mercoledì 13 giugno 2012

Euro 2012: Danimarca VS Portogallo, Olanda VS Germania

Match precedenti
Giornata 1 (Polonia – Grecia, Russia – Repubblica Ceca)
Giornata 2 (Olanda – Danimarca, Germania – Portogallo)
Giornata 3 (Spagna - Italia, Repubblica d'Irlanda - Croazia)
Giornata 4 (Francia - Inghilterra, Ucraina - Svezia)
Giornata 5 (Grecia - Repubblica Ceca, Polonia - Russia)

"Cannibal, vedi di evitare commenti volgari sulla mia Vagina Shayk... oops!"
Gruppo B
Danimarca – Portogallo
Ore 18:00

Dopo la vittoria a sorpresa contro i più quotati olandesi, i danesi sono carichi a mille. L’allenatore Cannibal Kid, nonostante le proteste del pubblico, preferisce ancora una volta far sedere in panchina il giovane fenomeno locale, il regista Nicolas Winding Refn. Questa volta, il coach preferisce mettere in campo non il genio Lars Von Trier, bensì l'amico Thomas Vinterberg.
Fresco reduce da Cannes dove ha presentato il suo ultimo Jagten, il regista oltre al suo osannato Festen è autore di un paio di chicche da riscoprire: Dear Wendy, western del tutto atipico con una delirante sceneggiatura del solito Von Trier, e Le forze del destino (It's All About Love), thriller romantico fantascientifico con un cast incredibile (Joaquin Phoenix, Claire Danes e Sean Penn) e tra gli anticipatori delle pellicole di sci-fi umanistica che vanno tanto oggi come Another Earth o Melancholia. Per la Danimarca è un gran gol!


A corto di grande cinema, i lusitani rispondono con James Franco, americano ma di vaghe origini portoghesi. Un valido attore, peccato che i suoi ultimi film L’alba del pianeta delle scimmie e Sua maestà non siano stati esattamente il massimo. I suoi dribbling si fermano quindi prima ancora che riesca a tirare in porta.

Il Portogallo ci riprova allora con la musica, con una band appena scoperta, gli Uni_Form. Fanno un rock new-wave di chiara influenza Joy Division, con risultati vicini a Interpol e Horrors. Sono ancora acerbi, ma il loro scatto in velocità brucia la difesa danese e la band segna il gol del pareggio per il Portogallo.


La Danimarca risponde con il pop frizzante degli Asteroids Galaxy Tour. Musica estiva e allegra cui il Portogallo è piuttosto abituato e riesce quindi ad annientare il loro pur pregevole tentativo di rete.


Per lo scontro finale, i due paesi si giocano le proprie glorie nazionali: da una parte l’alano, detto anche più o meno impropriamente Danese.



Ma la mossa ahimé si rivela davvero sfortunata. In Ucraina, come ben sappiamo, i cani non sono tollerati e quindi il danese fa una brutta fine…
Il Portogallo risponde con quello che ormai è il suo uomo simbolo: José Mourinho.

"Bella questa canzone! L'ha per caso consigliata Cannibal Kid?

Il geniale allenatore lusitano, fresco reduce della Liga spagnola con il Real Madrid, mette a segno un golasso con grande facilità e il match finisce 2 – 1 per i lusitani.

Risultato cannibale: Danimarca – Portogallo 1 – 2
I portoghesi si rifanno dopo la sconfitta nella gara inaugurale contro i crucchi e portano a casa la vittoria contro gli agguerriti danesi. Alla rete in apertura di Thomas Vinterberg, hanno risposto i goals di Uni_Form e Mourinho.

"La curiosità di scoprire i pronostici cannibali mi distrugge!"
Gruppo B
Olanda – Germania
Ore 20:45

Si preannuncia una grandissima partita tra due delle squadre, almeno sulla carta, migliori. L’Olanda è già all’ultima spiaggia dopo la battuta d’arresto iniziale contro la Danimarca, mentre i tedeschi volano sulle ali dell’entusiasmo dopo la convincente vittoria contro il Portogallo.
L’esercito crucco inizia subito portandosi in avanti a livello cinematografico, con Florian Henckel von Donnersmarck, il bomber premio Oscar de Le vite degli altri. Peccato che l’approdo su territori hollywoodiani abbia fatto molto male al regista tedesco. Il suo The Tourist con Johnny Depp e Angelina Jolie è infatti una delle pellicole più ridicole degli ultimi anni e il regista al momento è talmente fuori forma che non riesce nemmeno a stoppare la palla.
Gli olandesi rapidi gliela fregano e ripartono in contropiede, con Anton Corbjin.
Il fotografo e regista è però vittima dello stesso sfortunato destino del rivale: partito alla grande al debutto cinematografico con Control, il bel biopic sulla vita di Ian Curtis dei Joy Division, si è poi sputtanato alla grande con il suo secondo film, l’atroce The American con un George Clooney in forma recitativa canalissiana. Anche in questo caso, la difesa avversaria ha gioco facile a fermarlo.

La partenza del match è spenta e allora si prova ad accenderla con un po’ di gnocca.
Gli olandesi ci provano con Kristin Kreuk, canadese di origini olandesi.


La Lana Lang di Smallville è pronta a tornare in autunno con una serie tv tutta nuova su The CW: Beauty and the Beast, versione moderna della Bella e la Bestia nata sulla scia del successo di Once Upon a Time.


La Germania risponde subito con la evergreen Claudia Schiffer.


Anche se la Schiffer non fa certo schiffer, Kristin Kreuk oggi è più Bella della rivale, se non altro per la sua nuova parte da Bella, e quindi porta in vantaggio l’Olanda.

Il finale di gara viene disputato sulle note musicali scelte dai due paesi.
L’Olanda ci prova con il gruppo di punta della tamarraggine anni ’90: i Vengaboys.


Sempre grandissimi (ehm, più o meno), però, nonostante la ripresa del loro suono da parte di varie popstar odierne (Lady Gaga, Britney Spears, Katy Perry, Rihanna…) non riescono a imprimere al loro tiro abbastanza potenza e i tedeschi, abituati pure loro alle tamarraggini, li neutralizzano.

La Germania rimanendo in ambito anni Novanta prova il colpo del pareggio con una delle hit internazionali di maggior successo di una delle sue band locali, i Fool’s Garden.


La loro “Lemon Tree” è sempre piacevole ma, nonostante l’effetto nostalgia provocato, il tiro finisce di poco a lato. Niente da fare, crucchi questa volta battuti.

Risultato cannibale: Olanda - Germania 1 - 0
Due ottime squadre un po' a freno in questa sfida, a decidere è allora la rete della Kristin Kreuk.

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