assurdo, qualcosa di probabilmente alieno, è successo quella misteriosa notte e da allora, guarda caso, il mondo non è più stato lo stesso. Dico solo che da lì a poco sarebbe scoppiata la pandemia di COVID. Vi sembra anche questa una semplice coincidenza? Oppure è tutto collegato e i poteri forti non ce lo dicono?
Yorgos Lanthimos a voi per caso sembra umano?
Un regista che ogni volta che pensi che non possa fare un film più folle e geniale, se ne esce con uno più folle e geniale ancora?
Dai, non è possibile che dietro a pellicole come Dogtooth, Alps, The Lobster, Il sacrificio del cervo sacro, La favorita, Povere creature!, Kinds of Kindness e ora Bugonia ci sia un solo semplice comune normale essere umano. Non ha alcun senso. Andiamo, vi sembra più probabile che uno del genere sia arrivato dalla Grecia, paese che prima di lui mai nessuno aveva mai minimamente cagato calcolato a livello cinematografico, o che provenga da un altro pianeta?
E vi sembra possibile che Jesse Plemons abbia iniziato la sua carriera con una serie di piccole apparizioni televisive e si sia fatto conoscere come personaggio secondario della serie Friday Night Lights nella parte dello sfigato della scuola e poi così, all'improvviso, de botto, senza senso, è stato chiamato a girare film da Paul Thomas Anderson (The Master), Steven Spielberg (Il ponte delle spie e The Post), Martin Scorsese (The Irishman e Killers of the Flower Moon), Charlie Kaufman (Sto pensando di finirla qui), Jane Campion (Il potere del cane), Alex Garland (Civil War), e ora Lanthimos (Kinds of Kindness e Bugonia)?
E intanto si è pure sposato con Kirsten Dunst, una delle attrici più meravigliose nella storia dell'umanità (ma sospetto che pure lei non sia umana), e lui a dirla tutta non è che fisicamente sia proprio Brad Pitt. Come si spiega ciò, se non con un qualche intervento di tipo alieno?
E com'è possibile che Emma Stone sia sempre così convincente e in parte in ogni film che fa, che sia una commedia adolescenziale come Easy Girl o un musical come La La Land, o pellicole autoriali come Birdman ed Eddington, o robe supereroistiche come The Amazing Spider-Man, o deliri fantasy-fantascientifici come Povere creature! e Bugonia o persino un live action Disney come Crudelia?
Non può essere umana. L'unica spiegazione razionale è che sia aliena. Come diceva l'unica vera mente illuminata di questa nostra triste spacciata razza umana, ovvero Fox Mulder, the truth is out there. I want to believe.
Chiamatemi pure cospirazionista, chiamatemi pure credulone, chiamatemi pure povero malato di mente psicopatico, ma io ne sono certo: gli alieni esistono e sono tra di noi. Bugonia ne è la più evidente prova, perché questo non è un film fantascientifico, come vi vogliono far credere. Questo è un dannato documentario neorealista che mostra finalmente il mondo così com'è. Date ascolto a un cretino.
(voto 8,5/10)












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