martedì 15 marzo 2011

Time to think

Potrei fare come la maggior parte dei programmi televisivi là fuori ed elogiare la composta e pacata reazione dei giapponesi di fronte alle molteplici e varie tragedie che li stanno martoriando. Sì, quei programmi che giusto pochi istanti dopo tornano a sbraitare perché Nando ha tradito Margherita e ha offeso gli "uomini sessuali" ma poi si è subito scusato con loro e Guendalina è solo una zoccola aooooh, ah stronzo! ma che stai a dììì?
Potrei stare a discutere sul perché il nucleare forse non è la soluzione energetica di cui il mondo ha bisogno oggi, non solo perché di fronte a calamità naturali -e l'Italia è zona sismica- sono cazzi, ma perché non dovevamo cercare fonti meno inquinanti e/o radioattive per salvare il pianeta?
Potrei sparare cazzate come Giuliano Ferrara, uno che invece del nucleare dovrebbe preoccuparsi del perché la sua figura non riesca a rientrare tutta nemmeno dentro un'inquadratura a campo lungo.
Potrei dire tante cose, ma cosa succede se invece io avessi torto e il resto del mondo avesse ragione?
Preferisco allora prendermi il tempo per fare quella cosa che a un sacco di gente fa così schifo fare.
Pensare

12 commenti:

  1. Pensare: se tutti seguissero il tuo esempio, questo pianeta sarebbe già da secoli un PARADISO.

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  2. penso dunque sono...pensare è l'unica cosa che ci distingue dagli animali...ecco appunto stiamo messi male....meglio pensare davvero come fai te

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  3. Perfetto. In questi giorni ho pensato tante volte: "Adesso metto giù qualcosa su questa catastrofe", ma alla fine sono giunto alla tua stessa conclusione: con tutta questa gentaglia che sbraita a proposito la cosa migliore è fermarsi a guardare e a riflettere...

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  4. Se inizi a sparare cazzate come Giuliano Ferrara fai un fischio. Così mi faccio una sana e grassa risata quotidiana.

    Siamo allo sbando, è preoccupante pensare a dove arriveremo.
    Se ci arriveremo.

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  5. Nelle tre sintetiche frasi conclusive hai esercitato il dubbio e il relativismo del tuo punto di vista, hai deciso di riprenderti il tempo in una società e un mondo che vivono in una continua crisi isterica e hai espresso la volontà di una riflessione con la tua testa al di là di ciò che ci viene propinato continuamente come fossimo tacchini da ingozzare di informazioni di origine 'altra'. Sottoscrivo tutto, amico mio.

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  6. quello che ho fatto negli ultimi due giorni

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  7. Io penso che se l'Italia fosse stata il Giappone, a quest'ora saremmo stati in bilico tra un reality girato in mezzo alle macerie e la guerriglia urbana.

    E' consolante la certezza di vivere in un paese civile.

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  8. L'ipocrisia di spendere un secondo per menzionare una VERA immane tragedia per poi continuare ad occuparsi di insulsaggini varie o la caparbietà di certe prese di posizione che fingono di non venir destabilizzate neppure davanti all'evidenza dei fatti sono intollerabili. Io è da quel giorno che riesco solo a pensare e mi sto seriamente preoccupando di ciò. Come andare avanti, se la prospettiva che ci viene fornita è tra le peggiori possibili... :-(

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  9. Ci penso e ci ripenso... ma il sangue mi ribolle comunque nelle vene. E penso che quei reattori in Giappone sono esplosi non a causa del terremoto. Non per lo tsunami. Ma perché è venuta a mancare l'elettricità e il sistema di raffreddamento non si è attivato... Penso che parlare di nucleare... stilare i pro e i contro come in un qualsiasi altro paese sia una grande cazzata. L'Italia non è un paese normale. Il fatto che le infiltrazioni mafiose e camorristiche siano illegali, non significa che non bisogna tenerne conto, quando si decide per la costruzione di queste centrali. Qui in Campania non riusciamo a smaltire i rifiuti. Dove metteremo le scorie radioattive? No, davvero l'Italia non è un paese normale. Potrei continuare all'infinito, ma è giusto che mi fermi qui. Sono sanguigna. E quindi facile preda dell'incazzatura e paladina fidata delle cause perse. Perdona lo sfogo!

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  10. Ferrara al posto di Biagi. Magari.

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  11. *zio
    e invece siamo all'inferno...

    *maruzza
    non è detto che ci riesca, ma almeno ci provo :)

    *alessandro
    in occasioni del genere è difficile trovare la parole..

    *calzino
    "grassa" risata
    hai usato l'aggettivo migliore!

    *minerva
    oddio, in 3 righe ho fatto davvero tutto questo? è molto più di quanto avrei mai immaginato :D

    *queen
    adesso basta però che rischiamo di fondere il cervello a forza di pensare :D

    *mr. ford
    a l'aquila la prima parte in parte si è realizzata, la seconda per fortuna no. però il clima di guerriglia è sempre nell'aria...

    *refuge
    forse per andare avanti la prima cosa è spegnere la tv, poi si vedrà

    *federica
    sì, infatti. in italia poi sarebbe la solita occasione per tangenti e magna magna vari, per quello vogliono così fortemente farle, mica per l'energia. comunque tra i loro sogni di gloria e la realizzazione c'è ancora il referendum di giugno...

    *sciuscia
    eh già :D

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