“Nessuno è perfetto. Al mondo non c’è mai stata una persona perfetta. Ognuno di noi è mezzo diavolo e mezzo angelo.”
dal film I giorni del cielo di Terrence Malick
Ho diversi miti e diversi idoli, ma proprio un sacco, però sono contrario alla beatificazione/santificazione delle persone. Siamo tutti peccatori, chi più chi meno, siamo tutti treni in corsa destinati a deragliare, siamo tutti diavoli con la faccia da angeli.
“Scagli la prima pietra chi è senza peccato,” non stava scritto per caso sulla Bibbia?
Senza voler dire che la beatificazione di Karol Józef Wojtyła sia giusta o non giusta, credo sia legittimo porsi quanto meno delle domande. La cosa sbagliata delle religioni monoteiste, così come delle dittature o delle monarchie, è non chiedere, non domandare, non mettere in discussione le cose, ma accettare passivamente una grande Verità imposta da altri.
Quindi timidamente chiedo: non è che questa rapida beatificazione sia più che altro una mossa commerciale per rilanciare l’immagine della Chiesa, colpita duramente negli ultimi anni da tutta la storia della pedofilia? Una storia che il nostro (quasi) Santo Karol ha però sempre insabbiato, tenuto sotto silenzio, nascosto in un angolino. Un comportamento da Beato? Un comportamento da futuro Santo? Un vero Santo non avrebbe piuttosto denunciato, condannato, schifato questi comportamenti?
Non lo so. Chiedo… Persino all’interno della stessa Chiesa c’è stato qualcuno che ha avanzato dei dubbi su una tanto repentina cerimonia. Una cerimonia cui saranno presenti dittatori come Robert Mugabe, autocrate dello Zimbabwe, e anche Silvio Berlusconi, fermamente convinto che l’evento si concluderà con la sua, di beati-fica-zione. Dopotutto non lo chiamano Papa, ma Papi sì.
Nel libro “Karol Wojtyla, Il grande oscurantista”, recuperabile pure in edicola, sono ospitati diversi interventi che avanzano diverse altre questioni spinose, come appunto l’amicizia con i dittatori, il comportamento ben poco femminista e persino la presunta eutanasia del Papa buono (espressione che mi fa sempre capottare dalle risate, perché è un'ammissione che ci sono stati anche dei Papi cattivi), che nelle ultime settimane di vita secondo l'anestesista Lina Pavanelli avrebbe rifiutato di sottoporsi ad alcune cure che l’avrebbero potuto far “sopravvivere” più a lungo. A Piergiorgio Welby sono stati rifiutati i funerali religiosi, Wojityla oggi diventa Beato e un domani Santo. La legge (anche quella divina) è uguale per tutti?
Per completezza di informazione va detto comunque che ci sono poi anche stati i miracoli, i presunti miracoli almeno, che Karol avrebbe fatto. Quello riconosciuto che ha portato alla sua beatificazione è/sarebbe avvenuto il 3 giugno 2006, con Suor Marie Simon-Pierre che dice di essersi risvegliata guarita dal morbo di Parkinson dopo aver pregato il Papa morto un anno prima e che aveva sofferto della stessa malattia:
“Ho incontrato una sorella che mi ha assistito molto e le ho detto, mostrandole la mano, questa mano sinistra: guarda la mia mano, non trema piú, Giovanni Paolo Secondo mi ha guarito.”
Per non essere accusato di fabiofaziosità, ve ne riporto anche uno tra quelli non ancora ufficialmente riconosciuti dalla Chiesa e che un domani potrebbe portare alla santificazione di Wojtyla, perché le cose funzionano pressapoco come in un videogioco: un miracolo e accedi al primo livello ovvero la beatificazione; un secondo miracolo e passi dritto al livello finale ovvero alla santificazione.
Ecco uno dei (presunti) casi:
Nel settembre 2007, Eva viene ricoverata in ospedale per una violenta e inspiegabile crisi respiratoria. Le analisi rilevano una crisi ovarica, ma niente in relazione con la crisi respiratoria. Qualche giorno dopo Eva ha una nuova crisi. Portata di nuovo all’ospedale le diagnosticano un embolo polmonare e per i medici alla donna rimangono solo poche ore di vita. Al marito crolla il mondo addosso, all’inizio rimane pietrificato e poi corre nella cappella dell’ospedale: qui prega Giovanni Paolo II. Quasi non osa chiedere la guarigione della moglie, ma che almeno gli sia data la forza di sopravvivere al dolore della perdita di Eva, la donna con cui ha condiviso più di trent’anni di amore. Quando torna in rianimazione la linea del cuore è piatta. Marian piange tutte le sue lacrime e dopo qualche minuto si avvia all’uscita: non vuole assistere alle ultime operazioni che gli infermieri devono fare sul corpo senza vita di sua moglie. Un medico lo ferma appena in tempo e gli urla: “Sua moglie è viva! Ha riaperto gli occhi e ha chiesto di lei: non può andare via!”. Quando rientra in ospedale Eva lo aspetta sorridente nel lettino della rianimazione. Intorno ai due, un gruppo di medici: non si spiegano come possa essere accaduto tutto ciò.
Il giorno dopo Eva viene nuovamente sottoposta a una fitta serie di esami. I medici vogliono vederci chiaro, cercare di capire che cosa è successo. Durante le analisi, la scoperta sconvolgente: della cisti ovarica non c’è più traccia e nemmeno dell’embolo. Il cuore? Come se non avesse mai avuto alcun problema. Alcuni medici parlano di episodio “sconvolgente”, altri osano pronunciare la parola “miracolo”, ma tutti concordano su un’espressione: “È un caso di resurrezione da morte accertata dalle macchine”.
Io non so quale sia la verità, anche perché se mettessimo a indagare il Dr. House probabilmente questi “miracoli” avrebbero una plausibile giustificazione medica, però credo sia giusto farsi perlomeno delle domande, anche se si è credenti, anche se si è ferventi cattolici, anche se si è Papa-boy, perché solo così si possono conoscere davvero le cose. Professori, preti, politici, giornalisti e anche blogger: sono loro che ci dicono le Verità del Mondo o siamo noi che dobbiamo andare a trovarle da soli?
Il miracolo sopra riportato effettivamente magari c’è anche stato, ma come facciamo a sapere sia dovuto proprio a Giovanni Paolo II? Magari la madre della donna nello stesso momento stava pregando Dio ed è lui che ha fatto il miracolo, perché se facciamo una guerra di potenza religiosa, mi spiace Karol ma Dio vince. O magari la cuginetta stramba della donna stava facendo un rito stregonesco insieme alle sue amichette strambe ed è stato quello a far resuscitare la donna. O almeno, questo è quanto succede di solito nei telefilm americani. Che poi bisogna anche vedere come questa Eva sia tornata in vita, se sotto forma umana o di zombie…
E comunque, se proprio vogliamo fare “Santo subito” qualcuno, anzi “Santa subito” qualcuna che lo meriti davvero, io una candidata ce l’avrei…
papa don't skass, che oggi sarebbe una Ricorrenza seria...
RispondiEliminaCannibale, io dico di cantare tutti insieme "cacca al diavolo e fiori a Gesù", guardare tre volte al giorno La passione di Cristo, andare a messa tutte le domeniche, credere a tutto quello che dice mamma chiesa e andare avanti con il canto "santo subito!" sparato a cazzo.
RispondiEliminaOppure portare avanti l'idea che, come giustamente hai sottolineato, la chiesa sia la più antica, terribile, oscurantista e dispotica monarchia del mondo.
Mi sa che la seconda ipotesi mi si addice di più.
E' una questione di immagine. GP2 la pensava come B16, erano molto amici ed è stato il primo a "designare" il secondo a suo successore. Il primo sapeva però rendersi simpatico, il secondo no.
RispondiEliminaio credo nell'esorciccio.
RispondiEliminaIl nocciolo della questione è che se sei un fedele non ti poni domande. Altrimenti non avresti fede.
RispondiElimina@ Alessandro Cavallotti e Marco: "se sei un fedele non ti poni domande. Altrimenti non avresti fede". E' il vostro punto di vista, che io trovo un poco superficiale e lapidario. La fede, per come la vedo io (ma anche per molte, molte persone che conosco), porta con sè una miriade di domande. Che sono segno di umanità, solo le macchine non se ne pongono, in quanto non creative, non senzienti, ma semplicemente programmate. La vedo come una condizione fluida, un qualcosa che può cambiare, evolvere, in base a ciò che capita a te e attorno a te. La vera sfida è, appunto, riuscire a credere nonostante i mille dubbi.
RispondiEliminaSu Wojtyla non ho strumenti e conoscenze per poter giudicare. Dico solo che sono sempre rimasta affascinata e, in taluni casi, commossa dallo sguardo sincero e dall'umanità delle sue sofferenze, specie negli ultimi anni. Credo che molte persone si siano riviste in lui. Sulla beatificazione/santificazione non saprei proprio...mossa commerciale? Può assolutamente darsi, anche politica. Ma per molta gente è anche questione di vedere e sentire riconosciuta la propria devozione e il proprio affetto nei confronti di una figura importante, non priva di ambiguità se vogliamo, ma sempre profondamente umana.
Ahahah! Un titolo del genere da te me lo aspettavo proprio :D
RispondiElimina*zio
RispondiEliminama che ci fai qui a commentare? pensavo che in questo momento ti trovassi in vaticano :D
*mr. ford
la seconda ipotesi la condivido ma nel post non l'ho espressa così esplicitamente, quindi se passa qualche rappresentante della Chiesa sono pronto a negarla, altrimenti si rischia la crocifissione :D
*lorenzo
che poi B16 su molte posizioni è più moderno e umano di GP2, però certo che è proprio antipatico forte! :)
*harmonica
e fai bene!
*alessandro
ah, forse allora è per questo che non sono fedele...
*sigur ros
quella è una frase che non ho scritto io, quindi non ribatto per alessandro.
per quanto mi riguarda, nel mio post ci sono solo un sacco di domande, quindi di lapidario non c'è proprio niente...
*juliet
azz, male: sto diventando prevedibile.. :(
per fare qualcosa di più sorprendente avrei potuto intitolare il post "Beata sia la tua Beatificazione, grande Papa Buono!"
quello sì che sarebbe stato un miracolo!
Bellissimo post sono d'accordo con te... quello che verrebbe da chiedersi, un pò come Mourinho, porque? Porque la Rai, Mediaset (tranne Le Iene), tutti i giornali ci mostrano solo esempi positivi della Chiesa con uno sguardo compiaciuto e un sorriso sulle labbra? Porque non si mostrano i lati positivi e negativi degli uomini di Chiesa?
RispondiEliminaNon conoscevo il caso della donna resuscitata,ma mi hai fatto proprio ridere quando ti sei chiesto se sia tornata in vita come zombie o come umano ahaha! E cmq al di là di tutto i papa boys non li tollero proprio,ma cosa sono? Una specie di fan club? Ridicoli...
RispondiEliminaI religiosi hanno il privilegio di vedere santificati i loro idoli, cosa che non può avvenire con i miti dello spettacolo. Meglio sorvolare sulle ragioni per cui qualcuno venga beatificato o santificato: se leggessi le biografie di questi personaggio potresti rimanere seriamente scioccato.
RispondiEliminaCredo che la beatificazione di questa persona che è riuscita a farsi così amare dal proprio popolo (in fondo il papa è come un re, no?), a differenza per esempio del pontefice in carica, sia una sorta di contentino a tutti coloro che l'hanno pregato e continuano a pregarlo.
Riguardo alla tua proposta invece lasciamo perdere, perché dopo Thor e amici amanti e..andrebbe scomunicata e non santificata!
mah...solo superstizione. cmq mi stava quasi simpatico...
RispondiEliminaah...la storia della prima pietra sta nel vangelo (di giovanni credo), la bibbia consigliava di fare esattamente l'opposto...:)
Secondo me la verità è sempre più complessa di quanto ci viene mostrato e di quanto andiamo a scoprire.
RispondiEliminaE' normale che ogni uomo ha i suoi lati di luce ed ombra, altrimenti non sarebbe appunto uomo.
Ognuno infine è libero di credere in ciò che vuole, anche se i fanatici non li tollero, oppure quelli che credono di essere i soli nel giusto. Di questi io mi guarderei bene...
Post molto interessante comunque.
Riguardo il fatto che la chiesa voglia beatificarlo per rilanciare l' immagine non so(ci sarebbe molto da dire), posso solo dire che è sbagliato beatificarlo solo per poi poter dire " è stata una brava persona", perchè lo è stata indipendentemente da tutto, ma in fin dei conti non vedo troppi aspetti negativi, questa cosa ha riunito fedeli da tutto il mondo, non succedeva da tanto...
RispondiEliminaperò riguardo natalie portman ti sosterrò fino alla fine
@sigur ros: a me pare un dato oggettivo. La fede, a mio modo di vedere, è una sorta di credito infinito nei confronti dell'oggetto verso cui si rivolge la fede. Io non ci vedo molte gradazioni: o lo sei o non lo sei, e se inizi a porti dei dubbi forse non lo sei davvero...
RispondiElimina*affari nostri
RispondiEliminaporque sulla religione è meglio non discutere, in italia così come nel resto del mondo. e quindi quando se ne parla di porque non ne devono esistere..
*serena
al di là dell'ironia (grazie grazie!), bisogna vedere effettivamente in che condizioni tornano questi "miracolati": hanno una vita normale o vivono attaccati a una macchina? in tal caso può essere considerato davvero un "miracolo"?
*perso
questi ultimi due non li ho ancora visti, ma anche nei suoi film peggiori (e purtroppo ne ha fatti..) lei mantiene sempre una classe e una recitazione di ottimo livello
*unwise
quasi, però :)
*bagiante
io infatti non credo mai di essere nel giusto. forse è proprio questa la cosa che mi frega...
*vegas
e allora facciamo una beatificazione di natalie, che lì sì che riuniamo miliardi di fedeli :)
Bel post.
RispondiEliminaquesto post tratta un argomento spinoso.
RispondiEliminaKarol Józef Wojtyła ha per me una suggestione molto particolare, un po' perché l'ho incontrato appena nata (della cosa ho il ricordo che gli altri mi hanno raccontato. niente di mio) e l'altro perché la mia nonnina adorata lo pregava in continuazione... quindi credo di confondere i due ricordi...
per quanto riguarda la Chiesa, e la sua storia nei secoli, non sempre è stata senza peccato... e lo è anche al giorno d'oggi. c'è chi ne parla come di un partito politico o un'azienda in grado di non fallire mai... visto che ti piacciono i libri su questo argomento, c'è chi ha trovato illuminante il bestseller Vaticano SpA
grazie del consiglio ;-)